Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 3


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Moyses autem pascebat oves Iethro soceri sui sacerdotis Ma dian; cumque minasset gregem ultra desertum, venit ad montem Dei Horeb.1 Mosè era pastore del gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian: portò il gregge oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l'Oreb.
2 Apparuitque ei angelus Domini in flamma ignis de medio rubi; et videbat quod rubus arderet et non combureretur.
2 Gli apparve l'angelo del Signore in una fiamma di fuoco, dal mezzo di un roveto. Mosè guardò: ecco che il roveto bruciava nel fuoco, ma il roveto non era divorato.
3 Dixit ergo Moyses: “ Vadam et videbo visionem hanc magnam, quare non comburatur rubus ”.3 Egli disse: "Ora mi sposto per vedere questo spettacolo grandioso: perché mai il roveto non si brucia".
4 Cernens autem Dominus quod pergeret ad videndum, vocavit eum Deus de medio rubi et ait: “ Moyses, Moyses ”. Qui respondit: “ Adsum ”.4 Il Signore vide che si era spostato per vedere, e lo chiamò dal mezzo del roveto e disse: "Mosè, Mosè!". Disse: "Eccomi!".
5 At ille: “ Ne appropies, inquit, huc; solve calceamentum de pedibus tuis; locus enim, in quo stas, terra sancta est ”.5 Disse: "Non avvicinarti: togliti i sandali dai tuoi piedi, perché il luogo sul quale stai è suolo santo".
6 Et ait: “ Ego sum Deus patris tui, Deus Abraham, Deus Isaac et Deus Iacob ”. Abscondit Moyses faciem suam; non enim audebat aspicere contra Deum.
6 E disse: "Io sono il Dio di tuo padre, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe". Mosè si coprì allora il volto perché temeva di guardare Dio.
7 Cui ait Dominus: “ Vidi afflictionem populi mei in Aegypto et clamorem eius audivi propter duritiam exactorum eorum.7 Il Signore disse: "Ho visto l'oppressione del mio popolo che è in Egitto, ho udito il suo grido di fronte ai suoi oppressori, poiché conosco le sue angosce.
8 Et sciens dolorem eius descendi, ut liberem eum de manibus Aegyptiorum et educam de terra illa in terram bonam et spatiosam, in terram, quae fluit lacte et melle, ad loca Chananaei et Hetthaei et Amorraei et Pherezaei et Hevaei et Iebusaei.8 Voglio scendere a liberarlo dalla mano dell'Egitto e farlo salire da quella terra a una terra buona e vasta, a una terra dove scorre latte e miele, nel luogo del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo e del Gebuseo.
9 Clamor ergo filiorum Israel venit ad me, vidique afflictionem eorum, qua ab Aegyptiis opprimuntur;9 E ora, ecco, il grido dei figli d'Israele è giunto fino a me, e ho visto pure l'oppressione con cui l'Egitto li opprime.
10 sed veni, mittam te ad pharaonem, ut educas populum meum, filios Israel, de Aegypto ”.10 E ora va': ti invio dal faraone per fare uscire il mio popolo, i figli d'Israele, dall'Egitto".
11 Dixitque Moyses ad Deum: “ Quis sum ego, ut vadam ad pharaonem et educam filios Israel de Aegypto? ”.11 Mosè disse a Dio: "Chi sono io, perché vada dal faraone e faccia uscire i figli d'Israele dall'Egitto?".
12 Qui dixit ei: “ Ego ero tecum; et hoc habebis signum quod miserim te: cum eduxeris populum de Aegypto, servietis Deo super montem istum ”.
12 Rispose: "Io sarò con te, e questo è il segno che io ti ho inviato: quando avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, servirete Dio su questo monte".
13 Ait Moyses ad Deum: “ Ecce, ego vadam ad filios Israel et dicam eis: Deus patrum vestrorum misit me ad vos. Si dixerint mihi: "Quod est nomen eius?" quid dicam eis? ”.13 Mosè disse a Dio: "Ecco, io vado dai figli d'Israele e dico a loro: "Il Dio dei vostri padri mi ha inviato a voi". Mi diranno: "Qual è il suo nome?". Che cosa risponderò loro?".
14 Dixit Deus ad Moysen: “ Ego sum qui sum ”. Ait: “ Sic dices filiis Israel: Qui sum misit me ad vos ”.14 Dio disse a Mosè: "Io sono colui che sono". E aggiunse: "Così dirai ai figli d'Israele: "Io-sono mi ha inviato da voi".
15 Dixitque iterum Deus ad Moysen: “ Haec dices filiis Israel: Dominus, Deus patrum vestrorum, Deus Abraham, Deus Isaac et Deus lacob, misit me ad vos; hoc nomen mihi est in aeternum, et hoc memoriale meum in generationem et generationem.15 Dio disse ancora a Mosè: "Così dirai ai figli d'Israele: "Il Signore (Jhwh), Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe mi ha inviato a voi: questo è il mio nome per sempre, e questo il mio ricordo di generazione in generazione".
16 Vade et congrega seniores Israel et dices ad eos: Dominus, Deus patrum vestrorum, apparuit mihi, Deus Abraham, Deus Isaac et Deus Iacob, dicens: Visitans visitavi vos et vidi omnia, quae acciderunt vobis in Aegypto;16 Va', riunisci gli anziani d'Israele e di' loro: "E' apparso il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, dicendo: Io vi ho visitato e ho visto quello che vi è stato fatto in Egitto,
17 et dixi: Educam vos de afflictione Aegypti in terram Chananaei et Hetthaei et Amorraei et Pherezaei et Hevaei et Iebusaei, ad terram fluentem lacte et melle.17 e ho detto: vi faccio salire dall'oppressione dell'Egitto alla terra del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo, del Gebuseo, alla terra dove scorre latte e miele".
18 Et audient vocem tuam; ingredierisque tu et seniores Israel ad regem Aegypti, et dicetis ad eum: Dominus, Deus Hebraeorum, occurrit nobis; et nunc eamus viam trium dierum in solitudinem, ut immolemus Domino Deo nostro.
18 Ascolteranno la tua voce, e tu con gli anziani d'Israele andrai dal re d'Egitto e gli direte: "Il Signore, Dio degli Ebrei, ci è venuto incontro; e ora lasciaci andare per il cammino di tre giorni nel deserto, e sacrificheremo al Signore, nostro Dio".
19 Sed ego scio quod non dimittet vos rex Aegypti, ut eatis, nisi per manum validam.19 Io so che il re d'Egitto non vi farà andare, se non costretto da mano forte.
20 Extendam enim manum meam et percutiam Aegyptum in cunctis mirabilibus meis, quae facturus sum in medio eius; post haec dimittet vos.20 Allora stenderò la mia mano e colpirò l'Egitto con ogni prodigio che farò in mezzo ad esso: dopo di che vi manderà via.
21 Daboque gratiam populo huic coram Aegyptiis, et, cum egrediemini, non exibitis vacui.21 Concederò grazia a questo popolo agli occhi dell'Egitto, e quando ve ne andrete, non ve ne andrete vuoti.
22 Sed postulabit mulier a vicina sua et ab hospita sua vasa argentea et aurea ac vestes; ponetisque eas super filios et filias vestras et spoliabitis Aegyptum ”.
22 La donna chiederà alla sua vicina e a chi abita nella sua casa oggetti d'argento, oggetti d'oro e vesti: ne ricoprirete i vostri figli e le vostre figlie e spoglierete l'Egitto".