Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 3


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Moyses autem pascebat oves Iethro soceri sui sacerdotis Ma dian; cumque minasset gregem ultra desertum, venit ad montem Dei Horeb.1 - Mosè dunque pasceva le pecore del suo suocero Ietro sacerdote di Madian, ed avendo guidato il gregge entro il deserto, giunse al monte Horeb, monte di Dio.
2 Apparuitque ei angelus Domini in flamma ignis de medio rubi; et videbat quod rubus arderet et non combureretur.
2 Ivi gli apparve il Signore, in una fiamma di fuoco, di mezzo a un roveto; ed egli vedeva ardere il roveto, ma senza bruciare.
3 Dixit ergo Moyses: “ Vadam et videbo visionem hanc magnam, quare non comburatur rubus ”.3 Disse dunque Mosè: «M'avvicinerò, e vedrò questa gran cosa, come mai il roveto non brucia».
4 Cernens autem Dominus quod pergeret ad videndum, vocavit eum Deus de medio rubi et ait: “ Moyses, Moyses ”. Qui respondit: “ Adsum ”.4 Vedendo allora il Signore che egli s'avanzava per vedere, lo chiamò di mezzo al roveto, dicendo: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!».
5 At ille: “ Ne appropies, inquit, huc; solve calceamentum de pedibus tuis; locus enim, in quo stas, terra sancta est ”.5 Ma disse il Signore: «Non t'avvicinare sin qui: levati i calzari dai piedi, perchè il luogo ove ti trovi è terra santa».
6 Et ait: “ Ego sum Deus patris tui, Deus Abraham, Deus Isaac et Deus Iacob ”. Abscondit Moyses faciem suam; non enim audebat aspicere contra Deum.
6 Ed aggiunse: «Io sono il Dio de' padri tuoi, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè si coprì la faccia, perchè non osava levar gli occhi dinanzi a Dio.
7 Cui ait Dominus: “ Vidi afflictionem populi mei in Aegypto et clamorem eius audivi propter duritiam exactorum eorum.7 Il Signore gli disse: «Ho veduto l'afflizione del popolo mio in Egitto; ho udito il suo grido, per la durezza dei soprastanti lavori;
8 Et sciens dolorem eius descendi, ut liberem eum de manibus Aegyptiorum et educam de terra illa in terram bonam et spatiosam, in terram, quae fluit lacte et melle, ad loca Chananaei et Hetthaei et Amorraei et Pherezaei et Hevaei et Iebusaei.8 e conoscendo il suo dolore, son venuto per liberarlo dalle mani degli Egiziani, e condurlo da quella terra in un'altra buona e spaziosa, in una terra ove scorrono il latte ed il miele, nelle regioni del Cananeo, dell' Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell'Heveo e dell'Iebuseo.
9 Clamor ergo filiorum Israel venit ad me, vidique afflictionem eorum, qua ab Aegyptiis opprimuntur;9 Il grido dunque dei figli d'Israele è salito fino a me, ed ho veduto la loro afflizione, oppressi come sono dagli Egiziani.
10 sed veni, mittam te ad pharaonem, ut educas populum meum, filios Israel, de Aegypto ”.10 Ma vieni, e ti manderò al Faraone, perchè tu cavi il popolo mio, i figli d'Israele, dall' Egitto».
11 Dixitque Moyses ad Deum: “ Quis sum ego, ut vadam ad pharaonem et educam filios Israel de Aegypto? ”.11 Disse allora Mosè: «Chi son io, per andare al Faraone, e cavar dall'Egitto i figli d'Israele?».
12 Qui dixit ei: “ Ego ero tecum; et hoc habebis signum quod miserim te: cum eduxeris populum de Aegypto, servietis Deo super montem istum ”.
12 E Dio a lui: «Io sarò teco, e tu avrai questo segno della mia missione: quando avrai condotto via dall'Egitto il mio popolo, farai a Dio un sacrifizio su questo medesimo monte».
13 Ait Moyses ad Deum: “ Ecce, ego vadam ad filios Israel et dicam eis: Deus patrum vestrorum misit me ad vos. Si dixerint mihi: "Quod est nomen eius?" quid dicam eis? ”.13 Disse Mosè al Signore: «Ecco, io andrò ai figli d'Israele, e dirò loro: - Il Dio de' padri vostri m'ha mandato a voi. - Se mi domanderanno: - Qual è il suo nome? - che dirò loro?».
14 Dixit Deus ad Moysen: “ Ego sum qui sum ”. Ait: “ Sic dices filiis Israel: Qui sum misit me ad vos ”.14 Disse Dio a Mosè: «Io sono Colui che è». Ed aggiunse: «Ai figli d'Israele dirai così: - Colui che è, m'ha mandato a voi».
15 Dixitque iterum Deus ad Moysen: “ Haec dices filiis Israel: Dominus, Deus patrum vestrorum, Deus Abraham, Deus Isaac et Deus lacob, misit me ad vos; hoc nomen mihi est in aeternum, et hoc memoriale meum in generationem et generationem.15 Disse poi ancora Dio a Mosè: «Queste cose dirai ai figli d'Israele: - Il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe m' ha mandato a voi. Questo è il mio nome in eterno, e con questo sarò ricordato di generazione in generazione. -
16 Vade et congrega seniores Israel et dices ad eos: Dominus, Deus patrum vestrorum, apparuit mihi, Deus Abraham, Deus Isaac et Deus Iacob, dicens: Visitans visitavi vos et vidi omnia, quae acciderunt vobis in Aegypto;16 Va', raduna i seniori d'Israele, e di' loro: - Mi è apparso il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe, dicendomi: " Sì, io vi ho visitati; ho veduto tutto quello che v'è stato fatto in Egitto:
17 et dixi: Educam vos de afflictione Aegypti in terram Chananaei et Hetthaei et Amorraei et Pherezaei et Hevaei et Iebusaei, ad terram fluentem lacte et melle.17 ed ho stabilito di cavarvi dall'afflizione dell'Egitto, per condurvi nella terra del Cananeo, dell'Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell' Heveo, e dell'Iebuseo: terra dove scorrono il latte ed il miele ".
18 Et audient vocem tuam; ingredierisque tu et seniores Israel ad regem Aegypti, et dicetis ad eum: Dominus, Deus Hebraeorum, occurrit nobis; et nunc eamus viam trium dierum in solitudinem, ut immolemus Domino Deo nostro.
18 Ed ascolteranno la tua voce. Poi, tu ed i seniori di Israele vi presenterete al re dell'Egitto, e tu gli dirai: - Il Signore Dio degli Ebrei ci ha chiamati; ci addentreremo per tre giorni di cammino nel deserto, per sacrificarvi al Signore Dio nostro. -
19 Sed ego scio quod non dimittet vos rex Aegypti, ut eatis, nisi per manum validam.19 Ma io so che il re dell' Egitto non vi lascerà andare, se non costretto a forza.
20 Extendam enim manum meam et percutiam Aegyptum in cunctis mirabilibus meis, quae facturus sum in medio eius; post haec dimittet vos.20 Perciò, stenderò la mia mano, e percoterò l'Egitto con tutti i prodigi che sarò per fare in mezzo a loro; dopo questi, vi lascerà andare.
21 Daboque gratiam populo huic coram Aegyptiis, et, cum egrediemini, non exibitis vacui.21 Farò che il vostro popolo trovi favore presso gli Egiziani, e, quando ne uscirete, non partirete a mani vuote;
22 Sed postulabit mulier a vicina sua et ab hospita sua vasa argentea et aurea ac vestes; ponetisque eas super filios et filias vestras et spoliabitis Aegyptum ”.
22 ogni donna chiederà alla sua vicina ed alla sua ospite vasi d'argento e d'oro, e vesti; le porrete addosso ai vostri figliuoli e figliuole, ed avrete le spoglie dell'Egitto».