Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 26


font
NOVA VULGATADIODATI
1 Habitaculum vero ita facies: decem cortinas de bysso re torta et hyacintho ac purpura coccoque cum cherubim opere polymito facies.1 FA’ ancora il Padiglione, di dieci teli di fin lino ritorto, di violato, di porpora, e di scarlatto; e fa’ que’ teli lavorati a cherubini di lavoro di disegno.
2 Longitudo cortinae unius habebit viginti octo cubitos, latitudo quattuor cubitorum erit. Unius mensurae fient universae cortinae.2 Sia la lunghezza d’un telo di ventotto cubiti, e la larghezza di quattro cubiti; sieno tutti que’ teli di una stessa misura.
3 Quinque cortinae sibi iungentur mutuo, et aliae quinque nexu simili cohaerebunt.3 Sieno cinque teli accoppiati l’uno con l’altro, e cinque altri teli parimente accoppiati l’uno con l’altro.
4 Ansulas hyacinthinas in latere facies cortinae unius in extremitate iuncturae et similiter facies in latere cortinae extremae in iunctura altera.4 E fa’ de’ lacciuoli di violato all’orlo dell’uno de’ teli, che sarà all’estremità dell’uno degli accoppiamenti; fa’ il simigliante ancora nell’orlo del telo estremo nel secondo accoppiamento.
5 Quinquaginta ansulas facies in cortina una et quinquaginta ansulas facies in summitate cortinae, quae est in iunctura altera, ita insertas, ut ansa contra ansam veniat.5 Fa’ cinquanta lacciuoli nell’uno di que’ teli, e parimente cinquanta lacciuoli all’estremità del telo che sarà al secondo accoppiamento; sieno i lacciuoli dirincontro l’uno all’altro.
6 Facies et quinquaginta fibulas aureas, quibus cortinarum vela iungenda sunt, ut unum habitaculum fiat.
6 Fa’ ancora cinquanta graffi d’oro, e accoppia que’ teli, l’uno con l’altro con que’ graffi; e così sia il Padiglione giunto in uno
7 Facies et saga cilicina undecim pro tabernaculo super habitaculum.7 Fa’, oltre a ciò, sopra il Padiglione una Tenda a teli di pel di capra; fai undici di que’ teli.
8 Longitudo sagi unius habebit triginta cubitos et latitudo quattuor; aequa erit mensura sagorum omnium.8 Sia la lunghezza di un telo di trenta cubiti, e la larghezza di quattro cubiti; sieno gli undici teli di una stessa misura.
9 E quibus quinque iunges seorsum et sex sibi mutuo copulabis, ita ut sextum sagum in fronte tecti duplices.9 E accoppia cinque di que’ teli da parte, e sei da parte; e raddoppia il sesto telo in su la parte anteriore del Tabernacolo.
10 Facies et quinquaginta ansas in ora sagi ultimi iuncturae unius et quinquaginta ansas in ora sagi iuncturae alterius.10 E fa’ cinquanta lacciuoli all’orlo dell’un de’ teli, che sarà l’estremo del primo accoppiamento; e parimente cinquanta lacciuoli all’orlo del telo estremo del secondo accoppiamento.
11 Facies et quinquaginta fibulas aeneas, quibus iungantur ansae, ut unum ex omnibus tabernaculum fiat.11 Fa’ ancora cinquanta graffi di rame, e metti i graffi dentro i lacciuoli; e assembra insieme la Tenda, acciocchè sia giunta in uno.
12 Quod autem superfuerit in sagis, quae parantur tecto, id est unum sagum, quod amplius est, ex medietate eius operies posteriora habitaculi;12 E quel soverchio che avanzerà ne’ teli della Tenda, cioè: quel mezzo telo che sarà di soverchio, soprabbondi nella parte di dietro del Tabernacolo.
13 et cubitus ex una parte pendebit, et alter ex altera, qui plus est in longitudine sagorum tabernaculi utrumque latus habitaculi protegens.
13 E il cubito di qua, e il cubito di là, che sarà di soverchio nella lunghezza de’ teli della Tenda, soprabbondi ne’ lati del Tabernacolo, di qua e di là, per coprirlo.
14 Facies et operimentum aliud pro tabernaculo de pellibus arietum rubricatis et super hoc rursum aliud operimentum de pellibus delphini.
14 Fa’ ancora alla Tenda una coverta di pelli di montone, tinte in rosso; e un’altra coverta di pelli di tasso, disopra
15 Facies et tabulas stantes habitaculi de lignis acaciae,15 Fa’, oltre a ciò, delle assi per lo Tabernacolo; falle di legno di Sittim, per metterle ritte.
16 quae singulae denos cubitos in longitudine habeant et in latitudine singulos ac semissem.16 Sia la lunghezza di ciascuna asse di dieci cubiti, e la larghezza di un cubito e mezzo.
17 In tabula una duo pedes fient, quibus tabula alteri tabulae conectatur; atque in hunc modum cunctae tabulae habitaculi parabuntur.17 Abbia ciascuna asse due cardini da incastrare un pezzo nell’altro; fa’ così a tutte le assi del Tabernacolo.
18 Quarum viginti erunt in latere meridiano, quod vergit ad austrum;18 Fa’ adunque le assi per lo Tabernacolo; venti assi dal lato Australe, verso il Mezzodì.
19 quibus quadraginta bases argenteas fundes, ut binae bases singulis pedibus singularum tabularum subiciantur.19 E fa’ quaranta piedistalli di argento per metter sotto quelle venti assi; due piedistalli sotto ciascuna asse, per li suoi due cardini.
20 In latere quoque secundo habitaculi, quod vergit ad aquilonem, viginti tabulae erunt,20 E venti assi per l’altro lato del Tabernacolo, verso Aquilone;
21 quadraginta habentes bases argenteas; binae bases singulis tabulis supponentur.21 co’ lor quaranta piedistalli di argento, due piedistalli sotto ciascuna asse.
22 Ad occidentalem vero plagam in tergo habitaculi facies sex tabulas;22 E per lo fondo del Tabernacolo, verso Occidente, fa’ sei assi.
23 et rursum alias duas, quae in angulis erigantur, post tergum habitaculi.23 Fa’ ancora due assi per li cantoni del Tabernacolo, nel fondo.
24 Eruntque geminae a deorsum usque sursum in compaginem unam; ita erit duabus istis, pro duabus angulis erunt.24 E sieno quelle a due facce fin da basso; e tutte sieno ben commesse insieme al capo di queste assi con un anello; sieno quelle due assi, che saranno per li due cantoni, fatte di una medesima maniera.
25 Et erunt simul tabulae octo, bases earum argenteae sedecim, duabus basibus per unam tabulam supputatis.
25 Sienvi adunque otto assi, co’ lor piedistalli di argento, in numero di sedici piedistalli; due piedistalli sotto ciascuna asse.
26 Facies et vectes de lignis acaciae, quinque ad continendas tabulas in uno latere habitaculi26 Fai ancora cinque sbarre di legno di Sittim, per le assi dell’uno de’ lati del Tabernacolo.
27 et quinque alios in altero et eiusdem numeri in tergo ad occidentalem plagam;27 Parimente cinque sbarre per le assi dell’altro lato del Tabernacolo; e cinque sbarre per le assi del lato del fondo del Tabernacolo, verso Occidente.
28 vectis autem medius transibit per medias tabulas a summo usque ad summum.28 E la sbarra di mezzo sia nel mezzo delle assi, e traversi da un capo all’altro.
29 Ipsasque tabulas deaurabis et fundes eis anulos aureos, per quos vectes tabulata contineant, quos operies laminis aureis.29 E copri d’oro le assi, e fa’ d’oro i loro anelli, da mettervi dentro le sbarre; copri ancora d’oro le sbarre.
30 Et eriges habitaculum iuxta exemplar, quod tibi in monte monstratum est.
30 Poi rizza il Tabernacolo secondo il modello di esso, che ti è stato mostrato nel monte
31 Facies et velum de hyacintho et purpura coccoque et bysso retorta, opere polymito, cum cherubim intextis.31 Fa’ ancora una Cortina di violato, e di porpora, e di scarlatto, e di fin lino ritorto; facciasi di lavoro di disegno a Cherubini.
32 Quod appendes in quattuor columnis de lignis acaciae, quae ipsae quidem deauratae erunt et habebunt uncos aureos, sed bases argenteas.32 E appendila a quattro colonne di legno di Sittim, coperte d’oro, co’ lor capitelli d’oro; e quelle sieno poste sopra quattro piedistalli di argento.
33 Inseres autem velum subter fibulas, intra quod pones arcam testimonii et quo sanctum et sanctum sanctorum dividentur.33 E metti la Cortina sotto i graffi; e porta là, dentro della Cortina, l’Arca della Testimonianza; e facciavi quella Cortina separazione fra il luogo Santo e il Santissimo.
34 Pones et propitiatorium super arcam testimonii in sancto sanctorum34 E metti il Coperchio sopra l’Arca della Testimonianza, nel luogo Santissimo.
35 mensamque extra velum et contra mensam candelabrum in latere habitaculi meridiano; mensa enim stabit in parte aquilonis.
35 E metti la Tavola di fuori della Cortina, dal lato Settentrionale; e il Candelliere, dirimpetto alla Tavola, dal lato Australe del Tabernacolo.
36 Facies et velum in introitu tabernaculi de hyacintho et purpura coccoque et bysso retorta opere plumarii.36 Fa’ eziandio, per l’entrata del Tabernacolo, un tappeto di violato, e di porpora, e di scarlatto, e di fin lino ritorto, di lavoro di ricamatore.
37 Et quinque columnas deaurabis lignorum acaciae, ante quas ducetur velum, quarum erunt unci aurei et bases aeneae.
37 E fai cinque colonne di legno di Sittim, per appendervi quel tappeto, e copri le colonne d’oro, e sieno i lor capitelli d’oro; e fondi loro cinque piedistalli di rame