Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 16


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NOVA VULGATADIODATI
1 Profectique sunt de Elim, et venit omnis congregatio filio rum Israel in desertum Sin, quod est inter Elim et Sinai, quinto decimo die mensis secundi postquam egressi sunt de terra Aegypti.
1 POI tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele si partì di Elim, e venne nel deserto di Sin, ch’è fra Elim e Sinai, nel quintodecimo giorno del mese secondo, da che furono usciti di Egitto.
2 Et murmuravit omnis congregatio filiorum Israel contra Moysen et Aaron in solitudine,2 E tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele mormorò contro a Mosè, e contro ad Aaronne, nel deserto.
3 dixeruntque filii Israel ad eos: “ Utinam mortui essemus per manum Domini in terra Aegypti, quando sedebamus super ollas carnium et comedebamus panem in saturitate. Cur eduxistis nos in desertum istud, ut occideretis omnem coetum fame? ”.
3 E i figliuoli d’Israele dissero loro: Oh! fossimo pur morti per la mano del Signore, nel paese di Egitto, quando sedevamo presso alle pignatte delle carni, quando mangiavamo del pane a sazietà; conciossiachè voi ci abbiate tratti in questo deserto, per far morir di fame tutta questa raunanza.
4 Dixit autem Dominus ad Moysen: “ Ecce ego pluam vobis panes de caelo; egrediatur populus et colligat, quae sufficiunt per singulos dies, ut tentem eum, utrum ambulet in lege mea an non.4 E il Signore disse a Mosè: Ecco, io vi farò piovere del pane dal cielo; e il popolo uscirà, e ne raccoglierà di dì in dì quanto gliene bisognerà per giorno; acciocchè io lo provi, s’egli camminerà nella mia Legge, o no.
5 Die autem sexta parabunt quod intulerint, et duplum erit quam colligere solebant per singulos dies ”.
5 Ma ogni sesto giorno apparecchino essi ciò che avranno a portare in tavola; e ciò sia il doppio di quello che coglieranno per ciascun giorno.
6 Dixeruntque Moyses et Aaron ad omnes filios Israel:
“ Vespere scietis
quod Dominus eduxerit vos
de terra Aegypti;
6 E Mosè ed Aaronne dissero a tutti i figliuoli d’Israele: Questa sera voi conoscerete che il Signore vi ha tratti fuori del paese di Egitto.
7 et mane videbitis
gloriam Domini.
Audivit enim murmur vestrum contra Dominum. Nos vero quid sumus, quia mussitatis contra nos? ”.
7 E domattina voi vedrete la gloria del Signore; conciossiachè egli abbia uditi i vostri mormorii contro al Signore; ma, quant’è a noi, che siamo noi, che voi mormoriate contro a noi?
8 Et ait Moyses:
“ Dabit Dominus vobis
vespere carnes edere
et mane panes in saturitate,
eo quod audierit murmurationes vestras, quibus murmurati estis contra eum. Nos enim quid sumus? Nec contra nos est murmur vestrum, sed contra Dominum ”.
8 Mosè, oltre a ciò, disse: Ciò avverrà, dandovi il Signore questa sera della carne a mangiare, e domattina del pane a sazietà; perchè il Signore ha intesi i vostri mormorii, co’ quali avete mormorato contro a lui; ma, quant’è a noi, che siamo noi? i vostri mormorii non s’indirizzano contro a noi, anzi contro al Signore.
9 Dixitque Moyses ad Aaron: “ Dic universae congregationi filiorum Israel: Accedite coram Domino; audivit enim murmur ve strum ”.9 Poi Mosè disse ad Aaronne: Di’ a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele: Appressatevi davanti al Signore; perciocchè egli ha intesi i vostri mormorii.
10 Cumque loqueretur Aaron ad omnem coetum filiorum Israel, respexerunt ad solitudinem, et ecce gloria Domini apparuit in nube.10 E, come Aaronne parlava a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, essi voltarono la faccia verso il deserto; ed ecco, la gloria del Signore apparve nella nuvola.
11 Locutus est autem Dominus ad Moysen dicens:11 E il Signore parlò a Mosè, dicendo:
12 “ Audivi murmurationes filiorum Israel. Loquere ad eos: Vespere comedetis carnes et mane saturabimini panibus scietisque quod ego sum Dominus Deus vester ”.
12 Io ho intesi i mormorii dei figliuoli d’Israele; parla loro, dicendo: Fra i due vespri voi mangerete della carne, e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete ch’io sono il Signore Iddio vostro
13 Factum est ergo vespere, et ascendens coturnix operuit castra; mane quoque ros iacuit per circuitum castrorum.
13 E avvenne su la sera che delle quaglie salirono, e coprirono il campo; e la mattina vi fu un suolo di rugiada intorno al campo.
14 Cumque operuisset superficiem deserti, apparuit minutum et squamatum in similitudinem pruinae super terram.14 E quando quel suolo di rugiada fu sparito, ecco, sopra la faccia del deserto vi era una cosa minuta, tonda, sottile come brina, in su la terra.
15 Quod cum vidissent filii Israel, dixerunt ad invicem: “ Manhu? ” (quod significat: “ Quid est hoc? ”). Ignorabant enim quid esset. Quibus ait Moyses: “ Iste est panis, quem dedit Dominus vobis ad vescendum.15 E quando i figliuoli d’Israele la videro, dissero l’uno all’altro: Questo è del Man; perciocchè non sapevano che cosa fosse. E Mosè disse loro: Quest’è il pane che il Signore vi dà per mangiare.
16 Hic est sermo, quem praecepit Dominus: "Colligat ex eo unusquisque quantum sufficiat ad vescendum; gomor per singula capita iuxta numerum animarum vestrarum, quae habitant in tabernaculo, sic tolletis" ”.16 Quest’è quello che il Signore ha comandato: Raccoglietene ciascuno a ragion del suo mangiare, un omer per testa, secondo il numero delle vostre persone; prendane ciascuno per quelli che son nel suo padiglione.
17 Feceruntque ita filii Israel; et collegerunt alius plus, alius minus.17 E i figliuoli d’Israele fecero così; e ne raccolsero, chi assai, e chi poco.
18 Et mensi sunt ad mensuram gomor; nec qui plus collegerat, habuit amplius, nec qui minus paraverat, repperit minus, sed singuli, iuxta id quod edere poterant, congregaverunt.
18 E lo misurarono con l’omer; e chi ne avea raccolto assai non n’ebbe di soverchio; e chi ne avea raccolto poco non n’ebbe di manco; ciascuno ne raccoglieva quanto gliene bisognava per lo suo mangiare.
19 Dixitque Moyses ad eos: “ Nullus relinquat ex eo in mane ”.19 E Mosè disse loro: Niuno ne lasci di resto fino alla mattina.
20 Qui non audierunt eum, sed dimiserunt quidam ex eis usque mane, et scatere coepit vermibus atque computruit; et iratus est contra eos Moyses.20 Ma alcuni non ubbidirono a Mosè, e ne lasciarono di resto fino alla mattina, e quello inverminò, e putì; laonde Mosè si adirò contro a loro.
21 Colligebant autem mane singuli, quantum sufficere poterat ad vescendum; cumque incaluisset sol, liquefiebat.
21 Così lo raccoglievano ogni mattina, ciascuno a ragion del suo mangiare; e quando il sole si riscaldava, quello si struggeva
22 In die autem sexta collegerunt cibos duplices, id est duo gomor per singulos homines. Venerunt autem omnes principes congregationis et narraverunt Moysi.22 E nel sesto giorno raccolsero di quel pane il doppio, cioè: due omer per uno. E tutti i principali della raunanza vennero, e rapportarono la cosa a Mosè.
23 Qui ait eis: “ Hoc est quod locutus est Dominus: Requies, sabbatum sanctum Domino cras; quodcumque torrendum est, torrete et, quae coquenda sunt, coquite; quidquid autem reliquum fuerit, reponite usque in mane ”.23 Ed egli disse loro: Quest’è quel che il Signore ha detto: Domani è il Sabato, il riposo sacro al Signore; cuocete oggi quel che avete a cuocere al forno od al fuoco; e riponetevi tutto quello che soprabbonderà, per serbarlo fino a domani.
24 Feceruntque ita, ut praeceperat Moyses, et non computruit, neque vermis inventus est in eo.24 Essi adunque riposero quello fino alla mattina, come Mosè avea comandato; e non putì, e non vi fu alcun vermine.
25 Dixitque Moyses: “ Comedite illud hodie, quia sabbatum est Domino; non invenietur hodie in agro.25 E Mosè disse: Mangiatelo oggi; perciocchè oggi è Sabato al Signore; oggi voi non ne troverete per li campi.
26 Sex diebus colligite; in die autem septimo sabbatum est Domino, idcirco non invenietur in eo ”.
26 Raccoglietene per sei giorni; ma nel settimo giorno è Sabato; in quel dì non ne sarà.
27 Venitque septima dies; et egressi de populo, ut colligerent, non invenerunt.27 Ora, nel settimo giorno avvenne che alcuni del popolo uscirono per raccoglierne, ma non ne trovarono.
28 Dixit autem Dominus ad Moysen: “ Usquequo non vultis custodire mandata mea et legem meam?28 E il Signore disse a Mosè: Fino a quando ricuserete di osservare i miei comandamenti, e le mie leggi?
29 Videte quod Dominus dederit vobis sabbatum et propter hoc die sexta tribuit vobis cibos duplices; maneat unusquisque apud semetipsum, nullus egrediatur de loco suo die septimo ”.29 Vedete che il Signore vi ha ordinato il Sabato; perciò egli vi dà nel sesto giorno del pane per due giorni; stiasene ciascun di voi in casa, non esca alcuno del suo luogo al settimo giorno.
30 Et sabbatizavit populus die septimo.
30 Il popolo adunque si riposò nel settimo giorno.
31 Appellavitque domus Israel nomen eius Man: quod erat quasi semen coriandri album, gustusque eius quasi similae cum melle.
31 E la casa d’Israele chiamò quel pane manna; ed esso era simile a seme di coriandolo, ed era bianco, e il suo sapore era come di frittelle fatte col miele
32 Dixit autem Moyses: “ Iste est sermo, quem praecepit Dominus: "Imple gomor ex eo, et custodiatur in generationes vestras, ut noverint panem, quo alui vos in solitudine, quando educti estis de terra Aegypti" ”.32 Mosè, oltre a ciò, disse: Quest’è quello che il Signore ha comandato: Empi un omer di manna, acciocchè sia serbata per le vostre età, e che esse veggano il pane, del quale io vi ho cibati nel deserto, dopo avervi tratti fuor del paese di Egitto.
33 Dixitque Moyses ad Aaron: “ Sume vas unum et mitte ibi man, quantum potest capere gomor; et repone coram Domino ad servandum in generationes vestras ”.33 Mosè adunque disse ad Aaronne: Piglia un vaso, e mettivi dentro un pieno omer di manna, e riponilo davanti al Signore, acciocchè quella sia serbata per le vostre età.
34 Sicut praecepit Dominus Moysi, posuit illud Aaron coram testimonio reservandum.
34 Come il Signore avea comandato a Mosè, Aaronne ripose quella manna davanti alla Testimonianza, per esser serbata.
35 Filii autem Israel comederunt man quadraginta annis, donec venirent in terram habitabilem; hoc cibo aliti sunt, usquequo tangerent fines terrae Chanaan.35 E i figliuoli d’Israele mangiarono la manna lo spazio di quarant’anni, finchè furono arrivati in paese abitato; mangiarono la manna, finchè furono arrivati a’ confini del paese di Canaan.
36 Gomor autem decima pars est ephi.
36 Or un omer è la decima parte di un efa