Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Zaccaria 9


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Annunzio pesante del Signore per la terra di Hadrach, e di Damasco, sopra di cui quella si riposa: perocché l'occhio del Signore mira gli uomini, e tutte le tribù d'Israele.1 Oraculum.
“ Verbum Domini in terra Ha drach
et Damasci requiei eius,
quia Domini est oculus Aram
sicut omnes tribus Israel.
2 Anche Emath è dentro i termini dell'annunzio, e Tiro, e Sidone: perchè si arrogano gran saggezza.2 Emath quoque in terminis eius
et Tyrus et Sidon, quae sapiens est valde.
3 Tiro ha fabbricati i suoi baluardi, ed ha ammassato, argento come se fosse terra, e oro, come si fa del fango delle piazze.3 Et aedificavit Tyrus munitionem suam
et coacervavit argentum quasi pulverem
et aurum ut lutum platearum.
4 Ecco che il Signore se ne impadronirà, e sommergerà nel mare la sua possanza, ed ella sarà divorata dal fuoco.4 Ecce Dominus possidebit eam
et percutiet in mari fortitudinem eius;
et haec igni devorabitur.
5 A tal vista Ascalon rimarrà sbigottita; e Gaza si addolorerà, ed anche Accaron, perche è svanita la sua speranza: e Gaza perderà il suo re, e Ascalon sarà disabitata.5 Videbit Ascalon et timebit,
et Gaza dolore torquetur nimis,
et Accaron, quoniam confusa est spes eius;
et peribit rex de Gaza,
et Ascalon non habitabitur.
6 E Azoto sarà la sede dello straniero, e io abbatterò la superbia de Filistei.6 Et habitabit spurius in Azoto,
et disperdam superbiam Philisthim.
7 E torrò dalla bocca di essi il sangue, e le loro abbominazioni di sotto ai loro denti: ed eglino pure rimarranno soggetti al Dio nostro, e saranno come un capopopolo in Giuda, e Accaron sarà come 'l Jebuseo.7 Et auferam sanguinem eius de ore eius
et abominationes eius de medio dentium eius,
et relinquetur etiam ipse Deo nostro,
et erit quasi dux in Iuda,
et Accaron quasi Iebusaeus.
8 E a difesa della mia casa porrò coloro, che vanno, e vengono, militando in mio servigio, e l'esattore non comparirà più tra di loro: perocché io adesso li miro cogli occhi miei.8 Et circumdabo domum meam ut praesidium
contra euntes et revertentes;
et non transibit super eos ultra exactor,
quia nunc vidi in oculis meis.
9 Esulta grandemente, o figliuola di Sion, giubila, o figliuola di Gerusalemme: Ecco che viene a te il tuo Re giusto, e Salvatore: egli è povero, e cavalca un'asina, e un asinelio.9 Exsulta satis, filia Sion;
iubila, filia Ierusalem.
Ecce rex tuus venit tibi
iustus et salvator ipse,
pauper et sedens super asinum
et super pullum filium asinae.
10 Ed io torrò via i cocchi di Ephraim, e i cavalli di Gerusalemme, e gli archi guerrieri saranno spezzati; e quegli annunzierà la pace alle genti, e il suo dominio sarà di un mare all'altro, e dal fiume sino alla estremità della terra.10 Et disperdam currum ex Ephraim
et equum de Ierusalem;
et confringetur arcus belli,
et loquetur pacem gentibus.
Et imperium eius a mari usque ad mare
et a flumine usque ad fines terrae.
11 E tu stesso mediante il sangue del tuo testamento hai fatti uscire i tuoi, che erano prigionieri, dalla fossa, cheè senz'acqua.11 Tu quoque: in sanguine testamenti tui
extraho vinctos tuos de lacu,
in quo non est aqua.
12 Movete il passo verso la città forte, o voi prigionieri, che avete speranza: oggi io ti annunzio, che darò a te beni grandi.12 Convertimini ad munitionem,
vincti spei;
hodie quoque annuntians:
Duplicia reddam tibi.
13 Perocché io ho fatto di Giuda come un arco teso per mio servigio, ed arco teso per me egli è Ephraim: e a' tuoi figliuoli, o Sionne, darò io valore sopra ì tuoi figliuoli, o Grecia; e te renderò io come una spada d'uom valoroso.13 Nam extendi mihi Iudam quasi arcum,
implevi Ephraim;
et suscitabo filios tuos, Sion,
super filios tuos, Graecia,
et ponam te quasi gladium fortium.
14 E sopra di loro si vedrà il Signore Dio, che lancerà come folgori i suoi dardi: e il Signore Dio suonerà la tromba, e si muoverà co' turbini del mezzogiorno.14 Et Dominus super eos videbitur,
et exibit ut fulgur iaculum eius;
et Dominus Deus in tuba canet
et vadet in procellis austri.
15 Il Signore degli eserciti sarà loro protettore: e divoreranno; e abbatteranno co' sassi della fionda e bevendo s'inebrieranno come per vino, e se ne empieranno come le coppe, e come corni dell'altare.15 Dominus exercituum proteget eos;
et devorabunt et conculcabunt lapides fundae
et bibent, agitabuntur quasi vino
et replebuntur ut phialae et quasi cornua altaris.
16 E il Signore Dio loro li salverà in quel giorno come gregge del popol suo, perche nella terra di lui sorgeranno come pietre sante.16 Et salvabit eos Dominus Deus eorum
in die illa
ut gregem populi sui,
quia lapides coronae
fulgebunt super terram eius.
17 Ma che è il buono di lui, e il bello di lui, se non il frumento degli eletti, e il vino, che fa germogliare le vergini?17 Quid enim bonum eius est,
et quid pulchrum eius!
Frumentum succrescere facit iuvenes,
et mustum virgines.