Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Zaccaria 13


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 In quel giorno saravvi una fontana aperta per la casa di David, e per gli abitatori di Gerusalemme per lavanda del peccatore, e della donna immonda.1 In quel giorno vi sarà una fonte aperta alla casa di Davide, ed agli abitanti di Gerusalemme, per lo peccato, e per l’immondizia.
2 E in quel giorno (dice il Signore degli eserciti) io sterminerò dalla terra i nomi degl'idoli, e non se ne avrà più memoria, e leverò dalla terra i falsi profeti, e lo spirito immondo.2 Ed avverrà in quel giorno, dice il Signor degli eserciti, che io sterminerò i nomi degl’idoli dal paese, ed essi non saran più ricordati; ed ancora torrò via dal paese i profeti, e lo spirito immondo.
3 E se alcuno ancora profeterà, diranno a lui suo padre, e sua madre, che lo generarono: Tu morrai, perchè nel nome del Signore spacci menzogne; e lo trafigeranno il suo padre, e la sua madre, che lo han generato, quando egli profeterà.3 E avverrà che quando alcuno profetizzerà ancora, suo padre, e sua madre, che l’avran generato, gli diranno: Tu non viverai; conciossiachè tu abbi proferita menzogna nel Nome del Signore; e suo padre, e sua madre, che l’avran generato, lo trafiggeranno, mentre egli profetizzerà.
4 E in quel giorno rimarranno svergognati i profeti, ciascuno dalla sua propria visione quando profeteranno, e non si copriranno di sacco per dire delle bugie;4 Ed avverrà in quel giorno, che i profeti saran confusi, ciascuno della visione ch’egli avrà proposta, quando egli profetizzava; e non si vestiranno più d’ammanto velloso, per mentire.
5 Ma ognuno di essi dirà: Io non sono profeta, sono un contadino: Adamo è stato il mio modello fin dalla mia adolescenza.5 E ciascun di loro dirà: Io non son profeta, io son lavorator di terra; perciocchè altri mi ha fatto andar dietro al bestiame fin dalla mia giovanezza.
6 E dirassi a lui: Che son elleno queste piaghe nel mezzo delle tue mani? Èd egli dirà: Queste mi sono state fatte nella casa di coloro, che mi amavano.6 E gli si dirà: Che voglion dire quelle ferite, che tu hai in mezzo delle mani? Ed egli dirà: Son quelle che mi sono state date nella casa de’ miei amici
7 O spada, esci dal fodero contro il mio pastore, e contro l'uomo unito con me, dice il Signore degli eserciti: percuoti il pastore, e le pecorelle della greggia saran disperse, ed io stenderò a' piccoli la mia mano.7 O SPADA, destati contro al mio Pastore, contro all’uomo che è mio prossimo, dice il Signor degli eserciti; percuoti il Pastore, e le pecore saran disperse; ma pure io volgerò la mia mano sopra i piccoli.
8 E avverrà, che in tutta la terra, dice il Signore, due parti saran disperse, e periranno; e la terza parte vi rimarrà.8 Ed avverrà in tutta la terra, dice il Signore, che le due parti ne saranno sterminate, e morranno; e la terza dimorerà sol di resto in esse.
9 E farò passare questa terza parte pel fuoco, e li brucerò, come si brucia l'argento, e li proverò, come provasi l'oro. Eglino invocheranno il nome mio, ed io gli esaudirò. Io dirò: Popol mio: ed ei dirà: Signore Dio mio.9 E ancora metterò quella terza nel fuoco, e nel cimento, come si mette l’argento; e li proverò, come si prova l’oro; essi invocheranno il mio Nome, ed io risponderò loro, e dirò: Essi sono mio popolo; e ciascun di loro dirà: Il Signore è l’Iddio mio