Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Zaccaria 1


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BIBBIA MARTINIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Il mese ottavo dell'anno secondo del re Dario, il Signore parlò a Zaccaria figliuolo di Barachia, figliuolo di Addo, profeta, e gli disse:1 En el octavo mes del segundo año de Darío, la palabra del Señor llegó al profeta Zacarías, hijo de Berequías, hijo de Idó, en estos términos:
2 Il Signore si adirò altamente co' padri vostri.2 El Señor se irritó violentamente contra los padres de ustedes.
3 Tu però dirai a costoro: Queste cose dice il Signore degli eserciti: Tornate a me, dice il Signore degli eserciti, e io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti.3 Tú les dirás: Así habla el Señor de los ejércitos: Vuelvan a mí –oráculo del Señor de los ejércitos– y yo volveré a ustedes, dice el Señor de los ejércitos.
4 Non siate simili a' padri vostri, a quali i profeti prcedenti dicevano ad alta voce: Queste cose dice il Signore: Convertitevi dalle vostre male opere, è dalle pessime vostre intenzioni, ma eglino non m'ascoltarono, e non mi dettero retta, dice il Signore.4 No sean como sus padres, a quienes los antiguos profetas interpelaron, diciendo: Así habla el Señor de los ejércitos: Vuelvan de sus malos caminos y de sus malas acciones. Pero ellos no escucharon, ni me prestaron atención –oráculo del Señor–.
5 E i padri vostri dove son'eglino? e i profeti viverann' eglino eternamente?5 ¿Dónde están sus padres? Y los profetas ¿viven para siempre?
6 Ma le mie parole, e i miei decreti intimati per mezzo de profeti miei servi, non venner forse a cadere sopra de' padri vostri? ed ei si convertirono, e dissero: Il Signore degli eserciti ha fatto quello, che avea pensato di fare a noi secondo le opere nostre, e secondo i nostri traviamenti.6 Pero mis palabras y mis decretos, que yo había ordenado a mis servidores los profetas, ¿acaso no alcanzaron a sus padres? Por eso, ellos se convirtieron y dijeron: «El Señor de los ejércitos nos ha tratado según nuestros caminos y nuestras acciones, como había resuelto hacerlo».
7 Ai ventiquattro dell'undecimo mese di Sabath, l'anno secondo del re Dario, il Signore parlò a Zaccaria figliuolo di Barachia, figliuolo di Addo profeta, dicendo:7 El vigésimo cuarto día del undécimo mes, que es el mes de Seta, en el segundo año de Darío, la palabra del Señor fue dirigida al profeta Zacarías, hijo de Berequías, hijo de Idó, en estos términos:
8 Ed io ebbi di notte tempo questa visione: Io vedeva un uomo sopra un cavallo rosso, che stava in un luogo assai basso piantato di mirti, e dietro a lui erano de cavalli rossi, e chiazzati, e bianchi:8 Yo tuve una visión durante la noche: Había un hombre montado en un caballo rojo. Estaba parado entre los mirtos que se encuentran en la hondonada, y detrás de él había caballos rojos, alazanes, negros y blancos.
9 Ed io dissi: Signor mio, chi sono costoro? e l'Angelo, che parlava in me dissemi: Io ti farò vedere quel, che siano queste cose.9 Yo pregunté: «¿Quiénes son estos, mi Señor?». Y el ángel que hablaba conmigo me respondió: «Yo te indicaré quiénes son estos».
10 E colui, che stava trai mirti, rispose, e disse: Questi sono quelli, che il Signore ha spediti a scorrere la terra.10 El hombre que estaba entre los mirtos dijo: «Estos son los que el Señor envió a recorrer la tierra».
11 E quelli risposero all'Angelo del Signore, che stava trai mirti, e dissero: Abbiamo scorsa la terra, e abbiami veduto, che tutta la terra è abitata, ed è in quiete.11 Ellos se dirigieron al ángel del Señor que estaba entre los mirtos, y le dijeron: «Venimos de recorrer la tierra y hemos visto que toda la tierra está en calma y tranquila».
12 E l'Angelo del Signore rispose, e disse: Signore degli eserciti, fino a quando non avrai misericordia di Gerusalemme, e delle città di Giuda, colle quali tu se' sdegnato? Questo è già il settantesimo anno.12 Entonces el ángel del Señor dijo: «Señor de los ejércitos, ¿hasta cuándo esperarás para compadecerte de Jerusalén y de las ciudades de Judá, contra las cuales estás irritado desde hace setenta años?».
13 E il Signore rispose buone parole, parole di consolazione all'Angelo, che parlava in me.13 El señor dirigió al ángel que hablaba conmigo palabras buenas, palabras consoladoras.
14 E l'Angelo, che parlava in me, dissemi: Alza la voce, e dì: Il Signore degli eserciti dice così: Ho avuto zelo grande per Gerusalemme, e per Sionne,14 Entonces el ángel me dijo: «Proclama esto: Así habla el Señor de los ejércitos: Yo siento un gran celo por Jerusalén y por Sión,
15 E grand'ira ho io contro quelle potenti nazioni, perchè io era adirato un poco, ma quelle hanno aggravato il male.15 y estoy violentamente irritado contra las naciones seguras de sí mismas; porque yo estaba un poco irritado, pero ellas agravaron la desgracia.
16 Per questo così dice il Signore: Mi volgerò con misericordia verso Gerusalemme, ed in quella città sarà riedificata la mia casa, dice il Signor degli eserciti, e si tenderà l'archipenzolo in Gerusalemme.16 Por eso, así habla el Señor: Yo he vuelvo a Jerusalén con piedad; allí será reconstruida mi Casa –oráculo del Señor de los ejércitos– y la cuerda de medir será tendida sobre Jerusalén.
17 Alza ancora la voce dicendo: Queste cose dice il Signor degli eserciti: Le mie città ridonderanno ancora di beni, e il Signore darà ancora consolazione a Sionne, ed eleggerà di bel nuovo Gerusalemme.17 Proclama también esto: Así habla el Señor de los ejércitos: Mis ciudades rebosarán de bienes; el Señor consolará de nuevo a Sión y elegirá otra vez a Jerusalén».
18 E alzai i miei occhi, e osservai, e vidi quattro corna.
19 E dissi all'Angelo, che parlava in me: Che è questo? Ed egli mi disse: Queste sono le corna, che hanno gettato in aria Giuda, e Israele, e Gerusalemme.
20 E il Signore mi fece vedere quattro fabbri.
21 Ed io dissi: Che vengono a far costoro? E quegli disse: Qelle sono le corna, che gettarono all'aria gli uomini di Giuda a uno a uno, e nissun di essi alzò la sua testa, e questi sono venuti a mettere terrore in esse, ad abbattere le corna delle genti, le quali alzarono il corno contro il paese di Giuda per isterminarlo.