Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Ester 4


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Tali cose avendo udite Mardocheo, stracciò le sue vesti, e si coperse disacco, e sparse cenere sul suo capo, e in mezzo alla piazza della città gridava ad alta voce, dando a conoscere l'amaritudine del suo spirito,1 Mardocheo seppe tutto quello che era stato fatto e si stracciò le vesti, si coprì di sacco e di cenere e uscì per la città emettendo lamenti profondi e amari.
2 E così urlando andava fino alle porte del palazzo: imperocché non era lecito, che uno vestito di sacco entrasse nella reggia.2 Arrivò fino dirimpetto alla porta del re, perché non era permesso entrare nella porta del re vestiti di sacco.
3 Similmente in tutte le provincie, città, e luoghi, dove era giunto il crudele editto del re, grande era la costernazione tra' Giudei; digiunavano, gettavano strida, piangevano, e molti del sacco, e della cenere si servivano in luogo di letto.3 In ogni provincia, dove arrivava l'ordine del re e il suo editto, si faceva gran lutto da parte degli Ebrei, si digiunava, si piangeva e si faceva lamento; molti si coprivano di sacco e di cenere.
4 E le cameriere di Esther, e gli eunuchi presentandosi a lei le diedero questa nuova: udita la quale ella si raccapricciò, e mandò a Mardocheo un vestito, affinchè levato il sacco glielo mettessero indosso: ma egli non volle riceverlo.4 Vennero anche le serve di Ester e i suoi eunuchi e la misero al corrente. La regina fu presa da grande angoscia; mandò vestiti a Mardocheo perché se ne rivestisse, togliendosi il sacco, ma egli non li accettò.
5 Ed ella chiamò Athach eunuco datole dal re per servirla, e gli ordinò, che andasse a trovar Mardocheo per inten der da lui il perchè facesse tali cose.5 Chiamò allora Atàch, uno degli eunuchi del re che la serviva, ordinandogli di andare da Mardocheo per sapere che cosa succedeva e per quale ragione.
6 E Athach uscito fuori, si accostò a Mardocheo, che era nella piazza della città davanti alla porta del palazzo:6 Atàch andò da Mardocheo sulla piazza della città davanti alla porta del re,
7 E questi gli rendè conto di tutto quello, che era avvenuto, e come Aman avea promesso di dare una somma di argento al tesoro del re per far trucidare i Giudei:7 e Mardocheo lo informò di tutto quello che era successo e della somma di denaro che Aman aveva detto di versare nei tesori del re in cambio dello sterminio degli Ebrei;
8 E gli diede anche una copia dell'editto affisso in Susa, perchè lo facesse vedere alla regina, e la esortasse a presentarsi al re per pregarlo pel suo popolo.8 Le fece dire: "Ricordati dei giorni della tua miseria, quando fosti nutrita da me, perché Aman, il secondo dopo il re, ha parlato contro di noi per condurci a morte. Invoca il Signore e parla al re in nostro favore; salvaci dalla morte".
9 Athach al suo ritorno riferì alla regina tutto quello, che Mardocheo gli avea detto.9 Atàch andò a riferire a Ester le parole di Mardocheo.
10 Ed ella gli comandò, che in risposta dicesse a Mardocheo:10 Ester gli ordinò di andare a dire a Mardocheo:
11 Sanno tutti i servi del re, e tutte le provincie, che sono sotto il suo dominio, che se un uomo, od una donna senza esser chiamato entra nell'atrio interiore del re, subito senza dilazione alcuna è messo a morte, fuori che il re, non istenda verso di lui il bastone di oro in segno di clemenza, salvandogli la vita: io adunque come potrò andare dal re, mentre già da trenta giorni non mi ha fatto chiamare a se?11 "Tutti i dipendenti del re e il popolo delle province sanno che chiunque vada dal re nella corte interna, senza essere stato chiamato, deve essere messo a morte, secondo la legge, a meno che il re stenda verso di lui lo scettro d'oro; in tal caso sarà salvo. Io non sono stata chiamata per andare dal re da trenta giorni".
12 Udito ciò Mardocheo,12 Riferirono a Mardocheo le parole di Ester e
13 Di nuovo mandò a dire ad Esther: Non ti dare a credere di poter salvare tu sola la tua vita tra tutti i Giudei, perchè sei nella casa del re;13 Mardocheo le fece rispondere: "Per l'anima tua! Non pensare che gli Ebrei della casa del re scamperanno allo sterminio degli altri Ebrei.
14 Perocché se tu non parlerai, per qualche altra via saran salvati i Giudei, ma tu, e la casa del padre tuo andrete in ruina. E chi sa, che tu forse non sii pervenuta al regno per questo appunto, affinchè pronta ti avessimo in tal congiuntura?14 Se tu ora tacerai, liberazione e salvezza verranno per gli Ebrei da qualche altro luogo, ma tu e la casa di tuo padre perirete. E chi può sapere se è proprio per questa occasione che tu sei pervenuta alla regalità?".
15 E di nuovo Esther mandò a dire a Mardocheo:15 Ester disse di rispondere a Mardocheo:
16 Va, e raduna tutti i Giudei, che vedrai in Susa, e fate orazione per me: non mangiate, e non bevete per tre dì, e per tre notti, ed io colle mie serve digiunerò nella stessa guisa, e poscia mi presenterò al re facendo contro la legge, non essendo io chiamata, e abbandonandomi al pericolo, e alla morte.16 "Va', raduna tutti gli Ebrei che si trovano a Susa e digiunate per me; non mangiate né bevete per tre giorni, né di notte né di giorno; anch'io e le mie serve digiuneremo. Così io andrò dal re, contrariamente alla legge, e se bisognerà morire, morirò".
17 Andò adunque Mardocheo, e fece tutto quello, che gli era stato ordinato da Esther.17 O Dio, più di tutti potente, ascolta la voce di chi non ha speranza, liberaci dalle mani dei malvagi e liberami dalla paura".