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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Lettera ai Colossesi 1


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timoteo,1 Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timòteo,
2 ai santi e fedeli fratelli in Cristo Gesù che sono a Colossi.2 ai santi e credenti fratelli in Cristo che sono a Colosse: grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro.
3 Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo. Rendiamo grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, pregando sempre per voi,3 Noi rendiamo grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, continuamente pregando per voi,
4 perché abbiamo sentito parlare della vostra fede in Cristo Gesù e della carità che avete verso tutti i santi,4 avendo avuto notizie della vostra fede in Cristo Gesù e della carità che avete verso tutti i santi
5 in vista della speranza che avete riposta nei cieli e che avete conosciuta mediante la parola di verità, il Vangelo,5 a causa della speranza che vi attende nei cieli. Ne avete già udito l’annuncio dalla parola di verità del Vangelo
6 il quale è pervenuto a voi come anche a tutto il mondo, e porta frutti e fa progressi, come avviene appunto fra voi fin dal giorno in cui ne sentiste parlare e conosceste la grazia di Dio come l'è veramente,6 che è giunto a voi. E come in tutto il mondo esso porta frutto e si sviluppa, così avviene anche fra voi, dal giorno in cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità,
7 mediante le istruzioni ricevute da Epafra, nostro conservo carissimo, che è fedele ministro di Cristo Gesù per voi,7 che avete appreso da Èpafra, nostro caro compagno nel ministero: egli è presso di voi un fedele ministro di Cristo
8 e che a noi ha pure fatto conoscere la vostra carità tutta spirituale.8 e ci ha pure manifestato il vostro amore nello Spirito.
9 Quindi anche noi, dal giorno in cui ne fummo informati, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della volontà di Dio, con ogni sorta di sapienza ed intelligenza spirituale,9 Perciò anche noi, dal giorno in cui ne fummo informati, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che abbiate piena conoscenza della sua volontà, con ogni sapienza e intelligenza spirituale,
10 affinchè vi diportiate in maniera degna di Dio, da piacere a lui in tutte le cose, producendo frutti, in ogni opera buona, e crescendo nella conoscenza di Dio,10 perché possiate comportarvi in maniera degna del Signore, per piacergli in tutto, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio.
11 corroborati in ogni virtù, mediante la gloriosa potenza di lui, nella perfetta pazienza nella longanimità piena di gioia;11 Resi forti di ogni fortezza secondo la potenza della sua gloria, per essere perseveranti e magnanimi in tutto,
12 ringraziando Dio Padre, il quale ci ha fatti degni di partecipare alla sorte dei santi nella luce,12 ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce.
13 e, liberandoci dall'impero delle tenebre, ci ha trasportati nel regno del suo diletto Figliolo,13 È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre
e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore,
14 nel quale, mediante il sangue di lui, abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati.14 per mezzo del quale abbiamo la redenzione,
il perdono dei peccati.
15 Egli è l'imagine dell'invisibile Dio, il primogenito di tutte le creature,15 Egli è immagine del Dio invisibile,
primogenito di tutta la creazione,
16 perchè in lui sono state fatte tutte le cose in cielo e in terra, visibili e invisibili, sian Troni o Dominazioni o Principati o Potestà; tutto è stato creato per mezzo di lui e in vista di lui.16 perché in lui furono create tutte le cose
nei cieli e sulla terra,
quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
17 Egli è avanti tutte le cose e tutto sussiste in lui.17 Egli è prima di tutte le cose
e tutte in lui sussistono.
18 Egli è il capo nel corpo della Chiesa, lui che è il principio, il primo a rinascere dalla morte, e tale da avere in ogni cosa il primato.18 Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa.
Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti,
perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
19 Infatti piacque (al Padre) che in lui abitasse ogni pienezza (della divinità)19 È piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza
20 e, facendo la pace mediante il sangue della sua croce, per mezzo di lui ha voluto riconciliare con se tutte le cose, quelle che sono sulla terra, come quelle che sono nei cieli.20 e che per mezzo di lui e in vista di lui
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli.
21 Ed anche voi, che una volta eravate lontani da Dio e suoi ne­mici nei pensieri e nelle opere malvagie, ora21 Un tempo anche voi eravate stranieri e nemici, con la mente intenta alle opere cattive;
22 siete stati da Dio riconciliati nel corpo della carne di lui, per la sua morte, a fine di farvi comparire santi, immacolati e irreprensibili dinanzi a se stesso,22 ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne mediante la morte, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili dinanzi a lui;
23 se però perseverate ben fondati e saldi nella fede, immobili nella speranza del Vangelo che avete ricevuto che è stato predicato a tutte quante le creature che sono sotto il cielo, del qual Vangelo io, Paolo, sono stato fatto ministro.23 purché restiate fondati e fermi nella fede, irremovibili nella speranza del Vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunciato in tutta la creazione che è sotto il cielo, e del quale io, Paolo, sono diventato ministro.
24 Ora io mi rallegro di quel che patisco per voi e completo nella mia carne quel che manca delle sofferenze di Cristo a prò del corpo di lui, che è la Chiesa:24 Ora io sono lieto nelle sofferenze che sopporto per voi e do compimento a ciò che, dei patimenti di Cristo, manca nella mia carne, a favore del suo corpo che è la Chiesa.
25 della quale io sono stato fatto ministro, secondo l'ufficio che Dio m'ha dato per voi, di annunziare completamente la parola di Dio,25 Di essa sono diventato ministro, secondo la missione affidatami da Dio verso di voi di portare a compimento la parola di Dio,
26 il mistero occulto da secoli e da generazioni, ma ora manifestato ai santi di lui,26 il mistero nascosto da secoli e da generazioni, ma ora manifestato ai suoi santi.
27 ai quali Dio volle far conoscere la gloriosa ricchezza di questo mistero tra le Genti, cioè Cristo per voi speranza della gloria,27 A loro Dio volle far conoscere la gloriosa ricchezza di questo mistero in mezzo alle genti: Cristo in voi, speranza della gloria.
28 Cristo, che noi predichiamo ammonendo ogni uomo, ammaestrando ogni uomo in tutta la sapienza per rendere ogni uomo perfetto in Cristo Gesù.28 È lui infatti che noi annunciamo, ammonendo ogni uomo e istruendo ciascuno con ogni sapienza, per rendere ogni uomo perfetto in Cristo.
29 Ed è per questo che io mi affatico e lotto coll'ener­gia datami da lui, che agisce in me potentemente.29 Per questo mi affatico e lotto, con la forza che viene da lui e che agisce in me con potenza.