Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Zaccaria 7


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Nel quarto anno del re Dario, nel quarto giorno del nono mese, che è Casleu, la parola del Signore fu indirizzata a Zaccaria.1 L'anno quarto del re Dario il Signore parlò a Zaccaria ai quattro del mese nono, cioè di Casleu.
2 Allora avevan mandato alla casa di Dio Sarasar, Rogomelec e gli uomini che eran con lui, per pregare dinanzi al Signore,2 Quando Sarasar, e Rogonimelech, e la gente, che erano con lui, mandarono alla casa di Dio a fare orazione dinanzi al Signore:
3 e per interrogare i sacerdoti della casa del Signore degli eserciti e i profeti, con queste parole: « Devo piangere il quinto mese, o devo purificarmi, come ho già fatto per molti anni? »3 E ad interrogare i sacerdoti della casa del Signore degli eserciti, e i profeti, e dir loro: Debbo io piangere il quinto mese, o debbo io purificarmi, come ho fatto già per molti anni?
4 La parola del Signore degli eserciti mi fu rivolta in questi termini:4 E il Signore degli eserciti parlò a me, e disse:
5 « Parla a tutto il popolo del paese, e ai sacerdoti, e di' loro: — Quando voi digiunaste e piangeste il quinto e il settimo mese in questi settanta anni, faceste forse per me il vostro digiuno?5 Parla a tutto il popolo del paese, e ai sacerdoti, e dirai loro: Quando voi digiunaste, e faceste lutto il quinto, e il settimo mese in questi settant'anni, digiunaste voi forse per me?
6 E quando avete mangiato e bevuto, non avete forse mangiato e bevuto, per conto vostro?6 E quando avete mangiato, e bevuto, non avete mangiato forse per voi stessi, e bevuto per voi?
7 Non son forse queste le parole dette dal Signore per mezzo degli antichi profeti, quando Gerusalemme era piena di popolo e di ricchezze, essa e le città circonvicine, quando erano abitate le parti del mezzogiorno e le pianure? »7 Non son elleno queste le cose dette dal Signore per mezzo de' profeti, che precedettero, quando Gerusalemme era abitata tuttora, ed era piena di ricchezze ella, e le vicine città, e la parte del mezzodì, e le pianure erano abitate?
8 E la parola del Signore fu indirizzata a Zaccaria in questi termini:8 E il Signore parlò a Zaccaria, e disse:
9 « Così parla il Signore degli eserciti, dicendo: Giudicate secondo la verità, usate misericordia e compassione, ciascuno verso il suo fratello,9 Queste cose dice il Signore degli eserciti: Giudicate secondo la verità, e fate ciascun di voi frequenti opere di misericordia co' suoi prossimi.
10 e guardatevi dall'opprimer la vedova e l'orfano, il forestiero e il povero, e nessuno pensi nel suo cuore a far del male al fratello ».10 E guardatevi dall'opprimer la vedova, e il pupillo, e il forestiero, e il povero, e nissuno macchini in cuor suo contro il proprio fratello.
11 Ma essi non vollero dar retta, voltarono lo ribelli spalle, e ingrossarono l'udito per non intendere.11 Ma eglino non vollero dar retta, e ribelli voltarono le spalle, e ingrossaron l'udito per non intendere.
12 E resero il loro cuore come il diamante, per non ascoltare la legge e lo parole che il Signore degli eserciti, per mezzo del suo spirito, aveva messe in bocca agli antichi profeti; e ne venne la grande ira del Signore degli eserciti.12 E si fecero un cuor di diamante per non ascoltare la legge, né le parole messe dal Signore degli eserciti, per mezzo del suo spirito, in bocca ai profeti, che precedettero. E ne venne ira grande dal Signore degli eserciti.
13 E avvenne: « Siccome alle parole non han dato ascolto, essi grideranno, ed io non li esaudirò, — dice il Signore degli eserciti, — ne li ho dispersi per tutti i regni, loro ignoti, e, senza di essi, la terra è stata desolata, non essendoci chi andasse e venisse ». Così una terra di delizie l'han ridotta a un deserto.13 E ne avvenne quello, che egli avea predetto, senza che essi dessero retta. Così eglino alzeranno le strida, ed io non gli esaudirò, dice il Signore degli eserciti.
14 Ed io li dispersi per tutti i reami ignoti ad essi, e la loro terra restò in desolazione, non essendovi chi andasse, e venisse: così una terra di delizie cambiarono in un deserto.