Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Zaccaria 14


font
BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Ecco che vengono i giorni del Signore in cui in mezzo a te si farà la spartizione delle tue spoglie.1 Ecco, un giorno viene, mandato dal Signore, nel quale le tue spoglie saranno spartite nel mezzo di te, o Gerusalemme.
2 Ed io radunerò tutte le nazioni a combattere contro Gerusalemme, e la città sarà presa, saranno atterrate le case, violate le donne, e la metà dei cittadini andrà in schiavitù, ma il resto del popolo non sarà tolto dalla città.2 Ed io adunerò tutte le nazioni contro a Gerusalemme in battaglia, e la città sarà presa, e le case saranno predate, e le donne sforzate; e la metà della città andrà in cattività; ma il rimanente del popolo non sarà sterminato dalla città.
3 Allora apparirà il Signore, e combatterà contro quelle nazioni, come combattè nel giorno della battaglia.3 Poi il Signore uscirà, e combatterà contro alle nazioni, come nel giorno che egli combattè, nel giorno della battaglia.
4 In quel giorno i suoi piedi poseranno sul Monte degli Ulivi, che è di faccia a Gerusalemme, a oriente, e il Monte dogli Ulivi si spaccherà pel mezzo, da, oriente a occidente, con grandissima voragine, e una metà del monte resterà a settentrione e Fai tra metà a mezzodì.4 E i suoi piedi si fermeranno in quel giorno sopra il monte degli Ulivi, che è dirincontro a Gerusalemme, dal Levante; e il monte degli Ulivi sarà fesso per la metà, dal Levante al Ponente; e vi si farà una grandissima valle; e la metà del monte si ritrarrà verso il Settentrione, e l’altra sua metà verso il Mezzodì.
5 E voi fuggirete verso la valle di quei monti, che la valle di quei monti si congiungerà nelle vicinanze. Fuggirete come fuggiste pel terremoto ai tempi di Ozia re di Giuda. E verrà il Signore Dio mio, e con lui tutti i santi.5 E voi fuggirete nella valle de’ miei monti; perciocchè la valle di que’ monti giungerà fino ad Asal; e fuggirete come fuggiste per lo tremoto a’ dì di Uzzia, re di Giuda; e il Signore Iddio mio verrà; e tutti i santi saranno teco.
6 Ecco quanto avverrà in quel giorno: non vi sarà luce, ma freddo e gelo.6 Ed avverrà in quel giorno che la luce non sarà serenità e caligine.
7 E sarà un giorno unico, conosciuto dal Signore, non sarà nè giorno nè notte, e sulla sera verrà la luce.7 E vi sarà un giorno unico, che è conosciuto al Signore, che non sarà composto di giorno, e di notte; ed al tempo della sera vi sarà luce
8 In quel giorno sgorgheranno da Gerusalemme acque vive, metà verso il mare orientale, metà verso l'ultimo mare; vi saranno nell'estate e nell'inverno.8 E in quel giorno avverrà che delle acque vive usciranno di Gerusalemme; la metà delle quali trarrà verso il mare orientale, e l’altra metà verso il mare occidentale; e quelle dureranno state, e verno.
9 E il Signore sarà Re sopra tutta la terra; in quel giorno vi sarà un solo Signore, e uno solo sarà il suo nome.9 E il Signore sarà re sopra tutta la terra. In quel giorno non vi sarà altri che il Signore, e il Nome del Signore.
10 E tutta la terra tornerà come prima fino al deserto, dal colle a Remmon, a mezzogiorno di Gerusalemme, la quale sarà esaltata, e sarà abitata nel suo luogo, dalla porta di Beniamino fino al luogo dell'antica porta, e fino alla porta degli angoli, e dalla torre di Hananeel fino agli strettoi del re.10 Tutto il paese sarà mutato in una pianura, da Gheba fino a Rimmon, che è dal Mezzodì di Gerusalemme; e Gerusalemme sarà esaltata, ed abitata nel luogo suo, dalla porta di Beniamino fino al luogo della prima porta, e fino alla porta de’ cantoni; e dalla torre di Hananeel fino a’ torcoli del re.
11 E vi abiteranno, e non vi sarà più anatema, ma Gerusalemme riposerà tranquilla.11 E si abiterà in essa, e non vi sarà più distruzione a modo d’interdetto; e Gerusalemme sarà abitata in sicurtà.
12 E questa sarà la piaga colla quale il Signore colpirà tutte le nazioni che hanno combattuto contro Gerusalemme: marciranno le carni di ciascuno, mentre egli sta ritto sui suoi piedi, e marciranno nelle loro orbite i loro occhi, e marcirà la loro lingua nella loro bocca.12 E questa sarà la piaga, della quale il Signore percoterà tutti i popoli che avran guerreggiato contro a Gerusalemme: egli farà struggere la loro carne, mentre se ne stanno in piedi; i loro occhi eziandio si struggeranno ne’ lor bucchi, e la loro lingua si struggerà loro in bocca.
13 In quel giorno sarà in mezzo ad essi il tumulto grande del Signore: ciascuno prenderà la mano del suo prossimo, e colla mano del suo prossimo si intralcerà la sua mano.13 E avverrà, in quel giorno, che il fracasso del Signore sarà grande fra loro; e ciascun di loro prenderà la mano del suo compagno, e metterà la mano sopra la mano del suo compagno.
14 E Giuda stesso combatterà contro Gerusalemme, e si ammasseranno all'intorno le ricchezze di tutte le nazioni, oro, argento e grandissima quantità di vesti.14 Giuda eziandio guerreggerà contro a Gerusalemme; e le ricchezze di tutte le nazioni saran radunate d’ogn’intorno: oro, ed argento, e vestimenti, in grandissima quantità.
15 E la strage dei cavalli, dei muli, dei cammelli, degli asini e di tutte le bestie che saranno in quel campo, sarà simile a questa strage.15 La piaga ancora de’ cavalli, de’ muli, de’ cammelli, e degli asini, e di tutte le bestie, che saranno in quegli accampamenti, sarà come quella
16 E tutti quelli che resteranno di tutte le nazioni che si mossero contro Gerusalemme, andranno ogni anno ad adorare il Re, il Signore degli eserciti, e a celebrare la festa dei Tabernacoli.16 Ed avverrà che tutti quelli che saran rimasti di tutte le nazioni, che saran venute contro a Gerusalemme, saliranno d’anno in anno, per adorare il Re, il Signor degli eserciti; e per celebrar la festa de’ tabernacoli.
17 E qualunque sia delle famiglie della terra, che non vada a Gerusalemme ad adorare il Re, il Signore degli eserciti, non ci sarà pioggia per lei.17 Ed avverrà che se alcuni delle nazioni della terra non salgono in Gerusalemme, per adorare il Re, il Signor degli eserciti, e’ non caderà sopra loro alcuna pioggia.
18 E se la famiglia d'Egitto non salirà, non verrà, nernmen per lei ci sarà più (l'acqua), ma avrà la piaga colla quale il Signore colpirà tutte le nazioni che non saran salite a celebrare la festa dei Tabernacoli.18 E se la nazione di Egitto non vi sale, e non vi viene, eziandio sopra loro non caderà alcuna pioggia; vi sarà la piaga, della quale il Signore percoterà le nazioni che non saranno salite per celebrar la festa de’ tabernacoli.
19 Tale sarà la punizione dell'Egitto, e la punizione di tutte le nazioni che non saran salite a celebrare la festa dei Tabernacoli.19 Tal sarà la punizione del peccato di Egitto, e la punizione del peccato di tutte le nazioni, che non saliranno per celebrar la festa de’ tabernacoli.
20 In quel giorno ciò che orna la briglia del cavallo sarà consacrato al Signore e le caldaica della casa del Signore saran come le coppe davanti all'altare.20 In quel giorno vi sarà sopra le borchie de’ cavalli: SANTITÀ AL SIGNORE; e le caldaie nella Casa del Signore saranno come i bacini davanti all’altare.
21 E tutte le caldaie di Gerusalemme e di Giuda saran consacrate al Signore dogli eserciti, e tutti quelli che verranno a sacrificare, le prenderanno, e vi cuoceranno (le carni), e in quel giorno non vi sarà più alcun mercante nella casa del Signore degli eserciti.21 Ed ogni caldaia, in Gerusalemme, e in Giuda, sarà consacrata al Signor degli eserciti; e tutti quelli che sacrificheranno verranno, e prenderanno di quelle caldaie, e coceranno in esse; e non vi sarà più Cananeo alcuno nella Casa del Signore degli eserciti, in quel giorno