Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Naum 2


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Il distruttore s'avanza contro di te, per cingerti d'assedio. Osservane i movimenti, rinforza i tuoi fianchi, raduna tutte le tue forze;1 IL dissipatore è salito contro a te, o Ninive; guarda pur ben la fortezza, considera le vie, rinforzati i lombi, fortifica grandemente la tua forza.
2 perché il Signore ha resa la gloria a Giacobbe, ha resa la gloria a Israele: perchè i distruttori li han dispersi, ne han guastate anche le propaggini.2 Perciocchè il Signore ha restituita a Giacobbe la sua gloria, quale è la gloria d’Israele; conciossiachè de’ vendemmiatori li abbiano vendemmiati, ed abbiano guasti i lor tralci.
3 Lo scudo dei suoi guerrieri è fiammeggiante, i suoi soldati son vestiti di scarlatto, le redini dei cocchi son fiammanti nel giorno della sua preparazione alla battaglia, e ne sono addormentati i cocchieri.3 Gli scudi degli uomini prodi di colui son tinti di rosso, i suoi uomini di guerra son vestiti di scarlatto; nel giorno ch’egli ordinerà la battaglia, i carri si muoveranno con fuoco di faci, e gli abeti saranno scossi.
4 Si scompiglian per le vie, i cocchi s'infrangon nelle piazze; i loro occhi come accese faci, come folgori guizzanti.4 I carri smanieranno per le strade, e faranno un grande scalpiccio per le piazze; gli aspetti di coloro saran simili a torchi accesi, essi scorreranno come folgori.
5 Essa farà la rassegna dei suoi eroi. Si precipiteranno per le sue vie, correranno in fretta alle sue mura, sarà affrettato un riparo.5 Egli chiamerà per nome i suoi bravi guerrieri, essi s’intopperanno camminando, correranno in fretta al muro di essa, e la difesa sarà apparecchiata.
6 Le porte dei fiumi sono spalancate, il tempio è atterrato al suolo;6 Le cateratte de’ fiumi saranno aperte, e i palazzi scoscenderanno.
7 i soldati son condotti via prigionieri; le donne, menate schiave, gemono come colombe, e si lamentano in cuor loro.7 E le dame del serraglio saran menate in cattività, e tratte fuori; e le lor serventi le accompagneranno con voci, simili a quelle delle colombe, picchiandosi i petti come tamburi.
8 Ninive colle sue acque è come una vasca; ma quelli son fuggiti. — Fermatevi, fermatevi! — nessuno si volge indietro. —8 Or Ninive è stata, dal tempo che è in essere, come un vivaio di acque; ora fuggono essi. Fermatevi, fermatevi; ma niuno si rivolge.
9 Prendete l'argento, prendete l'oro: son infinite le ricchezze dei suoi oggetti preziosi. —9 Predate l’argento, predate l’oro; vi è apparecchio senza fine; predate la gloria degli arredi preziosi d’ogni sorta.
10 Devastata, squarciata, lacerata! I cuori tremano, i ginocchi piegano, i fianchi s'accasciano. Tutte le loro facce son nere come una marmitta.10 Ella è vuotata, e spogliata, e desolata; ed ogni cuore è strutto, e tutte le ginocchia si battono, e vi è doglia in tutti i lombi, e le facce di tutti sono impallidite
11 Dov'è la tana dei leoni, il parco dei lioncelli, dove andava il leone e il lioncello, senza aver chi li disturbasse?11 Dov’è il ricetto de’ leoni, e quel ch’era il pasco de’ leoncelli, dove andava il leone, il fiero leone, e il leoncello, senza che alcuno li spaventasse?
12 Il leone predò assai pei suoi lioncelli, fece strage per le sue leonesse, riempì di preda la sua tana, di rapine il suo covile. —12 Quivi rapiva il leone per li suoi leoncelli abbastanza, e strangolava per le sue leonesse; ed empieva le sue grotte di preda, e i suoi ricetti di rapina.
13 Ma eccomi a te — dice il Signore degli eserciti; — io ridurrò in fumo le tue quadrighe, la spada divorerà i tuoi lioncelli, toglierò dalla terra le tue rapine, non si udirà mai più la voce dei tuoi ambasciatori.13 Eccomi a te, dice il Signor degli eserciti; io arderò, e ridurrò in fumo i tuoi carri, e la spada divorerà i tuoi leoncelli; e sterminerò dalla terra la tua preda, e la voce de’ tuoi messi non sarà più udita