Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Esdra 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Or il re Dario comandò che facessero ricerche nella biblio­teca dei libri che eran conserva­ti a Babilonia.1 Allora il re Dario comandò, che facesser ricerca nei libri riposti negli archivj di Babilonia.
2 E fu trovato in Ecbatana, castello nella provincia di Media, un volume nel quale era registrato questo documento:2 E si trovò in Ecbatane, fortezza della provincia di Media un libro, nel quale era registrato questo ricordo:
3 « Anno primo del re Ciro. Il re Ciro ha ordinato che la casa di Dio che è in Gerusalemme sia riedificata, affinchè sia un luogo dove si possano immolar vittime; sian gettati fondamenti atti a sopportare un'altezza di sessanta cubiti e una larghezza di sessanta cubiti;3 L'anno primo di Ciro re: Ciro re ha ordinato, che si riedifichi la casa di Dio a Gerusalemme nel suo sito, per immolarvi le ostie, e che si gettino le fondamenta adattate ad una elevazione di sessanta cubiti, e sessanta cubiti di larghezza.
4 abbia tre ordini di pietre non lavorate e altrettanti ordini di legname nuovo; e le spese sian pagate dalla casa del re.4 A tre ordini di pietre rozze, e altri ordini di legname nuovo: e l'occorrente per le spese sia somministrato dalla casa del re.
5 Inoltre i vasi d'oro e d'argento del tempio di Dio da Nabucodonosor tolti al tempio di Gerusalemme e trasportati a Babilonia siano restituiti e riportati nel tempio a Gerusalemme, al loro luogo, e siano collocati nel tempio di Dio ».5 E siano eziandio restituiti, e riportati al tempio di Gerusalemme, al luogo, dove prima erano collocati nel tempio di Dio i vasi di oro, e di argento levati da Nabuchodonosor dal tempio di Gerusalemme, e portati a Babilonia.
6 « Or dunque, o Ta fanai governatore del paese di là dal fiume, o Starbuzanai, che, coi vostri consiglieri Arfasachei dimorate di là dal fiume, allontanatevi dai Giudei,6 Adesso adunque tu, o Thathanai, governatore del paese di là dal fiume, e tu Stharbuzanai co' vostri consiglieri gli Arphasachei dimoranti di la dal fiume, lasciate in pace quella gente.
7 e lasciate che si faccia quel tempio di Dio dal capo dei Giudei e dai loro anziani e che essi edifichino quella casa di Dio nel suo luogo.7 E lasciate, che si faccia quel tempio di Dio dal condottiere de' Giudei, e dai loro seniori, e ch'ei fabbrichino quella casa di Dio nel suo sito.
8 Ecco l'ordine da me dato sul da farsi verso quegli anziani dei Giudei, affinchè la casa di Dio sia fabbricata: col tesoro del re, cioè coi tributi che sono pagati dal paese oltre il fiume, sia somministrato con diligenza il danaro a quegli uomini, affinchè non venga impedito il lavoro;8 E io ho ancora ordinato in qual modo debba procedersi verso quegli anziani de' Giudei, affinchè la casa di Dio sia fabbricata, viene a dire, che dal tesoro del re, e de' tributi, che paga il paese oltre il fiume, si somministri denaro a quegli uomini, affinchè non venga ritardato il lavoro.
9 se poi è necessario, sian dati loro ogni giorno vitelli, agnelli e capretti per l'olocausto al Dio del cielo, finimento, sale, vino, olio, secondo il rito dei sacerdoti che sono in Gerusalemme, onde nessuno abbia a lamentarsi,9 E quando il bisogno il richieda, si dian loro ogni giorno e vitelli, e agnelli, e capretti pegli olocausti da offerirsi al Dio del cielo, e frumento, e sale, e vino, e olio secondo i riti de' sacerdoti, onde non resti verun motivo di querela:
10 possano offrire oblazioni al Dio del cielo e facciano preghiere per la vita del re e dei suoi figli.10 Ma offeriscano oblazioni al Dio del cielo, e facciano orazione per la vita del re, e de' suoi figliuoli.
11 Da me è stato inoltre dato quest'ordine, che, chiunque contravverrà a questo comando, si prenda una trave della sua casa, sia rizzata, egli vi sia confitto sopra e la sua casa sia confiscata.11 Io adunque ho decretato, che chiunque contravverrà a questo comando si prenda dalla casa di lui un legno, e si pianti in terra, ed egli vi sia confitto sopra, e la sua casa sia confiscata.
12 E Dio, che ha fatto abitare là il suo nome, stermini tutti i regni e il popolo che stenderà la sua mano per opporsi e per distruggere quella casa di Dio che è in Gerusalemme. Io Dario ho fatto questo decreto, e voglio che sia eseguito puntualmente ».12 E Dio, il quale ha posto il nome suo in quel luogo, stermini qualunque regno, o nazione, la quale stenda fa mano per opporsi, o per ruinare quella casa di Dio, che è in Gerusalemme. Io Dario ho firmato questo decreto, il quale voglio, che sia eseguito puntualmente.
13 Avendo Tafanai, governato re del paese di là dal fiume, Starbuzanai e i suoi consiglieri, eseguito puntualmente ciò che il re Dario aveva comandato,13 Thathanai adunque, governatore del paese di là dal fiume, e Stharbuzanai, e i suoi consiglieri eseguirono esattamente l'ordine del re Dario.
14 gli anziani dei Giudei seguitarono a edificare, e riuscendo loro bene le cose, secondo la profezia d'Aggeo profeta e di Zaccaria figlio di Addo, innalzarono l'edificio per ordine del Dio d'Israele, e per ordine di Ciro, di Dario e di Artaserse re dei Persiani.14 E i seniori de' Giudei tiravano innanzi la fabbrica, e le cose andavan loro a seconda, secondo la predizione di Aggeo profeta, e di Zacharia figliuolo di Addo: e fecero, e innalzarono l'edifizio per ordine di Dio d'Israele, e per ordine di Ciro, e di Dario, e di Artaserse, regi di Persia.
15 Finirono la casa di Dio ai tre del mese di Adar, l'anno sesto del regno di Dario.15 E lavorarono attorno alla casa di Dio, fino al dì tre del mese di Adar, anno sesto del regno del re Dario.
16 Allora i figli d'Israele, i sacerdoti, i leviti e il resto dei figli della cattività celebrarono con allegrezza la dedicazione della casa di Dio.16 Allora i figliuoli d'Israele, e i sacerdoti, e i Leviti, e tutti gli altri tornati dalla cattività celebrarono con gaudio la consagrazione della casa di Dio.
17 Offrirono per la dedicazione della casa di Dio cento vitelli, duecento montoni, quattrocento agnelli, e, per il peccato di tutto Israele, dodici capri, secondo il numero delle tribù d'Israele.17 E offerirono per la consagrazione della casa di Dio cento vitelli, dugento arieti, quattrocento agnelli, e dodici capri per lo peccato di tutto Israele, secondo il numero delle tribù.
18 E stabilirono i sacerdoti nelle loro classi e i leviti nei loro turni per il servi zio di Dio in Gerusalemme, come sta scritto nel libro di Mosè.18 E furono distribuiti i sacerdoti negli ordini loro, e i Leviti nei loro turni per servire al culto di Dio in Gerusalemme, come sta scritto nella legge di Mosè.
19 Poi i figli d'Israele della trasmigrazione fecero la Pasqua, ai quattordici del primo mese;19 E i figliuoli d'Israele, tornati dalla loro trasmigrazione, fecer la Pasqua ai quattordici del primo mese.
20 Essendosi i sacerdoti e i leviti purificati come un sol uomo, tutti erano puri per immolare la Pasqua per tutti i figli della trasmigrazione, per i sacerdoti loro fratelli, e per se stessi.20 Perocché i sacerdoti, e i Leviti si erano purificati dal primo sino all'ultimo: e tutti furono mondi affine d'immolare la Pasqua per tutti gl'Israeliti ritornati dalla trasmigrazione, e pe' sacerdoti loro fratelli, e per loro stessi.
21 La mangiarono i figli d'Israele tornati dalla trasmigrazione, e tutti quelli che s'erano separati dalla corruzione delle genti del paese, e s'erano uniti a loro per cercare il Signore Dio d'Israele.21 E la mangiarono i figliuoli d'Israele tornati dalla trasmigrazione, e tutti quegli, i quali appartatisi dalla corruttela delle nazioni del paese, si erano uniti con loro per cercare il Signore Dio d'Israele.
22 Celebrarono la solennità degli azzimi per sette giorni, con allegrezza, perchè il Signore li aveva rallegrati ed aveva piegato verso di loro il cuore del re di Assur, fino a dar loro aiuto nell'opera della casa del Signore Dio d'Israele.22 E celebrarono la solennità degli azzimi per sette giorni con gaudio, perchè il Signore gli avea consolati, e avea piegato in lor favore il cuore del re Assiro, affinchè porgesse loro la mano per lavorare alla casa del Signore Dio d'Israello.