Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Prima lettera di Giovanni 3


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Guardate di quale amore ci ha amati il Padre, [concedendoci] di poterci chiamare ed essere di fatto figliuoli di Dio. Perciò il mondo non conosce noi, perchè non ha conosciuto Lui.1 Videte qualem caritatem dedit nobis Pater, ut filii Dei nomine mur, etsumus! Propter hoc mundus non cognoscit nos, quia non cognovit eum.
2 Carissimi, noi siamo ora figliuoli di Dio; ma non è ancora manifesto quello che noi saremo. Sappiamo che quando si manifesta, saremo simili a Lui, perchè lo vedremo come Egli è.2 Carissimi,nunc filii Dei sumus, et nondum manifestatum est quid erimus; scimus quoniam,cum ipse apparuerit, similes ei erimus, quoniam videbimus eum, sicuti est.
3 E chiunque ha questa speranza in Lui, santifica se stesso, come Egli pure è santo.3 Et omnis, qui habet spem hanc in eo, purificat se, sicut ille purus est.
4 Chiunque commette il peccato, commette iniquità, perchè il peccato è iniquità.4 Omnis, qui facit peccatum, et iniquitatem facit, quia peccatum est iniquitas.
5 Ora voi sapete che Egli è apparso per togliere i nostri peccati; e in Lui non c'è peccato.5 Et scitis quoniam ille apparuit, ut peccata tolleret, et peccatum in eo non est.
6 Chiunque rimane in Lui, non pecca; e chiunque pecca non lo ha conosciuto.6 Omnis, qui in eo manet, non peccat; omnis, qui peccat, non vidit eum nec noviteum.
7 Figliuolini, nessuno vi seduca. Chi pratica la giustizia, è giusto; come anch'Egli è giusto.7 Filioli, nemo vos seducat. Qui facit iustitiam, iustus est, sicut ille iustusest;
8 Chi commette il peccato, è dal diavolo; perchè il diavolo pecca dal principio. Per questo venne il Figliuol di Dio, per distruggere le opere del diavolo.8 qui facit peccatum, ex Diabolo est, quoniam a principio Diabolus peccat.Propter hoc apparuit Filius Dei, ut dissolvat opera Diaboli.
9 Chiunque è nato da Dio, non fa peccato, perchè tiene in sè un germe di Lui; e non può più peccare, perchè è nato da Dio.9 Omnis, qui natusest ex Deo, peccatum non facit, quoniam semen ipsius in eo manet; et non potestpeccare, quoniam ex Deo natus est.
10 In questo si riconoscono i figli di Dio e i figli del diavolo. Chiunque non pratica la giustizia e non ama il suo fratello, non è da Dio.10 In hoc manifesti sunt filii Dei et filii Diaboli: omnis, qui non facitiustitiam, non est ex Deo, et qui non diligit fratrem suum.
11 Questo è l'annunzio che avete udito da principio, che vi amiate l'un l'altro.11 Quoniam haec est annuntiatio, quam audistis ab initio, ut diligamusalterutrum.
12 Non come Caino, che era dal maligno, e uccise il proprio fratello. E perchè lo uccise? Perchè le sue opere erano cattive, e quelle del suo fratello giuste.12 Non sicut Cain: ex Maligno erat et occidit fratrem suum. Etpropter quid occidit eum? Quoniam opera eius maligna erant, fratris autem eiusiusta.
13 Non vi stupite, fratelli, se il mondo vi odia.13 Nolite mirari, fratres, si odit vos mundus.
14 Noi sappiamo che siam stati trasportati dalla morte alla vita, perchè amiamo i fratelli. Chi non ama, rimane nella morte.14 Nos scimus quoniam transivimusde morte in vitam, quoniam diligimus fratres; qui non diligit, manet in morte.
15 Chiunque odia il proprio fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida ha la vita eterna dimorante in se stesso.15 Omnis, qui odit fratrem suum, homicida est, et scitis quoniam omnis homicidanon habet vitam aeternam in semetipso manentem.
16 Da questo abbiamo conosciuto la carità di Dio, perchè Egli ha dato la sua vita per noi; e così noi dobbiam dare la nostra vita per i fratelli.16 In hoc novimus caritatem, quoniam ille pro nobis animam suam posuit; et nosdebemus pro fratribus animas ponere.
17 Ora se uno avrà dei beni di questo mondo e vedendo il suo fratello nella necessità gli chiuderà il proprio cuore, come la carità di Dio dimora in lui?17 Qui habuerit substantiam mundi etviderit fratrem suum necesse habere et clauserit viscera sua ab eo, quomodocaritas Dei manet in eo?
18 Figliuolini miei, non amiamo a parole e con la lingua, ma con l'opera e la verità.18 Filioli, non diligamus verbo nec lingua sed in opereet veritate.
19 E da questo conosciamo di essere dalla verità, e rassicureremo i nostri cuori dinanzi a Dio.19 In hoc cognoscemus quoniam ex veritate sumus, et in conspectueius placabimus corda nostra,
20 Poichè se il nostro cuore ci condanna, Dio è maggiore del nostro cuore e conosce tutte le cose.20 quoniam si reprehenderit nos cor, maior estDeus corde nostro et cognoscit omnia.
21 Carissimi, se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia dinanzi a Dio;21 Carissimi, si cor nostrum nonreprehenderit nos, fiduciam habemus ad Deum
22 e qualunque cosa domanderemo, la otterremo da Lui; perchè osserviamo i suoi comandamenti, e facciamo quel che a Lui è gradito.22 et, quodcumque petierimus,accipimus ab eo, quoniam mandata eius custodimus et ea, quae sunt placita corameo, facimus.
23 E questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figliuol suo Gesù Cristo, e ci amiamo l'un l'altro, come Egli ci ha comandato.23 Et hoc est mandatum eius, ut credamus nomini Filii eius Iesu Christi etdiligamus alterutrum, sicut dedit mandatum nobis.
24 E chi osserva i suoi comandamenti, sta in Lui, ed Egli in esso; e dallo Spirito, che Egli ci diede sappiamo che Egli sta in noi.24 Et, qui servat mandataeius, in ipso manet, et ipse in eo; et in hoc cognoscimus quoniam manet innobis, ex Spiritu, quem nobis dedit.