Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Voi dunque, fratelli santi, che siete partecipi alla celeste chiamata ben considerate l'apostolo e il sommo sacerdote della nostra fede, Gesù;1 Voi adunque fratelli santi, partecipi della vocazione celeste, considerate l'Apostolo, e il Pontefice della nostra confessione, Gesù:
2 il quale è fedele a colui che l'ha costituito, come anche Mosè fu [fedele] in tutta la casa di Lui.2 Il quale è fedele a lui, che (tale) lo fece, come già Mosé in tutta la casa di lui.
3 Giacchè Gesù è stato fatto degno di tanta maggior gloria in confronto di Mosè, quanto maggior onore ha, in confronto a una casa, chi l'ha costruita.3 Conciossiachè di maggior gloria è stato questi riputato degno sopra Mosè, come più grande, che quel della casa, è l'onore, di colui, che fabbricolla.
4 Poichè ogni casa vien costruita da qualcuno e chi ha costruito ogni cosa è Dio.4 Imperocché ogni casa da qualcheduno è fabbricata: or quei, che creò tutte le cose, egli è Iddio.
5 Ora Mosè fu sì fedele in tutta la casa di Dio come servitore, a testimonianza delle cose che sarebbero state annunziate,5 E Mosè veramente era fedele in tutta la casa di lui come servitore, per essere testimone di quelle cose, che dovevan dirsi:
6 ma Cristo fu, come figlio, soprastante alla propria casa e la sua casa siamo noi, a condizione che manteniamo salda sino alla fine la sicura fiducia e la speranza di cui ci gloriamo.6 Ma Cristo come figliuolo sopra la propria casa: la qual casa siam noi, se ferma ritenghiamo sino alla fine la fiducia, e la gloria della speranza.
7 Perciò, come dice lo Spirito Santo: «Oggi, se voi udite la sua voce,7 Per la qual cosa, (conforme dice lo Spirito santo): oggi se udirete la voce di lui,
8 non indurite i vostri cuori come al tempo della contesa, nel giorno della tentazione nel deserto,8 Non vogliate indurare i vostri cuori, come (nel luogo) della alterazione al dì della tentazione nel deserto,
9 quando mi tentarono i vostri padri nella prova. E videro le opere mie9 Dove i padri vostri tentaron me, fecer prova di me, e videro le opere mie
10 per quarant'anni; per cui mi irritai con questa generazione, e dissi: - Sempre si sviano nel cuor loro, e non hanno conosciuto le mie vie -;10 Per quaranta anni: perciò fui disgustato altamente con questa nazione, e dissi: costoro vanno sempre errando col cuore. Ed eglino non han conosciute le mie vie,
11 sicchè io giurai nell'ira mia: - Non entreranno nel mio riposo -».11 A' quali giurai sdegnato: non entreranno nella mia requie.
12 Badate, o fratelli, che non vi sia in alcuno di voi un cuor malvagio ed incredulo, sì da scostarsi dal Dio vivente,12 Badate, fratelli, che mai non sia in alcuno di voi un cuor cattivo per la miscredenza, onde vi allontaniate da Dio vivo:
13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, fino a che si può dire «oggi», affinchè non «s'indurisca» qualcuno di voi per l'inganno del peccato;13 Ma esortatevi gli uni gli altri ogni giorno, sino a tanto che giorno d'oggi si noma, affinchè alcuno di voi non rimanga indurato per la seduzione della colpa.
14 poichè noi siam partecipi di Cristo alla condizione che manteniamo salda sino alla fine la fiducia che avemmo a principio14 Imperocché siam divenuti consorti di Cristo: purché fermo ritenghiamo sino alla fine il fondamento, per cui siamo in lui sostenuti,
15 quando si diceva: «Oggi se udite la voce di Lui, non indurite i vostri cuori come al tempo della contesa».15 Mentre dicesi: oggi se udirete la voce di lui, non vogliate indurare i vostri cuori, come in quella altercazione.
16 E chi furono quelli che ascoltata la sua voce contesero con Lui? non forse quelli tutti che erano usciti dall'Egitto per opera di Mose?16 Imperocché alcuni, che avevano udito, altercarono, non però tutti quelli, che per mezzo di Mosè uscirono dall'Egitto.
17 E contro chi s'irritò nei quarant'anni? non con quelli che avevano peccato, i cui cadaveri giacquero nel deserto?17 E con quali uomini fu egli disgustato per quaranta anni, se non con que', che peccarono, de' quali furono stesi al suolo i cadaveri nel deserto?
18 A chi giurò che non sarebbero entrati nel suo riposo se non a quelli che non avevan creduto?18 Ed a quali uomini giurò egli, che non entrerebbono nella sua requie, si' non a quelli, che furono miscredenti?
19 E noi vediamo che non poterono entrare per la loro incredulità.19 E noi veggiamo, come a motivo della miscredenza non poterono entrarvi.