Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Neemia 1


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Parole di Neemia figlio di Elchia. Era il mese di Casleu dell'anno ventesimo, ed io mi trovavo nella cittadella di Susa.1 Parole di Neemia figlio di Akalià. Nel mese di Casleu dell'anno ventesimo, mentre ero nella cittadella di Susa,
2 E venne dalla terra di Giuda uno dei miei fratelli, Anani, ed altri uomini con lui. Chiesi a loro notizie de' Giudei rimasti e sopravvissuti alla cattività, e di Gerusalemme.2 Canàni, uno dei miei fratelli, e alcuni altri uomini arrivarono dalla Giudea. Li interrogai riguardo ai Giudei che erano rimpatriati, superstiti della deportazione, e riguardo a Gerusalemme.
3 Mi dissero: «Quelli che sono sopravvissuti, e son rimasti lì in provincia dopo la cattività, si trovano in grande afflizione ed obbrobrio; i muri poi di Gerusalemme sono in rovina, e le sue porte abbruciate dal fuoco».3 Essi mi dissero: "I superstiti della deportazione sono là, nella provincia, in grande miseria e abbattimento; le mura di Gerusalemme restano piene di brecce e le sue porte consumate dal fuoco".
4 Udite tali parole, m'assisi, e piansi e gemei per molti giorni, digiunando e pregando al cospetto del Dio del cielo.4 Udite queste parole, mi sedetti e piansi; feci lutto per parecchi giorni, digiunando e pregando davanti al Dio del cielo.
5 E dicevo: «Ti supplico, Signore, Dio del cielo, forte, grande e terribile, che osservi il patto, e fai misericordia con quelli che ti amano, e che custodiscono i tuoi comandamenti;5 E dissi: "Signore, Dio del cielo, Dio grande e tremendo, che mantieni l'alleanza e la misericordia con quelli che ti amano e osservano i tuoi comandi,
6 ascoltino i tuoi orecchi, e siano aperti i tuoi occhi, a udire l'orazione del servo tuo, che io levo a te ora, notte e giorno, pei figli di Israele tuoi servi, confessando i peccati che i figli d'Israele hanno commesso contro di te. Io e la casa del padre mio abbiamo peccato;6 siano i tuoi orecchi attenti, i tuoi occhi aperti per ascoltare la preghiera del tuo servo; io prego ora davanti a te giorno e notte per gli Israeliti, tuoi servi, confessando i peccati, che noi Israeliti abbiamo commesso contro di te; anch'io e la casa di mio padre abbiamo peccato.
7 sedotti dalla vanità, non osservammo i comandamenti, le prescrizioni e le leggi da te ingiunte al tuo servo Mosè.7 Ci siamo comportati male con te e non abbiamo osservato i comandi, le leggi e le decisioni che tu hai dato a Mosè tuo servo.
8 Ricordati della parola da te data a Mosè tuo servo, quando dicesti: - Se sarete disobbedienti, io vi disperderò fra le nazioni;8 Ricordati della parola che hai affidato a Mosè tuo servo: Se sarete infedeli, io vi disperderò fra i popoli;
9 ma se ritornerete a me, per osservare i miei comandamenti ed eseguirli, foste anche stati trasportati ai confini dell'universo, vi rimetterò insieme, e di lì vi ricondurrò nel luogo che io già scelsi acciò vi abitasse il mio nome. -9 ma se tornerete a me e osserverete i miei comandi e li eseguirete, anche se i vostri esiliati si trovassero all'estremità dell'orizzonte, io di là li raccoglierò e li ricondurrò al luogo che ho scelto per farvi dimorare il mio nome.
10 Questi dunque sono i tuoi servi e il tuo popolo, che tu hai riscattato con la potenza tua grande, e con la forza del braccio tuo.10 Ora questi sono tuoi servi e tuo popolo; tu li hai redenti con grande potenza e con mano forte.
11 Ti prego, Signore, ascolti il tuo orecchio l'orazione del servo tuo, e l'orazione de' tuoi servi che voglion temere il tuo nome. Dirigi oggi il tuo servo, e fagli trovare misericordia nel cospetto di quest'uomo». Io infatti ero coppiere del re.11 Signore, siano i tuoi orecchi attenti alla preghiera del tuo servo e alla preghiera dei tuoi servi, che desiderano temere il tuo nome; concedi oggi buon successo al tuo servo e fagli trovare benevolenza davanti a questo uomo".
Io allora ero coppiere del re.