Primo libro delle Cronache 9

BIBBIA RICCIOTTI	BIBBIA CEI 2008
1 -Tutto Israele fu contato e la somma di tutti venne inscritta nel Libro dei re d'Israele e di Giuda; ed essi furono trasferiti in Babilonia in pena del loro delitto.	1 Tutti gli Israeliti furono registrati per genealogie e iscritti nel libro dei re d’Israele e di Giuda; per le loro colpe furono deportati a Babilonia.
2 I primi che abitarono nei loro possedimenti e nelle loro città furono Israele, i sacerdoti, i leviti e i Natinei.	2 I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà, nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati.
3 In Gerusalemme abitarono dei figli di Giuda e dei figli di Beniamin e altresì dei figli di Efraim e di Manasse.	3 A Gerusalemme abitavano figli di Giuda, di Beniamino, di Èfraim e di Manasse.
4 Dei figli di Fares, figlio di Giuda: Otei, figlio di Ammiud, figlio di Amri, figlio di Omrai, figlio di Bonni.	4 Utài, figlio di Ammiùd, figlio di Omri, figlio di Imrì, figlio di Banì dei figli di Peres, figlio di Giuda.
5 Dei figli di Siloni: Asaia suo primogenito e i suoi figli;	5 Tra i Siloniti: Asaià il primogenito e i suoi figli.
6 dei figli poi di Zara: Jeul e i suoi fratelli in numero di seicentonovanta.	6 Tra i figli di Zerach: Ieuèl. Con i loro fratelli erano seicentonovanta in tutto.
7 Dei figli di Beniamin: Salo, figlio di Mosollam, figlio di Oduia, figlio di Asana;	7 Tra i figli di Beniamino: Sallu, figlio di Mesullàm, figlio di Odavia, figlio di Assenuà,
8 e Jobania, figlio di Jeroam ed Ela figlio di Ozi, figlio di Mocori; e Mosollam, figlio di Safatia, figlio di Rauel, figlio di Jebania,	8 Ibnia, figlio di Ierocàm, Ela, figlio di Uzzì, figlio di Micrì, e Mesullàm, figlio di Sefatia, figlio di Reuèl, figlio di Ibnia.
9 e i fratelli loro distribuiti per famiglie in numero di novecentocinquantasei. Tutti costoro erano capi di famiglia nelle case dei loro padri.	9 I loro fratelli, secondo le loro genealogie, erano novecentocinquantasei; tutti costoro erano capi di casato.
10 Dei sacerdoti poi [vi abitarono]: Jedaia, Joiarib e Jachin;	10 Tra i sacerdoti: Iedaià, Ioiarìb, Iachin
11 poi Azaria, figlio di Elcia, figlio di Mosollam, figlio di Sadoc, figlio di Maraiot, figlio di Achitob pontefice della casa di Dio.	11 e Azaria, figlio di Chelkia, figlio di Mesullàm, figlio di Sadoc, figlio di Meraiòt, figlio di Achitùb, capo del tempio di Dio,
12 Inoltre Adaia, figlio di Jeroam, figlio di Fassur, figlio di Melchia; e Maasai, figlio di Adìel, figlio di Jezra, figlio di Mosollam, figlio di Mosollamit, figlio di Emmer;	12 Adaià, figlio di Ierocàm, figlio di Pascur, figlio di Malchia, e Masài, figlio di Adièl, figlio di Iaczerà, figlio di Mesullàm, figlio di Mesillemìt, figlio di Immer.
13 e ancora i loro fratelli principi delle loro famiglie in numero di millesettecentosessanta uomini robusti e vigorosi nel compiere il servizio nella casa di Dio.	13 I loro fratelli, capi dei loro casati, erano millesettecentosessanta, uomini abili in ogni lavoro per il servizio del tempio di Dio.
14 Dei leviti [abitarono]: Semeia, figlio di Assub, figlio di Ezricam, figlio di Asebia, appartenenti ai figli di Merari.	14 Dei leviti: Semaià, figlio di Cassub, figlio di Azrikàm, figlio di Casabia dei figli di Merarì,
15 Bacbacar il falegname, Galal, Matania, figlio di Mica, figlio di Zecri, figlio di Asaf,	15 Bakbakkàr, Cheres, Galal, Mattania, figlio di Mica, figlio di Zikrì, figlio di Asaf,
16 poi Obdia, figlio di Semeia, figlio di Galal, figlio di Iditun e Barachia, figlio di Asa, figlio di Elcana, il quale abitava nei dintorni di Netofat.	16 Abdia, figlio di Semaià, figlio di Galal, figlio di Iedutùn, e Berechia, figlio di Asa, figlio di Elkanà, che abitava nei villaggi dei Netofatiti.
17 Inoltre i portieri: Sellum, Accub, Telmon e Aimam; il loro fratello Sellum era loro principe.	17 Dei portieri: Sallum, Akkub, Talmon, Achimàn e i loro fratelli. Sallum era il capo
18 Fino a quel tempo alla porta del re verso oriente vegliavano alternativamente i figli di Levi.	18 e sta fino ad oggi alla porta del re a oriente. Costoro erano i portieri degli accampamenti dei figli di Levi.
19 Sellum poi figlio di Core, figlio di Abiasaf, figlio di Core, coi suoi fratelli e con quelli della casa del padre suo, vale a dire coi Coriti, attendeva all'ufficio del ministero di custode dei vestiboli e del tabernacolo; e le loro famiglie si alternavano per custodire l'ingresso dell'accampamento del Signore,	19 Sallum, figlio di Cori, figlio di Ebiasàf, figlio di Core, e i suoi fratelli, i Coriti, del suo casato, attendevano al servizio liturgico; erano custodi della soglia della tenda e i loro padri custodivano l’ingresso nell’accampamento del Signore.
20 mentre Finees, figlio di Eleazaro, era il loro capo dinanzi al Signore.	20 Fineès, figlio di Eleàzaro, era un tempo il loro capo, il Signore sia con lui!
21 Zaccaria, figlio di Mosollamia, era portiere della porta del tabernacolo dell'alleanza;	21 Zaccaria, figlio di Meselemia, custodiva la porta della tenda del convegno.
22 in tutto gli eletti a far da portiere delle varie porte erano duecentododici e furono registrati nelle proprie città. Davide e Samuele il veggente, a causa della loro fedeltà li avevano costituiti,	22 Tutti costoro, scelti come custodi della soglia, erano duecentododici; erano iscritti nelle genealogie secondo i loro villaggi. Li avevano stabiliti nell’ufficio per la loro fedeltà Davide e il veggente Samuele.
23 tanto essi come i loro figliuoli, [per vigilare] alternativamente, alle porte della casa del Signore e del tabernacolo.	23 Essi e i loro figli avevano la responsabilità delle porte nel tempio del Signore, cioè nella casa della tenda.
24 Gli ostiari erano distribuiti ai quattro punti cardinali, vale a dire a oriente, a occidente, a mezzanotte e a mezzogiorno.	24 C’erano portieri ai quattro lati: oriente, occidente, settentrione e meridione.
25 I loro fratelli abitavano nei villaggi e venivano nei sabati loro assegnati da un tempo all'altro.	25 I loro fratelli, che abitavano nei loro villaggi, di tanto in tanto dovevano andare con loro per sette giorni.
26 A questi quattro leviti era affidato il numero dei portieri, e avevano ancora la sorveglianza sopra le camere e i tesori della casa del Signore.	26 Poiché erano sempre in funzione, quei quattro portieri maggiori, che erano leviti, controllavano le stanze e i tesori del tempio di Dio.
27 Essi dimoravano anche tutt'intorno al tempio del Signore nei loro luoghi di guardia, e al tempo opportuno, al mattino, aprivano le porte.	27 Alloggiavano nelle adiacenze del tempio di Dio, perché a loro incombeva la sua custodia e la sua apertura ogni mattina.
28 Alcuni di essi avevano l'incarico di custodire i vasi che servono per il ministero, che essi contavano quando si portavano [nel tempio] e quando si riportavano fuori.	28 Di essi alcuni controllavano gli oggetti per il culto, che contavano quando li portavano dentro e quando li riportavano fuori.
29 Altri di essi, che avevano in consegna gli utensili del santuario, avevano cura del fior di farina, del vino, dell'olio, dell'incenso e degli aromi.	29 Alcuni erano incaricati degli arredi, di tutti gli oggetti del santuario, della farina, del vino, dell’olio, dell’incenso e degli aromi.
30 I figli dei sacerdoti confezionavano gli unguenti cogli aromi.	30 Alcuni tra i figli dei sacerdoti preparavano le sostanze aromatiche per i profumi.
31 E il levita Matatia, primogenito di Sellum Corita, aveva l'ufficio di badare alle cose che si friggevano nella padella.	31 Il levita Mattitia, primogenito di Sallum il Corita, per la sua fedeltà era incaricato di ciò che si preparava nei tegami.
32 Alcuni dei loro fratelli, appartenenti ai figli di Caat, si occupavano dei pani della proposizione in modo da prepararne sempre dei nuovi ogni sabato.	32 Tra i figli dei Keatiti, alcuni loro fratelli badavano ai pani dell’offerta da disporre ogni sabato.
33 Questi sono i principi dei cantori per le famiglie dei leviti, i quali abitavano nelle camere per compiere continuamente, di giorno e di notte, il loro ministero.	33 Questi erano i cantori, capi di casato levitici; vivevano liberi da altri compiti nelle stanze del tempio, perché giorno e notte erano in attività.
34 I capi dei leviti principi delle loro famiglie, abitavano in Gerusalemme.	34 Questi erano i capi delle famiglie levitiche, secondo le loro genealogie; essi abitavano a Gerusalemme.
35 In Gabaon poi abitarono Jeiel il padre di Gabaon, la cui moglie si chiamava Maaca,	35 A Gàbaon abitavano il padre di Gàbaon, Ieièl, la cui moglie si chiamava Maacà,
36 e Abdon, suo figlio primogenito, inoltre Sur, Cis, Baal, Ner, Nadab,	36 suo figlio primogenito Abdon, poi Sur, Kis, Baal, Ner, Nadab,
37 Gedor, Aio, Zaccaria e Macellot.	37 Ghedor, Achio, Zaccaria e Miklòt.
38 Macellot generò Samaan. Costoro abitarono in Gerusalemme coi loro fratelli dalla parte opposta di essi.	38 Miklòt generò Simeàm. Anche costoro, come già i loro fratelli, abitavano a Gerusalemme assieme a loro.
39 Ner poi generò Cis e Cis generò Saul, Saul generò Jonatan, Melchisua, Abinadab ed Esbaal.	39 Ner generò Kis; Kis generò Saul; Saul generò Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Baal.
40 Il figlio poi di Jonatan fu Meribbaal e Meribbaal generò Mica.	40 Figlio di Giònata fu Merib-Baal; Merib-Baal generò Mica.
41 I figli di Mica furono: Fiton, Meloc, Taraa e Aaz.	41 Figli di Mica: Piton, Melec e Tacrea.
42 Aaz generò Jara e Jara generò Alamat, Azmot e Zamri; Zamri generò Mosa;	42 Acaz generò Iara; Iara generò Alèmet, Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Mosa.
43 Mosa generò Banaa, il cui figlio Rafaia generò Elasa, da cui nacque Asel.	43 Mosa generò Bineà, di cui fu figlio Refaià, di cui fu figlio Elasà, di cui fu figlio Asel.
44 Asel poi ebbe dei figliuoli così chiamati: Ezricam, Bocru, Ismael, Saria, Obdia, Anan. Costoro furono figli di Asel.	44 Asel ebbe sei figli, che si chiamavano Azrikàm, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan; questi erano figli di Asel.