Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levitico 23


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Ecco le solennità del Signore, nelle quali convocherete riunioni sacre. Queste sono le mie solennità.
2 “ Loquere filiis Israel et dices ad eos: Hae sunt feriae Domini, quas vocabitis conventus sanctos; hae sunt feriae meae.
3 Durante sei giorni si attenderà al lavoro; ma il settimo giorno è sabato, giorno di assoluto riposo e di riunione sacra. Non farete in esso lavoro alcuno; è un sabato in onore del Signore in tutti i luoghi dove abiterete.
3 Sex diebus facietis opus; dies septimus sabbatum requiei est, conventus sanctus; omne opus non facietis; sabbatum est Domino in cunctis habitationibus vestris.
4 Queste sono le solennità del Signore, le riunioni sacre che convocherete nei tempi stabiliti.
4 Hae sunt ergo feriae Domini, conventus sancti, quas celebrare debetis temporibus suis.
5 Il primo mese, al quattordicesimo giorno, al tramonto del sole sarà la Pasqua del Signore;5 Mense primo, quarta decima die mensis, ad vesperum Pascha Domini est.
6 il quindici dello stesso mese sarà la festa degli Azzimi in onore del Signore; per sette giorni mangerete pane senza lievito.6 Et quinta decima die mensis huius sollemnitas Azymorum Domini est. Septem diebus azyma comedetis.
7 Nel primo giorno avrete una riunione sacra: non farete alcun lavoro servile.7 Die primo erit vobis conventus sanctus; omne opus servile non facietis in eo,
8 Per sette giorni offrirete al Signore sacrifici consumati dal fuoco. Il settimo giorno vi sarà una riunione sacra: non farete alcun lavoro servile”».
8 sed offeretis incensum Domino septem diebus. Die autem septimo erit conventus sanctus, nullumque servile opus facietis in eo ”.
9 Il Signore parlò a Mosè e disse:9 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
10 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando sarete entrati nella terra che io vi do e ne mieterete la messe, porterete al sacerdote un covone, come primizia del vostro raccolto.10 “ Loquere filiis Israel et dices ad eos: Cum ingressi fueritis terram, quam ego dabo vobis, et messueritis segetem, feretis manipulum spicarum primitias messis vestrae ad sacerdotem,
11 Il sacerdote eleverà il covone davanti al Signore, perché sia gradito per il vostro bene; il sacerdote lo eleverà il giorno dopo il sabato.11 qui elevabit fasciculum coram Domino, ut acceptabile sit pro vobis; altero die sabbati sanctificabit illum.
12 Quando farete il rito di elevazione del covone, offrirete un agnello di un anno, senza difetto, per l’olocausto in onore del Signore,12 Atque in eodem die, quo manipulum consecrabitis, facietis agnum immaculatum anniculum in holocaustum Domino,
13 insieme a un’oblazione di due decimi di efa di fior di farina impastata con olio: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito in onore del Signore; la libagione sarà di un quarto di hin di vino.13 et oblationem cum eo duas decimas similae conspersae oleo in incensum Domino odoremque suavissimum et libamentum eius vini quartam partem hin.
14 Non mangerete pane né grano abbrustolito né grano novello, prima di quel giorno, prima di aver portato l’offerta del vostro Dio. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
14 Panem et grana tosta farrem recentem non comedetis ex segete usque ad diem, qua offeretis ex ea munus Deo vestro. Praeceptum est sempiternum generationibus vestris in cunctis habitaculis vestris.
15 Dal giorno dopo il sabato, cioè dal giorno in cui avrete portato il covone per il rito di elevazione, conterete sette settimane complete.15 Numerabitis vobis ab altero die sabbati, in quo obtulistis manipulum elationis, septem hebdomadas plenas
16 Conterete cinquanta giorni fino all’indomani del settimo sabato e offrirete al Signore una nuova oblazione.16 usque ad alteram diem expletionis hebdomadae septimae, id est quinquaginta dies; et sic offeretis oblationem novam Domino
17 Porterete dai luoghi dove abiterete due pani, per offerta con rito di elevazione: saranno di due decimi di efa di fior di farina, e li farete cuocere lievitati; sono le primizie in onore del Signore.17 ex habitaculis vestris panes elationis duos de duabus decimis similae fermentatae, quos coquetis in primitias Domino;
18 Oltre quei pani, offrirete sette agnelli dell’anno, senza difetto, un giovenco e due arieti: saranno un olocausto per il Signore, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni; sarà un sacrificio di profumo gradito, consumato dal fuoco in onore del Signore.18 offeretisque cum panibus septem agnos immaculatos anniculos et vitulum de armento unum et arietes duos, et erunt holocaustum Domino cum oblatione similae et libamentis suis in odorem suavissimum Domino.
19 Offrirete un capro in sacrificio per il peccato e due agnelli dell’anno in sacrificio di comunione.19 Facietis et hircum in sacrificium pro peccato duosque agnos anniculos, hostias pacificorum.
20 Il sacerdote presenterà gli agnelli insieme al pane delle primizie con il rito di elevazione davanti al Signore; tanto i pani quanto i due agnelli consacrati al Signore saranno riservati al sacerdote.20 Cumque elevaverit eos sacerdos cum panibus primitiarum coram Domino, cum duobus agnis sanctum erunt Domino in usum sacerdotis.
21 Proclamerete in quello stesso giorno una festa e convocherete una riunione sacra. Non farete alcun lavoro servile. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
21 Et vocabitis hoc ipso die conventum, conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in eo. Legitimum sempiternum erit in cunctis habitaculis generationibus vestris.
22 Quando mieterai la messe della vostra terra, non mieterai fino al margine del campo e non raccoglierai ciò che resta da spigolare del tuo raccolto; lo lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono il Signore, vostro Dio”».
22 Cum autem metatis segetem terrae vestrae, non secabis eam usque ad oram agri nec remanentes spicas colliges, sed pauperibus et peregrinis dimittes eas. Ego Dominus Deus vester ”.
23 Il Signore parlò a Mosè e disse:23 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
24 «Parla agli Israeliti dicendo: “Nel settimo mese, il primo giorno del mese sarà per voi riposo assoluto, un memoriale celebrato a suon di tromba, una riunione sacra.24 “ Loquere filiis Israel: Mense septimo, prima die mensis, erit vobis requies, memoriale, clangentibus tubis, conventus sanctus.
25 Non farete alcun lavoro servile e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore”».
25 Omne opus servile non facietis in eo et offeretis incensum Domino ”.
26 Il Signore parlò a Mosè e disse:26 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
27 «Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno dell’espiazione; terrete una riunione sacra, vi umilierete e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore.27 “ Attamen decimo die mensis huius septimi dies Expiationum est, conventus sanctus erit vobis; affligetisque animas vestras in eo et offeretis incensum Domino.
28 In quel giorno non farete alcun lavoro, poiché è il giorno dell’espiazione, per compiere il rito espiatorio per voi davanti al Signore, vostro Dio.28 Omne opus non facietis in tempore diei huius, quia dies expiationum est in expiationem vestram coram Domino Deo vestro.
29 Ogni persona che non si umilierà in quel giorno sarà eliminata dalla sua parentela.29 Omnis anima, quae afflicta non fuerit die hoc, peribit de populis suis;
30 Ogni persona che farà in quel giorno un qualunque lavoro io la farò perire in mezzo alla sua parentela.30 et,quae operis quippiam fecerit die hac, delebo eam de populo suo.
31 Non farete alcun lavoro. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.31 Nihil ergo operis facietis in eo: legitimum sempiternum erit vestris generationibus in cunctis habitationibus vestris.
32 Sarà per voi un sabato di assoluto riposo e dovrete umiliarvi: il nono giorno del mese, dalla sera alla sera seguente, farete il vostro riposo del sabato».
32 Sabbatum requietionis est vobis, et affligetis animas vestras; die nono mensis a vespero usque ad vesperum servabitis sabbatum vestrum ”.
33 Il Signore parlò a Mosè e disse:33 Et locutus est Dominus ad Moysen dicens:
34 «Parla agli Israeliti dicendo: “Il giorno quindici di questo settimo mese sarà la festa delle Capanne per sette giorni in onore del Signore.34 “ Loquere filiis Israel: Quinto decimo die mensis huius septimi erit festum Tabernaculorum septem diebus Domino.
35 Il primo giorno vi sarà una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.35 Die primo conventus sanctus, omne opus servile non facietis in eo;
36 Per sette giorni offrirete vittime consumate dal fuoco in onore del Signore. L’ottavo giorno terrete la riunione sacra e offrirete al Signore sacrifici consumati con il fuoco. È giorno di riunione; non farete alcun lavoro servile.
36 septem diebus offeretis incensum Domino. Die octavo conventus sanctus erit vobis et offeretis incensum Domino; est enim coetus: omne opus servile non facietis.
37 Queste sono le solennità del Signore nelle quali convocherete riunioni sacre, per presentare al Signore sacrifici consumati dal fuoco, olocausti e oblazioni, vittime e libagioni, ogni cosa nel giorno stabilito,37 Hae sunt feriae Domini, quas vocabitis conventus sanctos, offeretisque in eis incensum Domino, holocausta et oblationes similae, sacrificia et libamenta iuxta ritum uniuscuiusque diei;
38 oltre i sabati del Signore, oltre i vostri doni, oltre tutti i vostri voti e tutte le offerte spontanee che presenterete al Signore.
38 praeter sabbata Domini donaque vestra et omnia, quae offeretis ex voto vel quae sponte tribuetis Domino.
39 Inoltre il giorno quindici del settimo mese, quando avrete raccolto i frutti della terra, celebrerete una festa del Signore per sette giorni; il primo giorno sarà di assoluto riposo e così l’ottavo giorno.39 Sed quinto decimo die mensis septimi, quando congregaveritis omnes fructus terrae, celebrabitis festum Domini septem diebus; die primo et die octavo erit requies.
40 Il primo giorno prenderete frutti degli alberi migliori, rami di palma, rami con dense foglie e salici di torrente, e gioirete davanti al Signore, vostro Dio, per sette giorni.40 Sumetisque vobis die primo fructus arboris pulcherrimos spatulasque palmarum et ramos ligni densarum frondium et salices de torrente et laetabimini coram Domino Deo vestro.
41 Celebrerete questa festa in onore del Signore, per sette giorni, ogni anno. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione. La celebrerete il settimo mese.41 Celebrabitisque sollemnitatem eius septem diebus per annum: legitimum sempiternum erit generationibus vestris. Mense septimo festum celebrabitis
42 Dimorerete in capanne per sette giorni; tutti i cittadini d’Israele dimoreranno in capanne,42 et habitabitis in umbraculis septem diebus; omnis, qui de genere est Israel, manebit in tabernaculis,
43 perché le vostre generazioni sappiano che io ho fatto dimorare in capanne gli Israeliti, quando li ho condotti fuori dalla terra d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio”».
43 ut discant posteri vestri quod in tabernaculis habitare fecerim filios Israel, cum educerem eos de terra Aegypti. Ego Dominus Deus vester ”.
44 E Mosè parlò così agli Israeliti delle solennità del Signore.
44 Locutusque est Moyses super sollemnitatibus Domini ad filios Israel.