Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Levitico 20


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Il Signore parlò a Mose, dicendo:
2 «Dirai agli Israeliti: “Chiunque tra gli Israeliti o tra i forestieri che dimorano in Israele darà qualcuno dei suoi figli a Moloc, dovrà essere messo a morte; il popolo della terra lo lapiderà.2 Dirai ai figli d'Israele: Chiunque dei figli d'Israele o dei forestieri che abitano in Israele darà dei suoi figlioli a Moloc, sarà messo a morte e il popolo del paese lo lapiderà.
3 Anch’io volgerò il mio volto contro quell’uomo e lo eliminerò dal suo popolo, perché ha dato qualcuno dei suoi figli a Moloc, con l’intenzione di rendere impuro il mio santuario e profanare il mio santo nome.3 E anch'io metterò la mia faccia contro di lui, e lo schianterò di mezzo al suo popolo, perchè ha dato dei suoi figli a Moloc, ha contaminato il mio Santuario, ha profanato il mio santo nome.
4 Se il popolo della terra chiude gli occhi quando quell’uomo dà qualcuno dei suoi figli a Moloc e non lo mette a morte,4 E se il popolo del paese, trascurando e facendo poco conto del mio comando, lascerà libero l'uomo che ha dato dei suoi figli a Moloc, e non lo mette a morte,
5 io volgerò il mio volto contro quell’uomo e contro la sua famiglia ed eliminerò dal suo popolo lui con quanti si danno all’idolatria come lui, prostituendosi a venerare Moloc.
5 io metterò la mia faccia contro quell'uomo, contro la sua parentela, e schianterò di mezzo al popolo lui e tutti quelli che hanno acconsentito a farlo fornicare con Moloc.
6 Se un uomo si rivolge ai negromanti e agli indovini, per darsi alle superstizioni dietro a loro, io volgerò il mio volto contro quella persona e la eliminerò dal suo popolo.
6 Se uno si rivolgerà ai maghi e agli indovini e fornicherà con essi, io rivolterò contro di lui la mia faccia e lo sterminerò di mezzo al suo popolo.
7 Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono il Signore, vostro Dio.7 Santificatevi adunque e siate santi, perchè io sono il Signore Dio vostro.
8 Osservate le mie leggi e mettetele in pratica. Io sono il Signore che vi santifica.
8 Osservate i miei precetti e metteteli in pratica. Io sono il Signore che vi santifico.
9 Chiunque maledice suo padre o sua madre dovrà essere messo a morte; ha maledetto suo padre o sua madre: il suo sangue ricadrà su di lui.9 Chi avrà maledetto suo padre o sua madre sia punito di morte: ha maledetto il padre e la madre: il suo sangue sia sopra di lui.
10 Se uno commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l’adultero e l’adultera dovranno esser messi a morte.
10 Se uno fornicherà colla donna d'un altro e commetterà adulterio colla moglie del suo prossimo, sian messi a morte adultero e adultera.
11 Se uno ha rapporti con una moglie di suo padre, egli scopre la nudità del padre; tutti e due dovranno essere messi a morte: il loro sangue ricadrà su di loro.
11 Se uno, scoprendo così l'ignominia di suo padre, peccherà colla matrigna, sian messi a morte ambedue, e il loro sangue sia sopra di essi.
12 Se uno ha rapporti con la nuora, tutti e due dovranno essere messi a morte; hanno commesso una perversione: il loro sangue ricadrà su di loro.
12 Se uno pecca colla sua nuora, siano messi a morte ambedue, perchè han fatto una cosa scolerata, e il loro sangue sia sopra di essi
13 Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte: il loro sangue ricadrà su di loro.
13 Se uno pecca con un maschio come se questo fosse una donna, avendo tutt'e due fatta una cosa esecranda, sian puniti di morte, e il loro sangue sia sopra di essi.
14 Se uno prende in moglie la figlia e la madre, è un’infamia; si bruceranno con il fuoco lui e loro, perché non ci sia fra voi tale delitto.
14 Chi fa la sceleraggine di sposare anche la madre, dopo avere sposata la figlia, sarà bruciato vivo con esse, nè si tollererà tra voi tanta sceleratezza.
15 L’uomo che si accoppia con una bestia dovrà essere messo a morte; dovrete uccidere anche la bestia.15 Chi pecca con un animale sia messo a morte e sia ucciso anche l'animale.
16 Se una donna si accosta a una bestia per accoppiarsi con essa, ucciderai la donna e la bestia; tutte e due dovranno essere messe a morte: il loro sangue ricadrà su di loro.
16 La donna che peccherà con un animale, sarà messa a morte con esso, e il loro; sangue sia sopra di essi.
17 Se uno prende la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre, e vede la nudità di lei e lei vede la nudità di lui, è un disonore; tutti e due saranno eliminati alla presenza dei figli del loro popolo. Quel tale ha scoperto la nudità della propria sorella: dovrà portare la pena della sua colpa.
17 Se uno prende la sua sorella, figlia di suo padre o di sua madre, e ne vede la nudità ed essa guarda la nudità del suo fratello, han fatto una cosa esecranda: saranno uccisi alla presenza del loro popolo, perchè hanno scambievolmente scoperta la loro nudità, e porteranno la loro iniquità.
18 Se uno ha un rapporto con una donna durante le sue mestruazioni e ne scopre la nudità, quel tale ha scoperto il flusso di lei e lei ha scoperto il flusso del proprio sangue; perciò tutti e due saranno eliminati dal loro popolo.
18 Chi s'accosta ad una donna che ha i suoi corsi e scopre la nudità di lei, ed essa fa vedere il flusso del sangue, ambedue saranno sterminati di mezzo al loro popolo.
19 Non scoprirai la nudità della sorella di tua madre o della sorella di tuo padre; chi lo fa scopre la sua stessa carne: tutti e due porteranno la pena della loro colpa.
19 Non scoprirai la nudità della tua zia materna o paterna: chi fa questo scopre l'ignominia della sua carne; e tutt'e due porteranno la loro iniquità.
20 Se uno ha rapporti con la moglie di suo zio, scopre la nudità di suo zio; tutti e due porteranno la pena del loro peccato: dovranno morire senza figli.
20 Se uno pecca colla moglie del suo zio paterno o materno e scopre così l'ignominia della sua parentela, ambedue porteranno il loro peccato: morranno senza figli.
21 Se uno prende la moglie del fratello, è un’impurità; egli ha scoperto la nudità del fratello: non avranno figli.
21 Chi sposa la moglie, di suo fratello fa cosa illecita: ha rivelato l'ignominia di suo fratello: non avranno figli.
22 Osserverete dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni e le metterete in pratica, perché la terra dove io vi conduco per abitarla non vi vomiti.22 Osservate le mie leggi, i miei comandamenti e metteteli in pratica, affinché la terra ove entrerete per abitarvi, non vomiti anche voi.
23 Non seguirete le usanze delle nazioni che io sto per scacciare dinanzi a voi; esse hanno fatto tutte quelle cose, perciò ho disgusto di esse23 Non fate secondo i costumi delle nazioni che sto per cacciare dal vostro cospetto. Siccome han commesso tutte queste cose, io le ho avute in abbominio,
24 e vi ho detto: Voi possederete il loro suolo; ve lo darò in proprietà. È una terra dove scorrono latte e miele. Io il Signore, vostro Dio, vi ho separato dagli altri popoli.
24 e dico a voi: Possedete la loro terra che io vi darò in eredità, terra che stilla latte e miele. Io sono il Signore vostro Dio che vi ho separati da tutti gli altri popoli.
25 Farete dunque distinzione tra animali puri e impuri, fra uccelli impuri e puri e non vi contaminerete, mangiando animali, uccelli o esseri che strisciano sulla terra e che io vi ho fatto separare come impuri.25 Così voi separerete la bestia monda dall'immonda, l'uccello puro dall'impuro: non contaminate le vostre anime mangiando animali, uccelli, o esseri striscianti sopra la, terra, e che io vi ho dichiarato immondi.
26 Sarete santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separato dagli altri popoli, perché siate miei.
26 Voi mi sarete santi, perchè io, il Signore, sono santo, e vi ho separati da tutti gli altri popoli, perchè foste miei.
27 Se uomo o donna, in mezzo a voi, eserciteranno la negromanzia o la divinazione, dovranno essere messi a morte: saranno lapidati e il loro sangue ricadrà su di loro”».
27 L'uomo o la donna che ha lo spirito pitonico o di divinazione, sian messi a morte, sian lapidati; e il loro sangue sia sopra di essi ».