Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levitico 16


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre si presentavano davanti al Signore.1 Il Signore, dopo la morte dei figli di Aronne, che furono uccisi per avere offerto un fuoco profano, parlò a Mosè;
2 Il Signore disse a Mosè: «Parla ad Aronne, tuo fratello: non entri in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al propiziatorio che sta sull’arca, affinché non muoia, quando io apparirò in mezzo alla nube sul propiziatorio.2 gli diede questo comando e disse: « Di' ad Aronne tuo fratello di non entrare in ogni tempo nel santuario che è dietro il velo dinanzi al propiziatorio che copre l'arca, per non morire (chè io apparirò nella nuvola sopra l'oracolo)
3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: con un giovenco per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto.3 se prima non avrà fatto queste cose: offrirà un vitello per il peccato e un montone in olocausto;
4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre, che indosserà dopo essersi lavato il corpo con l’acqua.4 indosserà la tunica di lino, con brache di lino coprirà le sue nudità, si cingerà con cintura di lino, si metterà sul capo una tiara di lino, e siccome queste vesti sono sante, le indosserà tutte dopo essersi lavato.
5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto.5 Riceverà da tutta la moltitudine dei figli d'Israele due capri per il peccato e un montone per l'olocausto;
6 Aronne offrirà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per sé e per la sua casa.6 e dopo avere offerto il vitello ed avere pregato per sè e per la sua famiglia,
7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all’ingresso della tenda del convegno7 presenterà i due capri davanti al Signore alla porta del Tabernacolo della testimonianza:
8 e getterà le sorti sui due capri: un capro destinato al Signore e l’altro ad Azazèl.8 tratte poi le sorti sopra i due capri, una per il Signore, e l'altra per il capro emissario,
9 Aronne farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l’offrirà in sacrificio per il peccato;9 offrirà per il peccato quello su cui è caduta la sorte del Signore:
10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazèl sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di esso e sia mandato poi ad Azazèl nel deserto.
10 quello poi su cui è caduta la sorte di capro emissario, lo presenterà vivo dinanzi al Signore per far delle preghiere sopra di esso e mandarlo nel deserto.
11 Aronne offrirà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per sé e per la sua casa, e scannerà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato.11 Fatte queste cose secondo il rito, offrirà il vitello e lo immolerà, pregando per sè e per la sua famiglia;
12 Poi prenderà l’incensiere pieno di brace, tolta dall’altare davanti al Signore, e due manciate d’incenso aromatico fine; porterà ogni cosa oltre il velo.12 prenderà poi il turibolo, lo riempirà di carboni accesi tolti dall'altare, e presa una manata di timiama composto per esser bruciato, entrerà nel Santo dei Santi, oltre il velo.
13 Metterà l’incenso sul fuoco davanti al Signore, e la nube d’incenso coprirà il propiziatorio che sta sulla Testimonianza, affinché non muoia.13 Porrà il timiama sul fuoco, Affinchè il suo fumo e vapore copra l'oracolo che sta sopra la testimonianza, ed egli non muoia.
14 Poi prenderà un po’ del sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il propiziatorio dal lato orientale e farà sette volte l’aspersione del sangue con il dito, davanti al propiziatorio.14 Prenderà pure del sangue del vitello, e col dito ne farà sette volte l'aspersione verso il propiziatorio dal lato orientale.
15 Poi scannerà il capro del sacrificio per il peccato, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
15 Poi, immolato che abbia il capro per il peccato del popolo, ne porterà il sangue oltre il velo, come è stato prescritto pel sangue del vitello, ne farà l'aspersione davanti all'oracolo,
16 Così purificherà il santuario dalle impurità degli Israeliti e dalle loro ribellioni, insieme a tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità.16 per espiare il santuario dalle immondezze dei figli d'Israele, dalle loro prevaricazioni, da tutti i peccati. Collo stesso rito espierà il Tabernacolo della testimonianza, eretto fra di loro, in mezzo alle immondezze della loro abitazione.
17 Nessuno dovrà trovarsi nella tenda del convegno, da quando egli entrerà nel santuario per compiere il rito espiatorio fino a quando non sarà uscito e non avrà compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d’Israele.
17 Nel Tabernacolo, quando il pontefice entrerà nel santuario a pregare per sè, per la sua famiglia e per tutta l'assemblea d'Israele, non vi sia nessuno finché egli non sia uscito.
18 Uscito dunque verso l’altare, che è davanti al Signore, lo purificherà, prenderà un po' del sangue del giovenco e del sangue del capro e lo spalmerà sui corni intorno all’altare.18 Uscito che egli sia verso l'altare che è davanti al Signore, preghi per sè, e, preso del sangue del vitello e del capro, lo versi sui corni dell'altare tutto all'intorno,
19 Farà per sette volte l’aspersione del sangue con il dito sopra l’altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti.
19 e fatta sette volte col dito l'aspersione, lo purifichi, lo santifichi dalle immondezze dei figli d'Israele.
20 Quando avrà finito di purificare il santuario, la tenda del convegno e l’altare, farà accostare il capro vivo.20 Dopo che avrà purificato il Santuario, il Tabernacolo e l'altare, offra il capro vivo,
21 Aronne poserà entrambe le mani sul capo del capro vivo, confesserà su di esso tutte le colpe degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.21 e poste ambo le mani sul di lui capo, confessi tutte le iniquità dei figli d'Israele, tutti i loro delitti e peccati, e imprecandoli sulla testa del capro, lo manderà nel deserto per mezzo d'un uomo a ciò destinato.
22 Così il capro porterà sopra di sé tutte le loro colpe in una regione remota, ed egli invierà il capro nel deserto.
22 E quando il capro avrà portate tutte le loro iniquitàin terra solitaria, e sarà lasciato libero nel deserto,
23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossato per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.23 Aronne ritornerà nel Tabernacolo della testimonianza, ove deposte e lasciate le vesti che aveva indossate prima, entrando nel santuario,
24 Laverà il suo corpo nell’acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l’olocausto del popolo e compirà il rito espiatorio per sé e per il popolo.24 laverà la sua carne in luogo santo e riprenderà le sue vesti. E dopo che, uscito fuori, avrà offerto il suo olocausto e quello del popolo, pregherà per sè e per il popolo,
25 E farà bruciare sull’altare le parti grasse della vittima del sacrificio per il peccato.25 é brucerà sull'altare il grasso offerto per il peccato.
26 Colui che avrà inviato il capro destinato ad Azazèl si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
26 Colui che avrà à condotto via il capro emissario, laver le sue vesti e il suo corpo nell'acqua, poi ritornerà agli accampamenti.
27 Farà portare fuori dall’accampamento il giovenco del sacrificio per il peccato e il capro del sacrificio per il peccato, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio; se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.27 Ma saran portati fuori degli accampamenti il vitello e il capro che furono immolati per il peccato, il sangue dei quali fu portato nel Santuario per far l'espiazione, e le loro pelli, le loro carni, i loro escrementi saran bruciati col fuoco.
28 Colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
28 Chi li avrà bruciati laverà le sue vesti e la sua carne nell'acqua e poi tornerà agli accampamenti.
29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi,29 Questa sarà una legge perpetua per voi: nel settimo mese, ai dieci del mese, affliggerete le anime vostre, non farete alcun lavoro, nè chi è nativo del paese, nè il forestiero che dimora tra voi.
30 poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi da tutti i vostri peccati. Sarete purificati davanti al Signore.30 In questo giorno sarà fatta la vostra espiazione, la purificazione da tutti i vostri peccati, e ne sarete mondati davanti al Signore.
31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.31 E' un sabato di riposo e voi affliggerete le anime vostre per legge perpetua.
32 Compirà il rito espiatorio il sacerdote che ha ricevuto l’unzione e l’investitura per succedere nel sacerdozio al posto di suo padre; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre.32 L'espiazione la farà il sacerdote che sarà stato unto, le cui mani saranno state consacrate per esercitare il sacerdozio in luogo di suo padre: egli, indossata, la, veste di lino e i sacri paramenti,
33 Purificherà la parte più santa del santuario, purificherà la tenda del convegno e l’altare; farà l’espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.33 espierà il Santuario, il Tabernacolo della, testimonianza, l'altare, anche i sacerdoti e tutto il popolo.
34 Questa sarà per voi una legge perenne: una volta all’anno si compirà il rito espiatorio in favore degli Israeliti, per tutti i loro peccati».
E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.
34 E questa, di pregare una, volta all'anno per i figli d'Israele, e per tutti i loro peccati, sarà per voi una, legge perpetua ». E fu fatto come il Signore aveva comandato a, Mosè.