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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Cantico 6


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Dov’è andato il tuo amato,
tu che sei bellissima tra le donne?
Dove ha diretto i suoi passi il tuo amato,
perché lo cerchiamo con te?
1 - Il mio diletto è sceso nel suo giardino, alle aiuole degli aromi, per pascolar ne' giardinie coglier gigli.
2 L’amato mio è sceso nel suo giardino
fra le aiuole di balsamo,
a pascolare nei giardini
e a cogliere gigli.
2 Io son del mio diletto, e il mio diletto è per me, e' che pascola tra i gigli. Sposo.
3 Io sono del mio amato
e il mio amato è mio;
egli pascola tra i gigli.
3 Tu sei bella, amica mia, soave e leggiadra come Gerusalemme, terribile come esercito schierato!
4 Tu sei bella, amica mia, come la città di Tirsa,
incantevole come Gerusalemme,
terribile come un vessillo di guerra.
4 Rivolgi via da me i tuoi occhi, perchè mi fan perder la testa. Le tue chiome son come un gregge di capreaggrappate alle pendici di Galaad.
5 Distogli da me i tuoi occhi,
perché mi sconvolgono.
Le tue chiome sono come un gregge di capre
che scendono dal Gàlaad.
5 I tuoi denti, come gregge di pecorelleche salgon dal lavacro: han due gemelli tutte, nè alcuna v'ha tra esse infeconda.
6 I tuoi denti come un gregge di pecore
che risalgono dal bagno;
tutte hanno gemelli,
nessuna di loro è senza figli.
6 Qual metà di melagrana son le tue gotesotto il tuo velo.
7 Come spicchio di melagrana è la tua tempia,
dietro il tuo velo.
7 C'è sessanta regine, ottanta concubine, e fanciulle senza numero;
8 Siano pure sessanta le mogli del re,
ottanta le concubine,
innumerevoli le ragazze!
8 ma una è la colomba mia, la mia perfetta, l'unica della madre sua, l'eletta per la sua genitrice. L'han vista le fanciulle e l'han proclamata beata: le regine e le concubine, e ne han fatto gli elogi. Coro.
9 Ma unica è la mia colomba, il mio tutto,
unica per sua madre,
la preferita di colei che l’ha generata.
La vedono le giovani e la dicono beata.
Le regine e le concubine la coprono di lodi:
9 Chi è costei che spunta come aurora, bella come la luna, splendida come il sole, terribile come esercito schierato? Sposa.
10 «Chi è costei che sorge come l’aurora,
bella come la luna, fulgida come il sole,
terribile come un vessillo di guerra?».
10 Son scesa nell'orto delle noci, per vedere i rampolli della valle, per guardar se la vite era gemmata, se avevan germogliato i melograni.
11 Nel giardino dei noci io sono sceso,
per vedere i germogli della valle
e osservare se la vite metteva gemme
e i melograni erano in fiore.
11 Non so, l'anima mia m'ha conturbatoa cagione de' cocchi di Aminadab. Coro.
12 Senza che me ne accorgessi, il desiderio mi ha posto
sul cocchio del principe del mio popolo.
12 Torna, torna, o Sulamite, torna, torna, che ti vediamo! Sposa.