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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Isaia 38


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 In quei giorni Ezechia si ammalò gravemente.
Il profeta Isaia figlio di Amoz si recò da lui e gli parlò: "Dice il Signore: Disponi riguardo alle cose della tua casa, perché morirai e non guarirai".
1 - In quei giorni, Ezechia si ammalò a morte; e recossi da lui il profeta Isaia, figlio di Amos, e gli disse: «Così dice il Signore: -Dài le disposizioni per la tua casa, perchè morrai e non guarirai più-».
2 Ezechia allora voltò la faccia verso la parete e pregò il Signore.2 Ed Ezechia volse la faccia alla parete e pregò il Signore, e disse:
3 Egli disse: "Signore, ricordati che ho passato la vita dinanzi a te con fedeltà e con cuore sincero e ho compiuto ciò che era gradito ai tuoi occhi". Ezechia pianse molto.
3 «Deh! Signore, ricorda come io ho camminato dinanzi a te con fedeltà e con perfetto cuore, e ciò che ho creduto buono ai tuoi occhi l'ho fatto». Poi dette in un gran pianto.
4 Allora la parola del Signore fu rivolta a Isaia:4 E il Signore comunicò la sua parola a Isaia dicendogli:
5 "Va' e riferisci a Ezechia: Dice il Signore Dio di Davide tuo padre: Ho ascoltato la tua preghiera e ho visto le tue lacrime; ecco io aggiungerò alla tua vita quindici anni.5 «Va', e di' a Ezechia: - Il Signore Dio di David tuo padre dice così: "Ho udita la tua preghiera, e ho veduto le tue lacrime: ecco ch'io aggiungerò quindici anni ai giorni della tua vita.
6 Libererò te e questa città dalla mano del re di Assiria; proteggerò questa città.6 E dalle mani del re degli Assiri io scamperò te e questa città e la proteggerò".
7 Da parte del Signore questo ti sia come segno che egli manterrà la promessa che ti ha fatto.7 E che il Signore sia per fare quello ch'egli ha detto, n'avrai da lui questo segno:
8 Ecco, io faccio tornare indietro di dieci gradi l'ombra sulla meridiana, che è già scesa con il sole sull'orologio di Acaz".
E il sole retrocesse di dieci gradi sulla scala che aveva disceso.

8 Ecco che l'ombra del sole calata dieci gradi sul quadrante di Acaz farò ritornare dieci gradi in dietro -». E il sole tornò indietro dieci gradi che aveva discesi.
9 Cantico di Ezechia re di Giuda, quando cadde malato e guarì dalla malattia.

9 Scritto di Ezechia, re di Giuda, quando infermò e guarì dalla sua malattia:
10 Io dicevo: "A metà della mia vita
me ne vado alle porte degli inferi;
sono privato del resto dei miei anni".
10 «Io dissi: - Alla metà dei miei giorniandrò alle porte del sepolcro! Il resto dei miei anni ho ricercato invano.
11 Dicevo: "Non vedrò più il Signore
sulla terra dei viventi,
non vedrò più nessuno
fra gli abitanti di questo mondo.
11 Ho detto: - Non vedrò più il Signore Iddio nella terra dei viventi. Non vedrò più uomini, nè quelli che abitano in quiete.
12 La mia tenda è stata divelta e gettata lontano da me,
come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
mi recidi dall'ordito.
In un giorno e una notte mi conduci alla fine".
12 La mia età fu strappata da me, e ripiegata come la tenda di un pastore. La mia vita fu recisacome da tessitore la tela: mentr'io ordiva ancora mi recide; dal mattino alla sera tu mi riduci agli ultimi.
13 Io ho gridato fino al mattino.
Come un leone, così egli stritola
tutte le mie ossa.
13 Fino alla mattina sperava, come leone stritolò tutte le mie ossa; dal mattino alla sera tu mi riduci agli estremi.
14 Come una rondine io pigolo,
gemo come una colomba.
Sono stanchi i miei occhi di guardare in alto.
Signore, io sono oppresso; proteggimi.
14 Io strido come un rondinino, gemo come una colomba. I miei occhi intenti verso l'alto si sono illanguiditi;Signore, contro la violenza ch'io soffro rispondi per me.
15 Che dirò? Sto in pena
poiché è lui che mi ha fatto questo.
Il sonno si è allontanato da me
per l'amarezza dell'anima mia.
15 Che dirò io e che mi risponderà, se egli ha fatto questo? Io ripenserò dinanzi a te a tutti gli anni mieinell'amarezza dell'anima mia.
16 Signore, in te spera il mio cuore;
si ravvivi il mio spirito.
Guariscimi e rendimi la vita.
16 Signore, se così si vive, se in così fatti casi è la vita del mio spirito, siano a mia correzione e fammi vivere.
17 Ecco, la mia infermità si è cambiata in salute!
Tu hai preservato la mia vita
dalla fossa della distruzione,
perché ti sei gettato dietro le spalle
tutti i miei peccati.
17 Eccola nella pace tutta la mia amarezza; e tu hai liberato l'anima mia che non perisse, hai gettato dietro le spalle tue tutti i miei peccati.
18 Poiché non gli inferi ti lodano,
né la morte ti canta inni;
quanti scendono nella fossa
non sperano nella tua fedeltà.
18 Perchè non canterà le tue misericordie il sepolcro, nè la morte darà lode a te; quei che scendono nella fossa più non s'aspettanodi vedere verificate le tue promesse.
19 Il vivente, il vivente ti rende grazie
come io oggi faccio.
Il padre farà conoscere ai figli
la tua fedeltà.
19 Chi è vivo, chi è vivo, quegli ti celebrerà, come anch'io in questo giorno; il padre ai figli notificherà l'avveramento delle tue promesse.
20 Il Signore si è degnato di aiutarmi;
per questo canteremo sulle cetre
tutti i giorni della nostra vita,
canteremo nel tempio del Signore.

20 Salvami, o Signore, e noi canteremo i nostri salmiper tutti i giorni della nostra vita, nella casa del Signore -».
21 Isaia disse: "Si prenda un impiastro di fichi e si applichi sulla ferita, così guarirà".21 E Isaia ordinò che prendessero una schiacciata di fichi e l'applicassero alla piaga e guarisse.
22 Ezechia disse: "Qual è il segno per cui io entrerò nel tempio?".22 Ed Ezechia disse: «Qual è il segno che mi assicuri di salire ancora alla casa del Signore?».