Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Sapienza 7


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BIBBIA CEI 1974LXX
1 Anch'io sono un uomo mortale come tutti,
discendente del primo essere plasmato di creta.
Fui formato di carne nel seno di una madre,
1 εἰμὶ μὲν κἀγὼ θνητὸς ἄνθρωπος ἴσος ἅπασιν καὶ γηγενοῦς ἀπόγονος πρωτοπλάστου καὶ ἐν κοιλίᾳ μητρὸς ἐγλύφην σὰρξ
2 durante dieci mesi consolidato nel sangue,
frutto del seme d'un uomo e del piacere compagno del sonno.
2 δεκαμηνιαίῳ χρόνῳ παγεὶς ἐν αἵματι ἐκ σπέρματος ἀνδρὸς καὶ ἡδονῆς ὕπνῳ συνελθούσης
3 Anch'io appena nato ho respirato l'aria comune
e sono caduto su una terra uguale per tutti,
levando nel pianto uguale a tutti il mio primo grido.
3 καὶ ἐγὼ δὲ γενόμενος ἔσπασα τὸν κοινὸν ἀέρα καὶ ἐπὶ τὴν ὁμοιοπαθῆ κατέπεσον γῆν πρώτην φωνὴν τὴν ὁμοίαν πᾶσιν ἴσα κλαίων
4 E fui allevato in fasce e circondato di cure;
4 ἐν σπαργάνοις ἀνετράφην καὶ φροντίσιν
5 nessun re iniziò in modo diverso l'esistenza.
5 οὐδεὶς γὰρ βασιλέων ἑτέραν ἔσχεν γενέσεως ἀρχήν
6 Si entra nella vita e se ne esce alla stessa maniera.

6 μία δὲ πάντων εἴσοδος εἰς τὸν βίον ἔξοδός τε ἴση
7 Per questo pregai e mi fu elargita la prudenza;
implorai e venne in me lo spirito della sapienza.
7 διὰ τοῦτο εὐξάμην καὶ φρόνησις ἐδόθη μοι ἐπεκαλεσάμην καὶ ἦλθέν μοι πνεῦμα σοφίας
8 La preferii a scettri e a troni,
stimai un nulla la ricchezza al suo confronto;
8 προέκρινα αὐτὴν σκήπτρων καὶ θρόνων καὶ πλοῦτον οὐδὲν ἡγησάμην ἐν συγκρίσει αὐτῆς
9 non la paragonai neppure a una gemma inestimabile,
perché tutto l'oro al suo confronto è un Po' di sabbia
e come fango sarà valutato di fronte ad essa l'argento.
9 οὐδὲ ὡμοίωσα αὐτῇ λίθον ἀτίμητον ὅτι ὁ πᾶς χρυσὸς ἐν ὄψει αὐτῆς ψάμμος ὀλίγη καὶ ὡς πηλὸς λογισθήσεται ἄργυρος ἐναντίον αὐτῆς
10 L'amai più della salute e della bellezza,
preferii il suo possesso alla stessa luce,
perché non tramonta lo splendore che ne promana.
10 ὑπὲρ ὑγίειαν καὶ εὐμορφίαν ἠγάπησα αὐτὴν καὶ προειλόμην αὐτὴν ἀντὶ φωτὸς ἔχειν ὅτι ἀκοίμητον τὸ ἐκ ταύτης φέγγος
11 Insieme con essa mi sono venuti tutti i beni;
nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.
11 ἦλθεν δέ μοι τὰ ἀγαθὰ ὁμοῦ πάντα μετ’ αὐτῆς καὶ ἀναρίθμητος πλοῦτος ἐν χερσὶν αὐτῆς
12 Godetti di tutti questi beni, perché la sapienza li guida,
ma ignoravo che di tutti essa è madre.
12 εὐφράνθην δὲ ἐπὶ πᾶσιν ὅτι αὐτῶν ἡγεῖται σοφία ἠγνόουν δὲ αὐτὴν γενέτιν εἶναι τούτων
13 Senza frode imparai e senza invidia io dono,
non nascondo le sue ricchezze.
13 ἀδόλως τε ἔμαθον ἀφθόνως τε μεταδίδωμι τὸν πλοῦτον αὐτῆς οὐκ ἀποκρύπτομαι
14 Essa è un tesoro inesauribile per gli uomini;
quanti se lo procurano si attirano l'amicizia di Dio,
sono a lui raccomandati per i doni del suo insegnamento

14 ἀνεκλιπὴς γὰρ θησαυρός ἐστιν ἀνθρώποις ὃν οἱ κτησάμενοι πρὸς θεὸν ἐστείλαντο φιλίαν διὰ τὰς ἐκ παιδείας δωρεὰς συσταθέντες
15 Mi conceda Dio di parlare secondo conoscenza
e di pensare in modo degno dei doni ricevuti,
perché egli è guida della sapienza
e i saggi ricevono da lui orientamento.
15 ἐμοὶ δὲ δῴη ὁ θεὸς εἰπεῖν κατὰ γνώμην καὶ ἐνθυμηθῆναι ἀξίως τῶν δεδομένων ὅτι αὐτὸς καὶ τῆς σοφίας ὁδηγός ἐστιν καὶ τῶν σοφῶν διορθωτής
16 In suo potere siamo noi e le nostre parole,
ogni intelligenza e ogni nostra abilità.
16 ἐν γὰρ χειρὶ αὐτοῦ καὶ ἡμεῖς καὶ οἱ λόγοι ἡμῶν πᾶσά τε φρόνησις καὶ ἐργατειῶν ἐπιστήμη
17 Egli mi ha concesso la conoscenza infallibile delle cose,
per comprender la struttura del mondo
e la forza degli elementi,
17 αὐτὸς γάρ μοι ἔδωκεν τῶν ὄντων γνῶσιν ἀψευδῆ εἰδέναι σύστασιν κόσμου καὶ ἐνέργειαν στοιχείων
18 il principio, la fine e il mezzo dei tempi,
l'alternarsi dei solstizi e il susseguirsi delle stagioni,
18 ἀρχὴν καὶ τέλος καὶ μεσότητα χρόνων τροπῶν ἀλλαγὰς καὶ μεταβολὰς καιρῶν
19 il ciclo degli anni e la posizione degli astri,
19 ἐνιαυτοῦ κύκλους καὶ ἄστρων θέσεις
20 la natura degli animali e l'istinto delle fiere,
i poteri degli spiriti e i ragionamenti degli uomini,
la varietà delle piante e le proprietà delle radici.
20 φύσεις ζῴων καὶ θυμοὺς θηρίων πνευμάτων βίας καὶ διαλογισμοὺς ἀνθρώπων διαφορὰς φυτῶν καὶ δυνάμεις ῥιζῶν
21 Tutto ciò che è nascosto e ciò che è palese io lo so,
poiché mi ha istruito la sapienza,
artefice di tutte le cose.

21 ὅσα τέ ἐστιν κρυπτὰ καὶ ἐμφανῆ ἔγνων ἡ γὰρ πάντων τεχνῖτις ἐδίδαξέν με σοφία
22 In essa c'è uno spirito intelligente, santo,
unico, molteplice, sottile,
mobile, penetrante, senza macchia,
terso, inoffensivo, amante del bene, acuto,
22 ἔστιν γὰρ ἐν αὐτῇ πνεῦμα νοερόν ἅγιον μονογενές πολυμερές λεπτόν εὐκίνητον τρανόν ἀμόλυντον σαφές ἀπήμαντον φιλάγαθον ὀξύ
23 libero, benefico, amico dell'uomo,
stabile, sicuro, senz'affanni,
onnipotente, onniveggente
e che pervade tutti gli spiriti
intelligenti, puri, sottilissimi.
23 ἀκώλυτον εὐεργετικόν φιλάνθρωπον βέβαιον ἀσφαλές ἀμέριμνον παντοδύναμον πανεπίσκοπον καὶ διὰ πάντων χωροῦν πνευμάτων νοερῶν καθαρῶν λεπτοτάτων
24 La sapienza è il più agile di tutti i moti;
per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa.
24 πάσης γὰρ κινήσεως κινητικώτερον σοφία διήκει δὲ καὶ χωρεῖ διὰ πάντων διὰ τὴν καθαρότητα
25 È un'emanazione della potenza di Dio,
un effluvio genuino della gloria dell'Onnipotente,
per questo nulla di contaminato in essa s'infiltra.
25 ἀτμὶς γάρ ἐστιν τῆς τοῦ θεοῦ δυνάμεως καὶ ἀπόρροια τῆς τοῦ παντοκράτορος δόξης εἰλικρινής διὰ τοῦτο οὐδὲν μεμιαμμένον εἰς αὐτὴν παρεμπίπτει
26 È un riflesso della luce perenne,
uno specchio senza macchia dell'attività di Dio
e un'immagine della sua bontà.
26 ἀπαύγασμα γάρ ἐστιν φωτὸς ἀϊδίου καὶ ἔσοπτρον ἀκηλίδωτον τῆς τοῦ θεοῦ ἐνεργείας καὶ εἰκὼν τῆς ἀγαθότητος αὐτοῦ
27 Sebbene unica, essa può tutto;
pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova
e attraverso le età entrando nelle anime sante,
forma amici di Dio e profeti.
27 μία δὲ οὖσα πάντα δύναται καὶ μένουσα ἐν αὑτῇ τὰ πάντα καινίζει καὶ κατὰ γενεὰς εἰς ψυχὰς ὁσίας μεταβαίνουσα φίλους θεοῦ καὶ προφήτας κατασκευάζει
28 Nulla infatti Dio ama se non chi vive con la sapienza.
28 οὐθὲν γὰρ ἀγαπᾷ ὁ θεὸς εἰ μὴ τὸν σοφίᾳ συνοικοῦντα
29 Essa in realtà è più bella del sole
e supera ogni costellazione di astri;
paragonata alla luce, risulta superiore;
29 ἔστιν γὰρ αὕτη εὐπρεπεστέρα ἡλίου καὶ ὑπὲρ πᾶσαν ἄστρων θέσιν φωτὶ συγκρινομένη εὑρίσκεται προτέρα 30τοῦτο μὲν γὰρ διαδέχεται νύξ σοφίας δὲ οὐ κατισχύει κακία
30 a questa, infatti, succede la notte,
ma contro la sapienza la malvagità non può prevalere.