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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Proverbi 26


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Come la neve d'estate e la pioggia alla mietitura,
così l'onore non conviene allo stolto.
1 - Come all'estate la neve, come alla mèsse la pioggia, così allo stolto la gloria non sta bene.
2 Come il passero che svolazza, come la rondine che vola,
così una maledizione senza motivo non avverrà.
2 Come uccello che passa via, come passero che se ne va, così la maledizione scagliata senza motivo, sorvolerà su chiunque fu detta.
3 La frusta per il cavallo, la cavezza per l'asino
e il bastone per la schiena degli stolti.
3 La sferza al cavallo, la cavezza all'asino, e al dosso degli stolti, il bastone.
4 Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza
per non divenire anche tu simile a lui.
4 Non risponder allo stolto secondo la sua stoltezza, affinchè non diventi par suo anche tu.
5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza
perché egli non si creda saggio.
5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza, affinchè non si creda saggio ai suoi occhi.
6 Si taglia i piedi e beve amarezze
chi invia messaggi per mezzo di uno stolto.
6 Resta a piè zoppo e col male in corpochi manda commissioni per mezzo d'uno stolto.
7 Malferme sono le gambe dello zoppo,
così una massima sulla bocca degli stolti.
7 Come a uno zoppo non serve aver belli gli stinchi, così non serve il proverbio in bocca agli stolti.
8 Come chi lega il sasso alla fionda,
così chi attribuisce onori a uno stolto.
8 Come chi getta sassi alle macerie, così chi dà lode allo stolto.
9 Una spina penetrata nella mano d'un ubriaco,
tale è una massima sulla bocca degli stolti.
9 Come uno spino se in mano a un ubriaco spuntasse, così il proverbio in bocca agli stolti.
10 Arciere che ferisce tutti i passanti,
tale è chi assume uno stolto o un ubriaco.
10 La sentenza tronca le litie chi impone il silenzio allo stolto acqueta gli sdegni.
11 Come il cane torna al suo vomito,
così lo stolto ripete le sue stoltezze.
11 Come il cane che ritorna al vomito, così lo stolto che ricasca nella sua stoltezza.
12 Hai visto un uomo che si crede saggio?
È meglio sperare in uno stolto che in lui.
12 Hai visto un uomo sapiente ai suoi propri occhi? c'è da aspettarsi più da uno stolto che da costui.
13 Il pigro dice: "C'è una belva per la strada,
un leone si aggira per le piazze".
13 Dice il pigro: «Di fuori c'è il leone, c'è la pantera per istrada».
14 La porta gira sui cardini,
così il pigro sul suo letto.
14 Come la porta si gira sui propri cardinicosì il pigro nel proprio letto.
15 Il pigro tuffa la mano nel piatto,
ma dura fatica a portarla alla bocca.
15 Il pigro mette la mano sotto l'ascella, e a stento la ritira per portarsela alla bocca.
16 Il pigro si crede saggio
più di sette persone che rispondono con senno.
16 Ai suoi occhi lo stolto è più sapientedi sette uomini che dànno responsi assennati.
17 Prende un cane per le orecchie
chi si intromette in una lite che non lo riguarda.
17 Come chi afferra un cane per gli orecchi, così il passante impronto che s'immischia nelle questioni altrui.
18 Come un pazzo che scaglia tizzoni
e frecce di morte,
18 Come è colpevole chi lancia dardi e giavellotti micidiali,
19 così è quell'uomo che inganna il suo prossimo
e poi dice: "Ma sì, è stato uno scherzo!".
19 così chi dolosamente nuoce all'amico, e preso in fallo dice: «Lo feci per celia».
20 Per mancanza di legna il fuoco si spegne;
se non c'è il delatore, il litigio si calma.
20 Col finir delle legna il fuoco si spegne, e levato di mezzo il detrattore, si sopiscono le contese.
21 Mantice per il carbone e legna per il fuoco,
tale è l'attaccabrighe per rattizzar le liti.
21 Il carbone per la brace, la legna pel fuoco e l'accattabrighe per attizzar le risse.
22 Le parole del sussurrone sono come ghiotti bocconi,
esse scendono in fondo alle viscere.
22 Le parole del maldicente paiono cose delle più lievi, ma s'insinuano sino al fondo delle viscere.
23 Come vernice d'argento sopra un coccio di creta
sono le labbra lusinghiere con un cuore maligno.
23 Come chi vuole inverniciare un vaso di terracotta con argentone, così chi unisce labbra riboccanti d'affetto a tristo cuore.
24 Chi odia si maschera con le labbra,
ma nel suo intimo cova il tradimento;
24 Dal suo parlare si conosce il nemico, quando in cuor suo ha progettato l'inganno.
25 anche se usa espressioni melliflue, non ti fidare,
perché egli ha sette abomini nel cuore.
25 Quando fa la voce sommessa non credergli, poichè sette scelleratezze sono nel suo cuore.
26 L'odio si copre di simulazione,
ma la sua malizia apparirà pubblicamente.
26 Chi nasconde dolosamente il suo odio, vedrà la sua malizia svelata nell'assemblea.
27 Chi scava una fossa vi cadrà dentro
e chi rotola una pietra, gli ricadrà addosso.
27 Chi scava la fossa ci casca dentro, e la pietra ritorna su chi l'ha rotata.
28 Una lingua bugiarda odia la verità,
una bocca adulatrice produce rovina.
28 La lingua bugiarda non ama la schiettezza e la bocca adulatrice prepara i precipizi.