SCRUTATIO

Jueves, 2 Octubre 2025 - Santi Angeli Custodi ( Letture di oggi)

Job 16


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BIBLIABIBBIA VOLGARE
1 Job tomó la palabra y dijo:1 Rispose Iob, e disse:
2 ¡He oído muchas cosas como ésas! ¡Consoladores funestos sois todos vosotros!2 Io hoe udito frequentemente cotali cose; consolatori pieni d' incarchi voi siete.
3 «¿No acabarán esas palabras de aire?» O: «¿qué es lo que te pica para responder?»3 Or non avranno fine le parole ventose? ovvero è alcuna cosa molesta a te, che così favelli?
4 También yo podría hablar como vosotros, si estuvierais en mi lugar; contra vosotros ordenaría discursos, meneando por vosotros mi cabeza;4 E io potea similmente parlare le vostre parole; e ancora Iddio il volesse che l'anima vostra fosse per la mia!
5 os confortaría con mi boca, y no dejaría de mover los labios.5 Ch'io consolerei voi con parole, e moveria lo capo mio sopra voi.
6 Mas si hablo, no cede mi dolor, y si callo, ¿acaso me perdona?6 Fortificherei voi colla mia bocca, e moverei le labbra mie, quasi come perdonante a voi.
7 Ahora me tiene ya extenuado; tú has llenado de horror a toda la reunión7 Ma che farò? Se io favelleroe, non si riposerae lo mio dolore; e se io tacerò, non si partirà da me.
8 que me acorrala; mi calumniador se ha hecho mi testigo, se alza contra mí, a la cara me acusa;8 A ora mi ha oppresso il mio dolore, e in niente sono tornati li miei sensi.
9 su furia me desgarra y me persigue, rechinando sus dientes contra mí. Mis adversarios aguzan sobre mí sus ojos,9 La mia pelle crispata induce la testimonianza incontro a me, e si suscita lo parlante falso contro alla mia faccia, contradicente a me.
10 abren su boca contra mí. Ultrajándome hieren mis mejillas, a una se amotinan contra mí.10 Ragunoe lo suo furore in me, e minacciandomi stridava contro a me colli suoi denti; lo mio nemico colli terribili occhii ragguardò me.
11 A injustos Dios me entrega, me arroja en manos de malvados.11 E le sue bocche s' apersono sopra me, e vituperandomi percosse la mia mascella; e saziati sono [del] le mie pene.
12 Estaba yo tranquilo cuando él me golpeó, me agarró por la nuca para despedazarme. Me ha hecho blanco suyo:12 E rinchiuse Iddio me appresso lo malvagio, e nelle mani de' rei diede me.
13 me cerca con sus tiros, traspasa mis entrañas sin piedad y derrama por tierra mi hiel.13 Io, ch' era quelli che fue ricchissimo, repentemente sono contrito; tenne lo mio capo, spezzò me e puosemi a lui quasi come uno segno.
14 Abre en mí brecha sobre brecha, irrumpe contra mí como un guerrero.14 E intorniò me colle sue lancie, e ferie li miei lombi; e non perdonò, e isparse nella terra le mie budella.
15 Yo he cosido un sayal sobre mi piel, he hundido mi frente en el polvo.15 E tagliò me colla ferita sopra la ferita, e venne sopra me come gigante.
16 Mi rostro ha enrojecido por el llanto, la sombra mis párpados recubre.16 Lo sacco cucii sopra la mia cotica; e coperta è colla cenere la mia carne.
17 Y eso que no hay en mis manos violencia, y mi oración es pura.17 La mia faccia enfiò il pianto, e le mie palpebre scurarono.
18 ¡Tierra, no cubras tú mi sangre, y no quede en secreto mi clamor!18 Queste cose sostengo senza iniquità delle mie mani, quando io avea le monde preghiere a Dio.
19 Ahora todavía está en los cielos mi testigo, allá en lo alto está mi defensor,19 O terra, non coprire lo mio sangue, nè non trovi luogo in te di nascondersi lo mio chiamare.
20 que interpreta ante Dios mis pensamientos; ante él fluyen mis ojos:20 Ecco in verità nel cielo è lo mio testimonio, e colui che sa le mie cose secrete è nelli luoghi eccelsi.
21 ¡Oh, si él juzgara entre un hombre y Dios, como entre un mortal y otro mortal!21 O amici miei, pieni di parole; a Dio stilla l'occhio mio.
22 Pues mis años futuros son contados, y voy a emprender el camino sin retorno.22 E Iddio il volesse, che così fosse giudicato l'uomo con Dio, come è giudicato lo figliuolo dell' uomo con lo suo collega.
23 Ecco certo li brevi anni trapassano; e ando per la via, per la quale io non torneroe.