Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Job 16


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BIBLIABIBBIA TINTORI
1 Job tomó la palabra y dijo:1 Giobbe rispose, dicendo:
2 ¡He oído muchas cosas como ésas! ¡Consoladores funestos sois todos vosotros!2 « Di tali cose ne ho sentite spesso; voi siete tutti dei consolatori molesti.
3 «¿No acabarán esas palabras de aire?» O: «¿qué es lo que te pica para responder?»3 Quando finiranno le vane ciance, chi t'importuna per farti parlare?
4 También yo podría hablar como vosotros, si estuvierais en mi lugar; contra vosotros ordenaría discursos, meneando por vosotros mi cabeza;4 Anch'io potrei parlare come voi, se voi foste al mio posto;
5 os confortaría con mi boca, y no dejaría de mover los labios.5 anch'io vi consolerei a parole, e scoterei la mia testa sopra di voi.
6 Mas si hablo, no cede mi dolor, y si callo, ¿acaso me perdona?6 Vi farei coraggio colla mia bocca, e moverei le mie labbra come per compatirvi.
7 Ahora me tiene ya extenuado; tú has llenado de horror a toda la reunión7 Ma or che devo fare? Anche a parlare non si calmerà il mio dolore, e se sto in silenzio non andrà lungi da me.
8 que me acorrala; mi calumniador se ha hecho mi testigo, se alza contra mí, a la cara me acusa;8 Ma ormai il dolore mi ha fiaccato e sono annientate tutte le mie membra.
9 su furia me desgarra y me persigue, rechinando sus dientes contra mí. Mis adversarios aguzan sobre mí sus ojos,9 Le mie rughe m'accusano, e un falsario s'è levato a contradirmi in faccia.
10 abren su boca contra mí. Ultrajándome hieren mis mejillas, a una se amotinan contra mí.10 Ha concentrato contro di me il suo furore, ha digrignato minaccioso contro di me i denti, il mio nemico mi ha guardato con occhi terribili.
11 A injustos Dios me entrega, me arroja en manos de malvados.11 Hanno spalancato contro di me le loro bocche, han percosso ignominiosamente la mia guancia, si son saziati delle mie pene.
12 Estaba yo tranquilo cuando él me golpeó, me agarró por la nuca para despedazarme. Me ha hecho blanco suyo:12 Dio m'ha consegnato legato all'iniquo, mi ha abbandonato nelle mani degli empi,
13 me cerca con sus tiros, traspasa mis entrañas sin piedad y derrama por tierra mi hiel.13 io che una volta ero così ricco, fui in un momento ridotto in polvere: afferratomi pel collo, mi stritolò. Mi ha posto come suo bersaglio,
14 Abre en mí brecha sobre brecha, irrumpe contra mí como un guerrero.14 mi ha circondato colle sue lance; ha trafitti i miei fianchi, senza risparmiarmi, ed ha sparso per terra le mie viscere.
15 Yo he cosido un sayal sobre mi piel, he hundido mi frente en el polvo.15 Mi ha lacerato con ferite sopra ferite, mi si è gettato addosso come un gigante.
16 Mi rostro ha enrojecido por el llanto, la sombra mis párpados recubre.16 Ho cucito un sacco sopra la mia pelle, ho coperto di cenere la mia carne.
17 Y eso que no hay en mis manos violencia, y mi oración es pura.17 La mia faccia è gonfia dal pianto, le mie palpebre si sono oscurate.
18 ¡Tierra, no cubras tú mi sangre, y no quede en secreto mi clamor!18 Questo ho sofferto senza aver fatto nulla di male, mentre offrivo a Dio pura la mia preghiera.
19 Ahora todavía está en los cielos mi testigo, allá en lo alto está mi defensor,19 O terra, non coprire il mio sangue, in te non trovi nascondigli il mio grido;
20 que interpreta ante Dios mis pensamientos; ante él fluyen mis ojos:20 perchè, ecco è nel cielo il mio testimonio, è lassù chi mi conosce intimamente.
21 ¡Oh, si él juzgara entre un hombre y Dios, como entre un mortal y otro mortal!21 I miei amici sono dei parolai, il mio occhio si volge lacrimando a Dio.
22 Pues mis años futuros son contados, y voy a emprender el camino sin retorno.22 Oh, potesse l'uomo entrare in giudizio con Dio, come il figlio dell'uomo entra in giudizio col suo simile!
23 Ma intanto i miei brevi anni passano, ed io cammino per una via senza ritorno ».