Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Jó 3


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Post hæc aperuit Job os suum, et maledixit diei suo,1 Indi Giobbe aperse là bocca, e maledì il suo giorno,
2 et locutus est :2 E parlò così:
3 Pereat dies in qua natus sum,
et nox in qua dictum est : Conceptus est homo.
3 Perisca il giorno, in cui io nacqui, e la notte, in cui si disse: E stato conceputo un uomo:
4 Dies ille vertatur in tenebras :
non requirat eum Deus desuper,
et non illustretur lumine.
4 Si cangi quel gionio in tenebre: non ne tenga conto lassù Iddio, e non sia rischiarato dalla luce.
5 Obscurent eum tenebræ et umbra mortis ;
occupet eum caligo,
et involvatur amaritudine.
5 L'oscurino le tenebre, e l'ombra di morte, lo investa la caligine, e sia rinvolto nell'amarezza.
6 Noctem illam tenebrosus turbo possideat ;
non computetur in diebus anni,
nec numeretur in mensibus.
6 Un turbine tenebroso occupi quella notte; non sia contata tra i giorni dell'anno, né faccia numero nei mesi.
7 Sit nox illa solitaria,
nec laude digna.
7 Quella notte sia solitària, né sia degna di udire dei canti:
8 Maledicant ei qui maledicunt diei,
qui parati sunt suscitare Leviathan.
8 La maledicano quelli, che odiano il giorno, quei che ardiscono di svegliare il Leviathan:
9 Obtenebrentur stellæ caligine ejus ;
expectet lucem, et non videat,
nec ortum surgentis auroræ.
9 La sua caligine oscuri le stelle, aspetti ella la luce, né mai vegga la luce, né lo spuntar dell'aurora nascente:
10 Quia non conclusit ostia ventris qui portavit me,
nec abstulit mala ab oculis meis.
10 Perocché ella non chiuse le porte del ventre che mi portò, e non sottrasse agli occhi miei la vista di questi mali.
11 Quare non in vulva mortuus sum ?
egressus ex utero non statim perii ?
11 Perché non morii nel seno stesso materno? perché non perii subito uscito dall'utero?
12 Quare exceptus genibus ?
cur lactatus uberibus ?
12 Perché fui accolto sulle ginocchia? Perché alattato alle mammelle?
13 Nunc enim dormiens silerem,
et somno meo requiescerem
13 Perocché adesso dormendo starei in silenzio, e nel mio sonno avrei riposo
14 cum regibus et consulibus terræ,
qui ædificant sibi solitudines ;
14 Insieme coi re, e coi grandi della terra, che alzano fabbriche in luoghi deserti,
15 aut cum principibus qui possident aurum,
et replent domos suas argento ;
15 Ovver coi principi ricchi di oro, e i quali empievan le case loro di argento;
16 aut sicut abortivum absconditum non subsisterem,
vel qui concepti non viderunt lucem.
16 Almen fossi stato senza sussistenza come un aborto, che si nasconde, o come quelli, che conceputi non vider la luce.
17 Ibi impii cessaverunt a tumultu,
et ibi requieverunt fessi robore.
17 Colà finiscono i tumulti degli empj, e colà riposano quelli che eran rifiniti di forze.
18 Et quondam vincti pariter sine molestia,
non audierunt vocem exactoris.
18 E quelli che erano già insieme alla catena, son senza molestie, non odono la voce del soprastante.
19 Parvus et magnus ibi sunt,
et servus liber a domino suo.
19 Ivi sono il piccolo, e il grande, e il servo, ma libero dal suo padrone.
20 Quare misero data est lux,
et vita his qui in amaritudine animæ sunt :
20 Per qual motivo fu conceduta la luce a un infelice, e la vita a quelli, che portano l'anima afflitta?
21 qui expectant mortem, et non venit,
quasi effodientes thesaurum ;
21 I quali la morte, che non viene, aspettano, come si cerca un tesoro,
22 gaudentque vehementer
cum invenerint sepulchrum ?
22 E son tutti giulivi quando han trovato il sepolcro:
23 viro cujus abscondita est via
et circumdedit eum Deus tenebris ?
23 A un uomo, il qual non vede sua strada, avendolo Dio circondato di tenebre?
24 Antequam comedam, suspiro ;
et tamquam inundantes aquæ, sic rugitus meus :
24 Sospiro prima di prender cibo, e i miei ruggiti qual piena di acque che inonda:
25 quia timor quem timebam evenit mihi,
et quod verebar accidit.
25 Perocché quello che io temeva, mi è accaduto, e i miei sospetti si son verificati.
26 Nonne dissimulavi ? nonne silui ? nonne quievi ?
et venit super me indignatio.
26 Non dissimulai io forse? non mi tacqui? non fui forse paziente? e l'ira è caduta sopra di me.