Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 12


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NOVA VULGATADIODATI
1 Illo autem tempore, misit Herodes rex manus, ut affli geret quosdam deecclesia.1 OR intorno a quel tempo il re Erode mise le mani a straziare alcuni di que’ della chiesa.
2 Occidit autem Iacobum fratrem Ioannis gladio.2 E fece morir con la spada Giacomo, fratel di Giovanni.
3 Videns autem quiaplaceret Iudaeis, apposuit apprehendere et Petrum — erant autem dies Azymorum—3 E veggendo che ciò era grato a’ Giudei, aggiunse di pigliare ancora Pietro or erano i giorni degli azzimi.
4 quem cum apprehendisset, misit in carcerem tradens quattuor quaternionibusmilitum custodire eum, volens post Pascha producere eum populo.4 E presolo, lo mise in prigione, dandolo a guardare a quattro mute di soldati di quattro l’una; volendone, dopo la Pasqua, dare uno spettacolo al popolo
5 Et Petrusquidem servabatur in carcere; oratio autem fiebat sine intermissione ab ecclesiaad Deum pro eo.5 Pietro adunque era guardato nella prigione; ma continue orazioni erano fatte della chiesa per lui a Dio.
6 Cum autem producturus eum esset Herodes, in ipsa nocte eratPetrus dormiens inter duos milites vinctus catenis duabus, et custodes anteostium custodiebant carcerem.6 Or la notte avanti che Erode ne facesse un pubblico spettacolo, Pietro dormiva in mezzo di due soldati, legato di due catene; e le guardie davanti alla porta guardavano la prigione.
7 Et ecce angelus Domini astitit, et lumenrefulsit in habitaculo; percusso autem latere Petri, suscitavit eum dicens: “Surge velociter! ”. Et ceciderunt catenae de manibus eius.7 Ed ecco, un angelo del Signore sopraggiunse, ed una luce risplendè nella casa; e l’angelo, percosso il fianco a Pietro, lo svegliò, dicendo: Levati prestamente. E le catene gli caddero dalle mani.
8 Dixit autemangelus ad eum: “ Praecingere et calcea te sandalia tua! ”. Et fecit sic. Etdicit illi: “ Circumda tibi vestimentum tuum et sequere me! ”.8 E l’angelo gli disse: Cingiti, e legati le scarpe. Ed egli fece così. Poi gli disse: Mettiti la tua veste attorno, e seguitami.
9 Et exienssequebatur et nesciebat quia verum est, quod fiebat per angelum; aestimabatautem se visum videre.
9 Pietro adunque, essendo uscito, lo seguitava, e non sapeva che fosse vero quel che si faceva dall’angelo; anzi pensava vedere una visione.
10 Transeuntes autem primam custodiam et secundam venerunt ad portam ferream,quae ducit ad civitatem, quae ultro aperta est eis, et exeuntes processeruntvicum unum, et continuo discessit angelus ab eo.10 Ora, com’ebbero passata la prima e la seconda guardia, vennero alla porta di ferro che conduce alla città, la qual da sè stessa si aperse loro; ed essendo usciti, passarono una strada, e in quello stante l’angelo si dipartì da lui.
11 Et Petrus ad se reversusdixit: “ Nunc scio vere quia misit Dominus angelum suum et eripuit me de manuHerodis et de omni exspectatione plebis Iudaeorum ”.11 E Pietro, ritornato in sè, disse: Ora per certo conosco, che il Signore ha mandato il suo angelo, e mi ha liberato di man d’Erode, e di tutta l’aspettazion del popolo de’ Guidei.
12 Consideransque venitad domum Mariae matris Ioannis, qui cognominatur Marcus, ubi erant multicongregati et orantes.12 E considerando la cosa, venne in casa di Maria, madre di Giovanni, soprannominato Marco, ove molti fratelli erano raunati, ed oravano.
13 Pulsante autem eo ostium ianuae, processit puella adaudiendum, nomine Rhode;13 Ed avendo Pietro picchiato all’uscio dell’antiporto, una fanticella, chiamata per nome Rode, si accostò chetamente per sottascoltare.
14 et ut cognovit vocem Petri, prae gaudio non aperuitianuam, sed intro currens nuntiavit stare Petrum ante ianuam.14 E, riconosciuta la voce di Pietro, per l’allegrezza non aperse la porta; anzi, corse dentro, e rapportò che Pietro stava davanti all’antiporto.
15 At illidixerunt ad eam: “ Insanis! ”. Illa autem affirmabat sic se habere. Illiautem dicebant: “ Angelus eius est ”.15 Ma essi le dissero: Tu farnetichi. Ed ella pure affermava che così era. Ed essi dicevano: Egli è il suo angelo.
16 Petrus autem perseverabat pulsans;cum autem aperuissent, viderunt eum et obstupuerunt.16 Or Pietro continuava a picchiare. Ed essi, avendogli aperto, lo videro, e sbigottirono.
17 Annuens autem eis manu,ut tacerent, enarravit quomodo Dominus eduxisset eum de carcere dixitque: “Nuntiate Iacobo ct fratribus haec ”. Et egressus abiit in alium locum.
17 Ma egli, fatto lor cenno con la mano che tacessero, raccontò loro come il Signore l’avea tratto fuor di prigione. Poi disse: Rapportate queste cose a Giacomo, ed ai fratelli. Ed essendo uscito, andò in un altro luogo.
18 Facta autem die, erat non parva turbatio inter milites, quidnam de Petrofactum esset.18 Ora, fattosi giorno, vi fu non piccol turbamento fra i soldati, che cosa Pietro fosse divenuto.
19 Herodes autem, cum requisisset eum et non invenisset,interrogatis custodibus, iussit eos abduci; descendensque a Iudaea in Caesareamibi commorabatur.
19 Ed Erode, ricercatolo, e non avendolo trovato, dopo avere esaminate le guardie, comandò che fosser menate al supplicio. Poi discese di Giudea in Cesarea, e quivi dimorò alcun tempo
20 Erat autem iratus Tyriis et Sidoniis; at illi unanimes venerunt ad eum et,persuaso Blasto, qui erat super cubiculum regis, postulabant pacem, eo quodaleretur regio eorum ab annona regis.20 Or Erode era indegnato contro a’ Tirii, e Sidonii, ed avea nell’animo di far lor guerra; ma essi di pari consentimento si presentarono a lui; e, persuaso Blasto, cameriere del re, chiedevano pace; perciocchè il lor paese era nudrito di quel del re.
21 Statuto autem die, Herodes, vestitusveste regia, sedens pro tribunalicontionabatur ad eos;21 E in un certo giorno assegnato, Erode, vestito d’una vesta reale, e sedendo sopra il tribunale, arringava loro.
22 populus autemacclamabat: “ Dei vox et non hominis! ”.22 E il popolo gli fece delle acclamazioni, dicendo: Voce di Dio, e non d’uomo.
23 Confestim autem percussit eumangelus Domini, eo quod non dedisset gloriam Deo; et consumptus a vermibusexspiravit.
23 E in quello stante un angelo del Signore lo percosse, perciocchè non avea data gloria a Dio; e morì, roso da’ vermini.
24 Verbum autem Dei crescebat et multiplicabatur.24 Ora la parola di Dio cresceva, e moltiplicava.
25 Barnabas autem et Saulusreversi sunt in Ierusalem expleto ministerio, assumpto Ioanne, qui cognominatusest Marcus.
25 E Barnaba, e Saulo, compiuto il servigio, ritornarono di Gerusalemme in Antiochia, avendo preso ancora seco Giovanni soprannominato Marco