Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 10


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Vir autem quidam in Cae sarea nomine Cornelius, cen turio cohortis, quaedicitur Italica,1 A Cesarea c'era un uomo chiamato Cornelio, centurione della coorte detta Italica,
2 religiosus et timens Deum cum omni domo sua, facienseleemosynas multas plebi et deprecans Deum semper,2 pio e timorato di Dio, come tutti quelli della sua casa; faceva molte elemosine al popolo e pregava Dio continuamente.
3 vidit in visu manifestequasi hora nona diei angelum Dei introeuntem ad se et dicentem sibi: “ Corneli”.3 Egli vide chiaramente in visione, verso l'ora nona del giorno, un angelo del Signore entrare nella sua stanza e dirgli: "Cornelio!".
4 At ille intuens eum et timore correptus dixit: “ Quid est, domine? ”.Dixit autem illi: “ Orationes tuae et eleemosynae tuae ascenderunt in memoriamin conspectu Dei.4 Egli lo guardò e preso da timore disse: "Che c'è, Signore?". Quello gli rispose: "Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite al cospetto di Dio e sono ricordate.
5 Et nunc mitte viros in Ioppen et accersi Simonem quendam,qui cognominatur Petrus;5 Ora manda alcuni uomini a Giaffa e fa' venire un certo Simone, soprannominato Pietro.
6 hic hospitatur apud Simonem quendam coriarium, cuiest domus iuxta mare ”.6 Costui è ospite presso un certo Simone conciatore, che ha una casa presso il mare".
7 Ut autem discessit angelus, qui loquebatur illi, cumvocasset duos domesticos suos et militem religiosum ex his, qui illi parebant,7 Quando l'angelo che gli aveva parlato se ne fu andato, chiamati due dei suoi servi di casa e un soldato pio, tra i più fedeli,
8 et narrasset illis omnia, misit illos in Ioppen.
8 raccontò loro ogni cosa e li mandò a Giaffa.
9 Postera autem die, iter illis facientibus et appropinquantibus civitati,ascendit Petrus super tectum, ut oraret circa horam sextam.9 Il giorno dopo, mentre essi erano in cammino e si avvicinavano alla città, Pietro si recò sul terrazzo verso l'ora sesta per pregare.
10 Et cum esuriret,voluit gustare; parantibus autem eis, cecidit super eum mentis excessus,10 A un certo momento sentì fame e desiderava prendere cibo. Mentre gliene preparavano, andò in estasi.
11 etvidet caelum apertum et descendens vas quoddam velut linteum magnum quattuorinitiis submitti in terram,11 Vide il cielo aperto e un oggetto strano che ne discendeva, come una grande tovaglia che per i quattro capi veniva calata verso terra.
12 in quo erant omnia quadrupedia et serpentiaterrae et volatilia caeli.12 In essa si trovavano ogni sorta di quadrupedi, di rettili della terra e di volatili del cielo.
13 Et facta est vox ad eum: “ Surge, Petre, occideet manduca! ”.13 E risuonò una voce che gli diceva: "Orsù, Pietro, uccidi e mangia!".
14 Ait autem Petrus: “ Nequaquam, Domine, quia numquammanducavi omne commune et immundum ”.14 Ma Pietro disse: "Giammai, o Signore, poiché non ho mai mangiato nulla di profano e di immondo".
15 Et vox iterum secundo ad eum: “Quae Deus purificavit, ne tu commune dixeris ”.15 La voce si fece sentire una seconda volta per dirgli: "Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo immondo".
16 Hoc autem factum est perter, et statim receptum est vas in caelum.16 Questo avvenne per tre volte, poi d'un tratto l'oggetto fu portato su verso il cielo.
17 Et dum intra se haesitaret Petrusquidnam esset visio, quam vidisset, ecce viri, qui missi erant a Cornelio,inquirentes domum Simonis astiterunt ad ianuam17 Mentre Pietro se ne stava perplesso sul significato della visione avuta, ecco che gli uomini mandati da Cornelio, informatisi sulla casa di Simone, si presentarono al portone.
18 et, cum vocassent,interrogabant si Simon, qui cognominatur Petrus, illic haberet hospitium.18 Chiamarono e domandarono se fosse alloggiato là Simone soprannominato Pietro.
19 Petro autem cogitante de visione, dixit Spiritus ei: “ Ecce viri tres quaeruntte;19 Mentre Pietro rifletteva sulla visione, lo Spirito gli disse: "Ecco, tre uomini ti cercano:
20 surge itaque et descende et vade cum eis nihil dubitans, quia ego misiillos ”.20 A'lzati, discendi e va' con loro senza esitare, poiché sono io che li ho mandati".
21 Descendens autem Petrus ad viros dixit: “ Ecce ego sum, quemquaeritis; quae causa est, propter quam venistis? ”.21 Pietro discese incontro a quegli uomini e disse: "Ecco, sono io colui che cercate. Qual è il motivo per cui siete qui?".
22 Qui dixerunt: “Cornelius centurio, vir iustus et timens Deum et testimonium habens ab universagente Iudaeorum, responsum accepit ab angelo sancto accersire te in domum suamet audire verba abs te ”.22 Quelli risposero: "Il centurione Cornelio, uomo retto e timorato di Dio, che gode di ottima fama presso tutto il popolo dei Giudei, ha ricevuto per mezzo di un angelo santo l'ordine di farti venire nella sua casa e di ascoltare ciò che tu gli dirai".
23 Invitans igitur eos recepit hospitio.
Sequenti autem die, surgens profectus est cum eis, et quidam ex fratribus abIoppe comitati sunt eum.
23 Allora Pietro li fece entrare e diede loro ospitalità. Il giorno seguente si levò e partì con essi, e alcuni dei fratelli di Giaffa lo accompagnarono.
24 Altera autem die introivit Caesaream; Cornelius veroexspectabat illos, convocatis cognatis suis et necessariis amicis.24 Il giorno dopo entrò in Cesarea. Cornelio li stava aspettando e aveva convocato i suoi parenti e gli amici intimi.
25 Et factumest, cum introisset Petrus, obvius ei Cornelius procidens ad pedes adoravit.25 Quando Pietro stava per entrare, Cornelio gli andò incontro, cadde ai suoi piedi e si prostrò davanti a lui.
26 Petrus vero levavit eum dicens: “ Surge, et ego ipse homo sum ”.26 Ma Pietro lo rialzò dicendo: "A'lzati! Anch'io sono un uomo come te".
27 Etloquens cum illo intravit et invenit multos, qui convenerant;27 E parlando familiarmente entrò in casa con lui e trovò molta gente radunata.
28 dixitque adillos: “ Vos scitis quomodo illicitum sit viro Iudaeo coniungi aut accedere adalienigenam. Et mihi ostendit Deus neminem communem aut immundum dicere hominem;28 Egli disse loro: "Voi sapete che non è lecito per un giudeo legarsi a uno straniero o aver contatto con lui. Ma a me Dio ha insegnato a non chiamare nessun uomo profano o immondo.
29 propter quod sine dubitatione veni accersitus. Interrogo ergo quam ob causamaccersistis me ”.29 Perciò, quando sono stato chiamato, sono venuto senza replicare. Ora io vi domando: per quale ragione mi avete fatto chiamare?".
30 Et Cornelius ait: “ A nudius quarta die usque in hanchoram orans eram hora nona in domo mea, et ecce vir stetit ante me in vestecandida30 Cornelio rispose: "Tre giorni fa, verso quest'ora, me ne stavo facendo la preghiera dell'ora nona nella mia casa, quand'ecco comparirmi davanti un uomo in fulgida veste
31 et ait: “Corneli, exaudita est oratio tua, et eleemosynae tuaecommemoratae sunt in conspectu Dei.31 che mi dice: "Cornelio, la tua preghiera è stata esaudita e Dio si è ricordato delle tue elemosine.
32 Mitte ergo in Ioppen et accersi Simonem,qui cognominatur Petrus; hic hospitatur in domo Simonis coriarii iuxta mare”.32 Manda dunque dei messi a Giaffa e fa' chiamare Simone, soprannominato Pietro, che è ospite in casa di Simone il conciatore, presso il mare".
33 Confestim igitur misi ad te, et tu bene fecisti veniendo. Nunc ergo omnes nosin conspectu Dei adsumus audire omnia, quaecumque tibi praecepta sunt a Domino”.
33 Subito, dunque, ho mandato a chiamarti e tu hai fatto bene a venire. Ora noi siamo tutti qui di fronte a Dio, per ascoltare tutte le cose che il Signore ti ha ordinato di dirci".
34 Aperiens autem Petrus os dixit: “ In veritate comperio quoniam non estpersonarum acceptor Deus,34 Allora Pietro prese la parola e disse: "In verità mi rendo conto che Dio non fa differenza di persone,
35 sed in omni gente, qui timet eum et operaturiustitiam, acceptus est illi.35 ma in ogni nazione colui che lo teme e pratica la giustizia è accetto a lui,
36 Verbum misit filiis Israel evangelizans pacemper Iesum Christum; hic est omnium Dominus.36 che ha mandato la parola ai figli d'Israele, evangelizzando la pace per mezzo di Gesù Cristo: poiché egli è il Signore di tutti.
37 Vos scitis quod factum est verbumper universam Iudaeam incipiens a Galilaea post baptismum, quod praedicavitIoannes:37 Voi sapete quanto è avvenuto in tutta la Giudea, incominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni.
38 Iesum a Nazareth, quomodo unxit eum Deus Spiritu Sancto et virtute,qui pertransivit benefaciendo et sanando omnes oppressos a Diabolo, quoniam Deuserat cum illo.38 Dio ha consacrato in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, che passò facendo del bene e sanando tutti quelli che erano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.
39 Et nos testes sumus omnium, quae fecit in regione Iudaeorum etIerusalem; quem et occiderunt suspendentes in ligno.39 Noi siamo testimoni di tutto ciò che egli ha fatto nel paese dei Giudei e in Gerusalemme. Questi è colui che hanno ucciso appendendolo a un legno.
40 Hunc Deus suscitavittertia die et dedit eum manifestum fieri40 Ma Dio lo ha risuscitato il terzo giorno, ha voluto che si manifestasse,
41 non omni populo, sed testibuspraeordinatis a Deo, nobis, qui manducavimus et bibimus cum illo postquamresurrexit a mortuis;41 non a tutto il popolo, ma a testimoni da Dio prescelti, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.
42 et praecepit nobis praedicare populo et testificariquia ipse est, qui constitutus est a Deo iudex vivorum et mortuorum.42 Egli ci ha ordinato di predicare al popolo e di testimoniare che egli è stato costituito da Dio giudice dei vivi e dei morti.
43 Huicomnes Prophetae testimonium perhibent remissionem peccatorum accipere per nomeneius omnes, qui credunt in eum ”.
43 A lui tutti i profeti rendono questa testimonianza, che tutti coloro che credono in lui ricevano nel suo nome la remissione dei peccati".
44 Adhuc loquente Petro verba haec, cecidit Spiritus Sanctus super omnes, quiaudiebant verbum.44 Pietro non aveva ancora finito di dire queste parole che lo Spirito Santo discese su tutti quelli che ascoltavano la parola.
45 Et obstupuerunt, qui ex circumcisione fideles, qui venerantcum Petro, quia et in nationes gratia Spiritus Sancti effusa est;45 I fedeli circoncisi che erano venuti con Pietro si meravigliavano che anche sui pagani si fosse avuta l'effusione del dono dello Spirito Santo.
46 audiebantenim illos loquentes linguis et magnificantes Deum. Tunc respondit Petrus:46 Infatti li udivano parlare in lingue e magnificare Dio. Allora Pietro disse:
47 “ Numquid aquam quis prohibere potest, ut non baptizentur hi, qui SpiritumSanctum acceperunt sicut et nos? ”.47 "Chi può impedire di battezzare con l'acqua costoro che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari di noi?".
48 Et iussit eos in nomine Iesu Christibaptizari. Tunc rogaverunt eum, ut maneret aliquot diebus.
48 E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Allora lo pregarono di fermarsi ancora alcuni giorni.