Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Numeri 28


font
NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Dixit quoque Dominus ad Moysen:1 - Disse ancora il Signore a Mosè:
2 “ Praecipe filiis Is rael et dices ad eos: Oblationem meam et panem meum, sacrificium ignis in odorem suavissimum offerte per tempora sua.
2 «Comanda a' figli d'Israele, e di' loro: - Offrite ai suoi tempi la mia oblazione, i pani, e l'incenso di soavissimo odore.
3 Hoc est sacrificium ignis, quod offerre debetis: agnos anniculos immaculatos duos cotidie in holocaustum sempiternum;3 Questi sono i sacrifizi che dovete offrire: Ogni giorno in olocausto perpetuo, due agnelli dell'anno, senza macchia:
4 unum offeretis mane et alterum ad vesperam;4 uno l'offrirete al mattino, e l'altro alla sera.
5 decimam partem ephi similae in oblationem, quae conspersa sit oleo purissimo et habeat quartam partem hin.5 Inoltre, la decima parte d'un efi di fior di farina, mischiata con un quarto di hin d'olio purissimo.
6 Holocaustum iuge est, quod obtulistis in monte Sinai in odorem suavissimum, sacrificium ignis Domino;6 È l'olocausto perenne che offriste già sul monte Sinai, bruciandolo in odore gratissimo al Signore.
7 et libabitis vini quartam partem hin per agnos singulos; in sanctuario effundetis libamen potus inebriantis Domino.7 E per ciascun agnello verserete in libazione nel santuario del Signore un quarto di hin di vino.
8 Alterumque agnum similiter offeretis ad vesperam, iuxta ritum sacrificii matutini: sacrificium ignis in odorem suavissimum Domino.
8 Nello stesso modo offrirete a sera il secondo agnello, col medesimo rito del sacrifizio del mattino e delle sue libazioni, come offerta d'odore accettissimo al Signore.
9 Die autem sabbati offeretis duos agnos anniculos immaculatos et duas decimas similae oleo conspersae et libamentum eius.9 Il giorno poi di sabato, sacrificherete due agnelli dell'anno, senza macchia; due decimi di fior di farina mischiata con olio, per offerta; e le libazioni
10 Est holocaustum sabbati per singula sabbata, praeter holocaustum sempiternum et libamentum eius.
10 che ogni sabato si versano secondo il rito in olocausto perpetuo.
11 In calendis autem offeretis holocaustum Domino vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos septem immaculatos11 Per le calende, offrirete in olocausto al Signore due vitelli di mandra, un ariete, e sette agnelli dell'anno, senza macchia.
12 et tres decimas similae oleo conspersae in oblatione per singulos vitulos et duas decimas similae oleo conspersae per singulos arietes,12 Inoltre, per ogni vitello, tre decimi di fior di farina intrisa d'olio in offerta; per ogni ariete due decimi di fior di farina intrisa d'olio;
13 et decimam unam similae oleo conspersae in oblatione per agnos singulos: holocaustum in odorem suavissimum, sacrificium ignis Domino.13 per ogni agnello, un decimo di decima di fior di farina con olio, in offerta. Il tutto, come olocausto da bruciare in odore gratissimo al Signore.
14 Libamenta autem eorum ista erunt: media pars hin vini per singulos vitulos, tertia per arietem, quarta per agnum. Hoc erit holocaustum per omnes menses, qui sibi anno vertente succedunt.14 Le libazioni di vino che debbon versarsi per ciascuna vittima saranno queste: mezzo hin per ogni vitello, un terzo per ogni ariete, un quarto per ogni agnello. Sarà questo l'olocausto [al principio] di tutt'i mesi che si succedono nel volger dell'anno.
15 Hircus quoque offeretur Domino pro peccato, praeter holocaustum sempiternum cum libamentis suis.
15 Verrà pure offerto al Signore un capro per i peccati, come olocausto giornaliero, insieme alle sue libazioni. -
16 Mense autem primo, quarta decima die mensis Pascha Domini erit,16 Il mese primo, ai quattordici del mese, sarà la Pasqua del Signore,
17 et quinta decima die sollemnitas. Septem diebus vescemini azymis,17 ed ai quindici la solennità. Mangeranno azzimo per sette giorni,
18 quarum die prima conventus sanctus erit; omne opus servile non facietis in ea.18 Il primo dei quali sarà venerabile e santo, e non farete in esso alcun lavoro servile.
19 Offeretisque sacrificium ignis, holocaustum Domino: vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos immaculatos septem;19 Offrirete e brucerete, in olocausto al Signore, due vitelli dell'armento, un ariete, sette agnelli dell'anno e senza macchia.
20 et oblationem singulorum ex simila, quae conspersa sit oleo, tres decimas per singulos vitulos et duas decimas per arietem20 Li accompagnerete ciascuno con un'offerta di fior di farina mischiata con olio: tre decimi per ogni vitello, due decimi per ogni ariete,
21 et decimam unam per agnos singulos, id est per septem agnos;21 e un decimo di decima per ciascuno dei sette agnelli;
22 et hircum pro peccato unum, ut expietur pro vobis,22 di più, un capro per il peccato, a vostra espiazione,
23 praeter holocaustum matutinum, quod semper offeretis.23 oltre l'olocausto mattutino che sempre offrirete.
24 Ita facietis per singulos dies septem dierum: panem, sacrificium ignis in odorem suavissimum Domino praeter holocaustum iuge et libationem eius.24 Così farete per ciascuno di quei sette giorni, in alimento del fuoco, acciò dall'olocausto e dalle singole libazioni salga al Signore un odore gratissimo.
25 Die quoque septimo conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in eo.
25 Anche il giorno settimo sarà per voi solennissimo e santo, e non farete in esso alcun lavoro servile.
26 Die etiam primitivorum, quando offeretis oblationem novam Domino, in sollemnitate Hebdomadarum, conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in ea.26 Anche il giorno delle primizie, sette settimane dopo, quando offrirete le nuove messi al Signore, sarà venerabile e sacro. Non farete in esso alcun lavoro servile,
27 Offeretisque holocaustum in odorem suavissimum Domino: vitulos de armento duos, arietem unum et agnos anniculos immaculatos septem,27 e sacrificherete, in olocausto d'odore accettissimo al Signore, due vitelli dell'armento, un ariete, sette agnelli dell'anno e senza macchia.
28 atque in oblatione eorum similae oleo conspersae, tres decimas per singulos vitulos, per arietem duas,28 Come offerta poi di fior di farina intrisa d'olio, tre decimi per ogni vitello, due per ogni ariete,
29 per agnos decimam unam, qui simul sunt agni septem;29 un decimo di decima per ognuno degli agnelli che son sette in tutto. Di più, un capro
30 hircum quoque, qui mactatur pro expiatione,30 da immolare per l'espiazione, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.
31 praeter holocaustum sempiternum et oblationem eius. Immaculata offeretis omnia cum libationibus suis.
31 Tutto quel che offrirete, con le sue libazioni, sarà senza macchia.