Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Numeri 28


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Dixit quoque Dominus ad Moysen:1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 “ Praecipe filiis Is rael et dices ad eos: Oblationem meam et panem meum, sacrificium ignis in odorem suavissimum offerte per tempora sua.
2 «Ordina agli Israeliti e di’ loro: “Avrete cura di presentarmi al tempo stabilito l’offerta, l’alimento dei miei sacrifici da consumare con il fuoco, profumo a me gradito”.
3 Hoc est sacrificium ignis, quod offerre debetis: agnos anniculos immaculatos duos cotidie in holocaustum sempiternum;3 Dirai loro: “Questo è il sacrificio consumato dal fuoco, che offrirete al Signore: agnelli dell'anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto perenne.
4 unum offeretis mane et alterum ad vesperam;4 Offrirai il primo agnello la mattina e l'altro agnello lo offrirai al tramonto;
5 decimam partem ephi similae in oblationem, quae conspersa sit oleo purissimo et habeat quartam partem hin.5 come oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio puro.
6 Holocaustum iuge est, quod obtulistis in monte Sinai in odorem suavissimum, sacrificium ignis Domino;6 Tale è l’olocausto perenne, offerto presso il monte Sinai: sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
7 et libabitis vini quartam partem hin per agnos singulos; in sanctuario effundetis libamen potus inebriantis Domino.7 La libagione sarà di un quarto di hin per il primo agnello; la libagione sarà versata nel santuario, bevanda inebriante in onore del Signore.
8 Alterumque agnum similiter offeretis ad vesperam, iuxta ritum sacrificii matutini: sacrificium ignis in odorem suavissimum Domino.
8 Offrirai il secondo agnello al tramonto, con un’oblazione e una libagione simili a quelle della mattina: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
9 Die autem sabbati offeretis duos agnos anniculos immaculatos et duas decimas similae oleo conspersae et libamentum eius.9 Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell’anno, senza difetti; come oblazione due decimi di fior di farina impastata con olio, con la sua libagione.
10 Est holocaustum sabbati per singula sabbata, praeter holocaustum sempiternum et libamentum eius.
10 È l’olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l'olocausto perenne e la sua libagione.
11 In calendis autem offeretis holocaustum Domino vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos septem immaculatos11 Al principio dei vostri mesi offrirete come olocausto al Signore due giovenchi, un ariete, sette agnelli dell’anno, senza difetti,
12 et tres decimas similae oleo conspersae in oblatione per singulos vitulos et duas decimas similae oleo conspersae per singulos arietes,12 e tre decimi di fior di farina impastata con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina impastata con olio, per il solo ariete,
13 et decimam unam similae oleo conspersae in oblatione per agnos singulos: holocaustum in odorem suavissimum, sacrificium ignis Domino.13 e ciascuna volta un decimo di fior di farina impastata con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di profumo gradito, un sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore.
14 Libamenta autem eorum ista erunt: media pars hin vini per singulos vitulos, tertia per arietem, quarta per agnum. Hoc erit holocaustum per omnes menses, qui sibi anno vertente succedunt.14 Le libagioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, di un terzo di hin per l'ariete e di un quarto di hin per agnello. È l’olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno.
15 Hircus quoque offeretur Domino pro peccato, praeter holocaustum sempiternum cum libamentis suis.
15 Si offrirà al Signore un capro in sacrificio per il peccato, oltre l’olocausto perenne e la sua libagione.
16 Mense autem primo, quarta decima die mensis Pascha Domini erit,16 Il primo mese, il giorno quattordici del mese, sarà la Pasqua del Signore.
17 et quinta decima die sollemnitas. Septem diebus vescemini azymis,17 Il giorno quindici di quel mese sarà giorno di festa. Per sette giorni si mangerà pane azzimo.
18 quarum die prima conventus sanctus erit; omne opus servile non facietis in ea.18 Il primo giorno si terrà una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.
19 Offeretisque sacrificium ignis, holocaustum Domino: vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos immaculatos septem;19 Offrirete in sacrificio consumato dal fuoco un olocausto al Signore: due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell'anno senza difetti.
20 et oblationem singulorum ex simila, quae conspersa sit oleo, tres decimas per singulos vitulos et duas decimas per arietem20 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: ne offrirete tre decimi per giovenco e due per l’ariete,
21 et decimam unam per agnos singulos, id est per septem agnos;21 ne offrirai un decimo per volta per ciascuno dei sette agnelli
22 et hircum pro peccato unum, ut expietur pro vobis,22 e offrirai un capro come sacrificio per il peccato, per compiere il rito espiatorio su di voi.
23 praeter holocaustum matutinum, quod semper offeretis.23 Offrirete questi sacrifici oltre l'olocausto della mattina, che è un olocausto perenne.
24 Ita facietis per singulos dies septem dierum: panem, sacrificium ignis in odorem suavissimum Domino praeter holocaustum iuge et libationem eius.24 Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; è un alimento consumato dal fuoco, un sacrificio di profumo gradito al Signore. Lo si offrirà oltre l'olocausto perenne con la sua libagione.
25 Die quoque septimo conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in eo.
25 Il settimo giorno terrete una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.
26 Die etiam primitivorum, quando offeretis oblationem novam Domino, in sollemnitate Hebdomadarum, conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in ea.26 Il giorno delle primizie, quando presenterete al Signore un’oblazione nuova, alla vostra festa delle Settimane, terrete una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.
27 Offeretisque holocaustum in odorem suavissimum Domino: vitulos de armento duos, arietem unum et agnos anniculos immaculatos septem,27 Offrirete in olocausto di profumo gradito al Signore due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell’anno.
28 atque in oblatione eorum similae oleo conspersae, tres decimas per singulos vitulos, per arietem duas,28 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: tre decimi per ogni giovenco, due decimi per il solo ariete
29 per agnos decimam unam, qui simul sunt agni septem;29 e un decimo ogni volta per ciascuno dei sette agnelli.
30 hircum quoque, qui mactatur pro expiatione,30 Offrirete un capro per compiere il rito espiatorio per voi.
31 praeter holocaustum sempiternum et oblationem eius. Immaculata offeretis omnia cum libationibus suis.
31 Offrirete questi sacrifici, oltre l'olocausto perenne e la sua oblazione. Sceglierete animali senza difetti e vi aggiungerete le loro libagioni.