Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 28


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NOVA VULGATADIODATI
1 Dixit quoque Dominus ad Moysen:1 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:
2 “ Praecipe filiis Is rael et dices ad eos: Oblationem meam et panem meum, sacrificium ignis in odorem suavissimum offerte per tempora sua.
2 Comanda a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Prendete guardia alle mie offerte, che son mio cibo; a’ miei sacrificii da ardere, in odor soave a me, per offerirmeli a’ lor tempi.
3 Hoc est sacrificium ignis, quod offerre debetis: agnos anniculos immaculatos duos cotidie in holocaustum sempiternum;3 E di’ loro: Quest’è il sacrificio da ardere, che voi avete a offerire al Signore per ciascun giorno, in olocausto continuo, cioè: due agnelli di un anno, senza difetto.
4 unum offeretis mane et alterum ad vesperam;4 Sacrifica l’uno di quegli agnelli la mattina, e l’altro fra’ due vespri.
5 decimam partem ephi similae in oblationem, quae conspersa sit oleo purissimo et habeat quartam partem hin.5 E la decima parte di un efa di fior di farina, stemperata con la quarta parte di un hin d’olio vergine, per offerta di panatica.
6 Holocaustum iuge est, quod obtulistis in monte Sinai in odorem suavissimum, sacrificium ignis Domino;6 Quest’è l’olocausto continuo, che è stato offerto nel monte di Sinai, in odor soave, per sacrificio da ardere al Signore.
7 et libabitis vini quartam partem hin per agnos singulos; in sanctuario effundetis libamen potus inebriantis Domino.7 E sia l’offerta da spandere d’esso, la quarta parte di un hin, per ciascun agnello; spandi al Signore l’offerta da spandere, d’ottimo vino, nel luogo santo.
8 Alterumque agnum similiter offeretis ad vesperam, iuxta ritum sacrificii matutini: sacrificium ignis in odorem suavissimum Domino.
8 Poi fra’ due vespri sacrifica l’altro agnello; fagli la medesima offerta di panatica, e da spandere, quale è quella della mattina; per sacrificio da ardere, d’odor soave al Signore
9 Die autem sabbati offeretis duos agnos anniculos immaculatos et duas decimas similae oleo conspersae et libamentum eius.9 E NEL giorno del Sabato offerite due agnelli di un anno, senza difetto; e due decimi di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica, insieme con le loro offerte da spandere.
10 Est holocaustum sabbati per singula sabbata, praeter holocaustum sempiternum et libamentum eius.
10 Quest’è l’olocausto del Sabato, per ciascun Sabato, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta da spandere.
11 In calendis autem offeretis holocaustum Domino vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos septem immaculatos11 E ne’ principii de’ vostri mesi, offerite per olocausto al Signore, due giovenchi, e un montone, e sette agnelli di un anno, senza difetto;
12 et tres decimas similae oleo conspersae in oblatione per singulos vitulos et duas decimas similae oleo conspersae per singulos arietes,12 e tre decimi di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica, per ciascun giovenco; e due decimi di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica, per lo montone;
13 et decimam unam similae oleo conspersae in oblatione per agnos singulos: holocaustum in odorem suavissimum, sacrificium ignis Domino.13 e un decimo di fior di farina stemperata con olio, per offerta di panatica, per ciascun agnello; per olocausto, in odor soave, per sacrificio da ardere al Signore.
14 Libamenta autem eorum ista erunt: media pars hin vini per singulos vitulos, tertia per arietem, quarta per agnum. Hoc erit holocaustum per omnes menses, qui sibi anno vertente succedunt.14 E le loro offerte da spandere sieno la metà di un hin di vino, per ciascun giovenco; il terzo di un hin, per lo montone; e il quarto di un hin, per ciascun agnello. Quest’è l’olocausto delle calendi, per ogni mese dell’anno.
15 Hircus quoque offeretur Domino pro peccato, praeter holocaustum sempiternum cum libamentis suis.
15 Sacrifichisi ancora al Signore un becco, per sacrificio per lo peccato, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta da spandere
16 Mense autem primo, quarta decima die mensis Pascha Domini erit,16 OLTRE a ciò, nel primo mese, nel quartodecimo giorno del mese, è la Pasqua del Signore.
17 et quinta decima die sollemnitas. Septem diebus vescemini azymis,17 E nel quintodecimo giorno del medesimo mese, è festa solenne; manginsi pani azzimi per sette giorni.
18 quarum die prima conventus sanctus erit; omne opus servile non facietis in ea.18 Nel primo giorno siavi santa raunanza; non fate in esso alcuna opera servile.
19 Offeretisque sacrificium ignis, holocaustum Domino: vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos immaculatos septem;19 E offerite per sacrificio da ardere, in olocausto, al Signore, due giovenchi, e un montone, e sette agnelli di un anno, che sieno senza difetto;
20 et oblationem singulorum ex simila, quae conspersa sit oleo, tres decimas per singulos vitulos et duas decimas per arietem20 insieme con la loro offerta di panatica di fior di farina, stemperata con olio; offeritene tre decimi per giovenco, e due decimi per lo montone.
21 et decimam unam per agnos singulos, id est per septem agnos;21 Offeriscine ancora un decimo per ciascun di que’ sette agnelli.
22 et hircum pro peccato unum, ut expietur pro vobis,22 Offerite, oltre a ciò, un becco, per sacrificio per lo peccato, per far purgamento per voi.
23 praeter holocaustum matutinum, quod semper offeretis.23 Offerite queste cose, oltre all’olocausto della mattina, che è per olocausto continuo.
24 Ita facietis per singulos dies septem dierum: panem, sacrificium ignis in odorem suavissimum Domino praeter holocaustum iuge et libationem eius.24 Offerite cotali cose ciascun di que’ sette giorni, per cibo, per sacrificio da ardere, di soave odore al Signore; offeriscasi quello, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta da spandere.
25 Die quoque septimo conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in eo.
25 E al settimo giorno siavi santa raunanza; non fate in esso alcuna opera servile.
26 Die etiam primitivorum, quando offeretis oblationem novam Domino, in sollemnitate Hebdomadarum, conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in ea.26 Oltre a ciò, al giorno de’ primi frutti, quando voi offerirete nuova offerta di panatica al Signore, al termine delle vostre settimane, siavi santa raunanza; e non fate in quel giorno alcuna opera servile.
27 Offeretisque holocaustum in odorem suavissimum Domino: vitulos de armento duos, arietem unum et agnos anniculos immaculatos septem,27 E offerite per olocausto, in soave odore al Signore, due giovenchi, un montone, e sette agnelli di un anno;
28 atque in oblatione eorum similae oleo conspersae, tres decimas per singulos vitulos, per arietem duas,28 insieme con la loro offerta di panatica di fior di farina, stemperata con olio, di tre decimi per giovenco, e di due decimi per lo montone,
29 per agnos decimam unam, qui simul sunt agni septem;29 e di un decimo per ciascuno di que’ sette agnelli.
30 hircum quoque, qui mactatur pro expiatione,30 Offerite eziandio un becco, per far purgamento per voi.
31 praeter holocaustum sempiternum et oblationem eius. Immaculata offeretis omnia cum libationibus suis.
31 Offerite, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta di panatica, quegli animali, con le loro offerte da spandere; e sieno quelli senza difetto