Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Esodo 2


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Egressus est vir de domo Levi et accepit uxorem stirpis suae;1 Dopo queste cose avvenne che un uomo della tribù di Levi andò a prender per moglie una della sua stirpe,
2 quae concepit et peperit filium et videns eum elegantem abscondit tribus mensibus.2 la quale concepì e partorì un figliolo, e, vedendolo tanto bello, lo tenne nascosto per tre mesi.
3 Cumque iam celare non posset, sumpsit fiscellam scirpeam et linivit eam bitumine ac pice; posuitque intus infantulum et exposuit eum in carecto ripae fluminis,3 Ma non potendo più celarlo, prese un canestro di giunchi e spalmatolo di pece e bitume, vi mise dentro il bambino, e cosi lo espose nella giuncaia, presso la riva del fiume,
4 stante procul sorore eius et considerante eventum rei.
4 mentre la sorella di lui, da una certa distanza, stava a osservare quello che ne avvenisse.
5 Ecce autem descendebat filia pharaonis, ut lavaretur in flumine, et puellae eius gradiebantur per crepidinem alvei. Quae cum vidisset fiscellam in papyrione, misit unam e famulabus suis; et allatam5 Ed ecco la figlia di Faraone scendere nel fiume a bagnarsi, mentre le sue ancelle passeggiavano lungo la riva del fiume. Avendo essa veduto il canestro tra i giunchi, mandò una delle sue ancelle a prenderlo.
6 aperiens cernensque in ea parvulum vagientem, miserta eius ait: “ De infantibus Hebraeorum est hic ”.6 L'aprì, e, vistovi dentro un bambino che vagiva, ne ebbe compassione e disse: « Questo deve essere un bambino degli Ebrei ».
7 Cui soror pueri: “ Vis, inquit, ut vadam et vocem tibi mulierem Hebraeam, quae nutrire possit tibi infantulum? ”.7 Allora la sorella del fanciullo le disse: « Devo andare a chiamarti una donna ebrea che possa allevare il bambino? ».
8 Respondit: “ Vade ”. Perrexit puella et vocavit matrem infantis.8 Essa rispose: « Va pure ». La fanciulla andò a chiamar sua madre,
9 Ad quam locuta filia pharaonis: “ Accipe, ait, puerum istum et nutri mihi; ego dabo tibi mercedem tuam ”. Suscepit mulier et nutrivit puerum adultumque tradidit filiae pharaonis.9 alla quale la figlia di Faraone così parlò: « Prendi questo bambino e allevamelo; e io ti darò la tua mercede ». La donna prese ed allevò il bambino, e quando fu adulto lo consegnò alla figlia di Faraone,
10 Quem illa adoptavit in locum filii vocavitque nomen eius Moysen dicens: “ Quia de aqua tuli eum ”.
10 che lo adottò come figlio e gli pose nome Mosè, dicendo: «Io l'ho tratto dall'acqua».
11 In diebus illis, postquam creverat, Moyses egressus est ad fratres suos; viditque afflictionem eorum et virum Aegyptium percutientem quendam de Hebraeis fratribus suis.11 Or in quel tempo, essendo già adulto, Mosè andò a trovare i suoi fratelli e ne vide l'oppressione, e notò un Egiziano che percuoteva uno degli Ebrei suoi fratelli.
12 Cumque circumspexisset huc atque illuc et nullum adesse vidisset, percussum Aegyptium abscondit sabulo.12 Volse intorno lo sguardo, e visto che non c'era nessuno, uccise l'Egiziano e lo nascose tra la sabbia.
13 Et egressus die altero conspexit duos Hebraeos rixantes dixitque ei, qui faciebat iniuriam: “ Quare percutis proximum tuum? ”.13 Tornato poi il giorno dopo, ecco due Ebrei in litigio; ed egli disse a quello che faceva ingiuria: « Perchè percuoti il tuo prossimo? »
14 Qui respondit: “ Quis te constituit principem et iudicem super nos? Num occidere me tu vis, sicut occidisti Aegyptium? ”. Timuit Moyses et ait: “ Quomodo palam factum est verbum istud? ”.
14 E quello rispose: « Chi ti ha creato principe e giudice sopra di noi? Vuoi forse uccider me come ieri uccidesti l'Egiziano? » Allora Mosè fu preso da paura, e disse: « Come mai si è risaputa questa cosa? »
15 Audivitque pharao sermonem hunc et quaerebat occidere Moysen. Qui fugiens de conspectu eius moratus est in terra Madian; venit ergo in terram Madian et sedit iuxta puteum.15 Poi Faraone, informato del fatto, cercò di uccider Mosè; ma egli fuggì dal cospetto di Faraone, e, fermatosi nella terra di Madian, si pose a sedere vicino ad un pozzo.
16 Erant autem sacerdoti Madian septem filiae, quae venerunt ad hauriendam aquam; et impletis canalibus adaquare cupiebant greges patris sui.16 Ora il sacerdote di Madian aveva sette figliole, le quali vennero ad attingere acqua. Già riempiti gli abbeveratoi, volevano abbeverare le gregge del loro padre;
17 Supervenere pastores et eiecerunt eas: surrexitque Moyses et, defensis puellis, adaquavit oves earum.17 ma sopraggiunsero dei pastori che le scacciarono. Allora Mosè s'alzò, e prese le difese delle fanciulle, abbeverò le loro pecore.
18 Quae cum revertissent ad Raguel patrem suum, dixit ad eas: “ Cur velocius venistis solito? ”.18 Or quando esse tornarono da Raguele loro padre, egli disse: « Come mai siete tornate più presto del solito? »
19 Responderunt: “ Vir Aegyptius liberavit nos de manu pastorum; insuper et hausit aquam nobis potumque dedit ovibus ”.19 Risposero: « Un Egiziano ci ha liberate dalle mani dei pastori, e di più ha attinto l'acqua con noi, ed ha abbeverate le pecore ».
20 At ille: “ Ubi est? ”, inquit. “ Quare dimisistis hominem? Vocate eum, ut comedat panem ”.20 Ed egli disse: « Dovè? Perchè l'avete lasciato partire? Chiamatelo a mangiare del pane ».
21 Consensit ergo Moyses habitare cum eo accepitque Sephoram filiam eius uxorem.21 Mosè adunque giurò di abitare con lui e prese per moglie Sefora sua figliola.
22 Quae peperit ei filium, quem vocavit Gersam dicens: “ Advena sum in terra aliena ”.
22 Ed essa gli partorì un figlio che egli chiamò Gersam, dicendo: « Sono stato pellegrino in terra straniera ». Ne partorì poi un altro, e lo chiamò Eliezer, dicendo: « Il Dio del mio padre mi aiutò e mi liberò dalle mani di Faraone ».
23 Post multum vero temporis mortuus est rex Aegypti; et ingemiscentes filii Israel propter opera vociferati sunt, ascenditque clamor eorum ad Deum ab operibus.23 Or dopo molto tempo mori il re d'Egitto, e i figli d'Israele, gemendo sotto le fatiche, alzarono le grida che, strappate loro dai lavori forzati, salirono a Dio,
24 Et audivit gemitum eorum ac recordatus est foederis, quod pepigit cum Abraham, Isaac et Iacob;24 Il quale, udito il loro gemito, si ricordò dell'alleanza fatta con Abramo, con Isacco e con Giacobbe.
25 et respexit Dominus filios Israel et apparuit eis.
25 Allora il Signore volse gli occhi ai figli d'Israele e li riconobbe.