Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 17


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NOVA VULGATADIODATI
1 Igitur profecta omnis congregatio filiorum Israel de deserto Sin per mansiones suas iuxta sermonem Domini, castrametati sunt in Raphidim, ubi non erat aqua ad bibendum populo.1 POI tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele si partì dal deserto di Sin, movendosi da un luogo all’altro, secondo il comandamento del Signore: e si accampò in Refidim. Or non vi era acqua per lo bere del popolo.
2 Qui iurgatus contra Moysen ait: “ Da nobis aquam, ut bibamus ”. Quibus respondit Moyses: “ Quid iurgamini contra me? Cur tentatis Dominum? ”.2 E il popolo contese con Mosè, e disse: Dateci dell’acqua da bere. E Mosè disse loro: Perchè contendete voi meco? e perchè tentate il Signore?
3 Sitivit ergo ibi populus prae aquae penuria et murmuravit contra Moysen dicens: “ Cur fecisti nos exire de Aegypto, ut occideres nos et liberos nostros ac iumenta siti? ”.3 Avendo adunque il popolo quivi sete di acqua, mormorò contro a Mosè, e disse: Perchè ci hai fatti salire fuor di Egitto, per far morir di sete, noi, i nostri figliuoli, e i nostri bestiami?
4 Clamavit autem Moyses ad Dominum dicens: “ Quid faciam populo huic? Adhuc paululum et lapidabunt me ”.4 E Mosè gridò al Signore, dicendo: Che farò io a questo popolo? tantosto mi lapideranno.
5 Et ait Dominus ad Moysen: “ Antecede populum et sume tecum de senioribus Israel, et virgam, qua percussisti fluvium, tolle in manu tua et vade.5 E il Signore disse a Mosè: Passa davanti al popolo, e prendi teco degli Anziani d’Israele; piglia eziandio in mano la bacchetta con la quale tu percuotesti il fiume, e va’.
6 En ego stabo coram te ibi super petram Horeb; percutiesque petram, et exibit ex ea aqua, ut bibat populus ”. Fecit Moyses ita coram senioribus Israel.6 Ecco, io starò ivi davanti a te sopra la roccia in Horeb; e tu percuoterai la roccia, e d’essa uscirà acqua, e il popolo berrà. E Mosè fece così alla vista degli Anziani d’Israele.
7 Et vocavit nomen loci illius Massa et Meriba, propter iurgium filiorum Israel et quia tentaverunt Dominum dicentes: “ Estne Dominus in nobis an non? ”.
7 E pose nome a quel luogo Massa, e Meriba, per la contesa de’ figliuoli d’Israele; e perchè essi aveano tentato il Signore, dicendo: Il Signore è egli nel mezzo di noi, o no?
8 Venit autem Amalec et pugnabat contra Israel in Raphidim.8 ALLORA gli Amalechiti vennero per combattere contro agl’Israeliti, in Refidim.
9 Dixitque Moyses ad Iosue: “ Elige nobis viros et egressus pugna contra Amalec; cras ego stabo in vertice collis habens virgam Dei in manu mea ”.9 E Mosè, disse a Giosuè: Sceglici degli uomini, ed esci fuori, e combatti contro agli Amalechiti; domani io mi fermerò in su la sommità del colle, avendo la bacchetta di Dio in mano.
10 Fecit Iosue, ut locutus erat ei Moyses, et pugnavit contra Amalec; Moyses autem et Aaron et Hur ascenderunt super verticem collis.10 E Giosuè fece come Mosè gli avea comandato, combattendo contro agli Amalechiti. E Mosè, Aaronne, e Hur, salirono in su la sommità del colle.
11 Cumque levaret Moyses manus, vincebat Israel; sin autem remisisset, superabat Amalec.11 Or avvenne, che quando Mosè alzava la sua mano, gl’Israeliti vincevano; ma, quando egli la posava, gli Amalechiti vincevano.
12 Manus autem Moysi erant graves; sumentes igitur lapidem posuerunt subter eum, in quo sedit; Aaron autem et Hur sustentabant manus eius ex utraque parte. Et factum est ut manus eius non lassarentur usque ad occasum solis.12 Or essendo le mani di Mosè pesanti, Aaronne, ed Hur, presero una pietra, e la misero sotto lui, ed egli vi si pose sopra a sedere; ed Aaronne, e Hur, gli sostenevano le mani, l’un di qua, e l’altro di là; e così le sue mani furono ferme fino al tramontar del sole.
13 Vicitque Iosue Amalec et populum eius in ore gladii.13 E Giosuè ruppe gli Amalechiti, e la lor gente, e li mise a fil di spada.
14 Dixit autem Dominus ad Moysen: “ Scribe hoc ob monumentum in libro et trade auribus Iosue; delebo enim memoriam Amalec sub caelo ”.14 E il Signore disse a Mosè: Scrivi questa cosa per ricordanza, nel libro; e metti nell’orecchie di Giosuè che io del tutto spegnerò la memoria di Amalec di sotto al cielo.
15 Aedificavitque Moyses altare et vocavit nomen eius Dominus Nissi (Dominus vexillum meum)15 E Mosè edificò un altare, al quale pose nome: Il Signore è la mia bandiera.
16 dicens:
“ Quia manus contra solium Domini:
bellum Domino erit contra Amalec a generatione in generationem ”.
16 E disse: Certo, e’ v’è una mano in sul trono del Signore, che il Signore avrà per ogni età guerra con Amalec