Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi - (מכתב ראשון לסלוניקים) 6


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MODERN HEBREW BIBLEDIODATI
1 אם כן מה נאמר הנעמד בחטא למען ירבה החסד1 CHE diremo adunque? rimarremo noi nel peccato, acciocchè la grazia abbondi?
2 חלילה לנו כי מתנו לחטא ואיך נוסיף לחיות בו2 Così non sia: noi, che siam morti al peccato, come viveremo ancora in esso?
3 או האינכם ידעים כי כלנו הנטבלים למשיח ישוע למותו נטבלנו3 Ignorate voi, che noi tutti, che siamo stati battezzati in Gesù Cristo, siamo stati battezzati nella sua morte?
4 לכן נקברנו אתו בטבילה למות למען כאשר נעור המשיח מן המתים בכבוד האב כן נתהלך גם אנחנו בחיים מחדשים4 Noi siamo adunque stati con lui seppelliti per lo battesimo, a morte; acciocchè, siccome Cristo è risuscitato da’ morti per la gloria del Padre, noi ancora simigliantemente camminiamo in novità di vita.
5 כי אם נדבקנו בדמיון מותו אכן גם נהיה דבוקים לתחיתו5 Perciocchè, se siamo stati innestati con Cristo alla conformità della sua morte, certo lo saremo ancora a quella della sua risurrezione.
6 באשר ידעים אנחנו כי נצלב אתו האדם הישן אשר בנו למען תבטל גוית החטא לבלתי היותנו עוד עבדים לחטא6 Sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato con lui crocifisso, acciocchè il corpo del peccato sia annullato, affinchè noi non serviamo più al peccato.
7 כי אשר מת הוא נקה מן החטא7 Poichè colui che è morto è sciolto dal peccato.
8 והנה אם מתנו עם המשיח נאמין כי גם נחיה עמו8 Ora, se siam morti con Cristo, noi crediamo che altresì viveremo con lui.
9 באשר ידענו כי המשיח אחרי אשר נעור מן המתים לא ימות עוד והמות לא ישלט בו עוד9 Sapendo che Cristo, essendo risuscitato da’ morti, non muore più; la morte non signoreggia più sopra lui.
10 כי אשר מת מת לחטא פעם אחת ואשר חי חי הוא לאלהים10 Perciocchè, in quanto egli è morto, è morto al peccato una volta; ma in quanto egli vive, vive a Dio.
11 וכן גם אתם חשבו אתכם מתים לחטא וחיים לאלהים במשיח ישוע אדנינו11 Così ancora voi reputate che ben siete morti al peccato; ma che vivete a Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore.
12 אם כן אפוא אל תמלך החטאת בגופכם אשר ימות לנטות אחריה בתאותיו12 Non regni adunque il peccato nel vostro corpo mortale, per ubbidirgli nelle sue concupiscenze.
13 ]31-21[ גם אל תכינו את אבריכם להיות כלי עול לחטא אך תכינו את נפשכם לאלהים כחיים מעם המתים ואבריכם כלי צדקה לאלהים כי החטא לא יוכל למשל עוד בכם יען אינכם תחת יד התורה כי אם תחת יד החסד13 E non prestate le vostre membra ad essere armi d’iniquità al peccato; anzi presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi; e le vostre membra ad essere armi di giustizia a Dio.
14 ]31-21[14 Perciocchè il peccato non vi signoreggerà; poichè non siete sotto la legge, ma sotto la grazia.
15 ועתה מה הנחטא יען איננו תחת יד התורה כי אם תחת יד החסד חלילה15 Che dunque? peccheremo noi, perciocchè non siamo sotto la legge, ma sotto la grazia? Così non sia.
16 הלא ידעתם כי לאשר תתנו את נפשכם להיות עבדיו לסור למשמעתו הן עבדים אתם לאשר תשמעו לו אם לחטא אלי מות אם למשמעת אלי צדקה16 Non sapete voi, che a chiunque vi rendete servi per ubbidirgli, siete servi a colui a cui ubbidite, o di peccato a morte, o d’ubbidienza a giustizia?
17 אבל תודת לאלהים כי הייתם עבדי החטא ואחר שמעתם בכל לבבכם אל תכונת הלקח אשר נמסרתם לו17 Ora, ringraziato sia Iddio, ch’eravate servi del peccato; ma avete di cuore ubbidito alla forma della dottrina, nella quale siete stati tramutati.
18 שחררתם מידי החטא לכן השתעבדתם לצדקה18 Ora, essendo stati francati dal peccato, voi siete stati fatti servi della giustizia.
19 כדרך בני אדם אני מדבר מפני רפיון בשרכם כי כאשר לפנים הכינותם את אבריכם לעבודת החטאה והרשע להרשיע כן עתה הכינו את אבריכם לעבודת הצדקה להתקדש19 Io parlo nella maniera degli uomini, per la debolezza della vostra carne. Perciocchè, siccome già prestaste le vostre membra ad esser serve alla bruttura, ed all’iniquità, per commetter l’iniquità; così ora dovete prestare le vostre membra ad esser serve alla giustizia, a santificazione.
20 כי בעת היותכם עבדי החטא חפשים הייתם מן הצדקה20 Perciocchè, allora che voi eravate servi del peccato, voi eravate franchi della giustizia.
21 ומה אפוא הפרי שהיה לכם אז מן המעשים אשר עתה תבשו מהם כי אחריתם המות21 Qual frutto adunque avevate allora nelle cose, delle quali ora vi vergognate? poichè la fin d’esse è la morte.
22 אכן עתה בהיותכם משחררים מידי החטא ומשעבדים לאלהים יש לכם פריכם לקדשה ואחריתו חיי עולם22 Ma ora, essendo stati francati dal peccato, e fatti servi a Dio, voi avete il vostro frutto a santificazione, ed alla fine vita eterna.
23 כי שכר החטא הוא המות ומתנת חסד אלהים היא חיי העולם במשיח ישוע אדנינו23 Perciocchè il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna, in Cristo Gesù, nostro Signore