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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ezra v'Nechemia (עזרא ונחמיה) - Neemia 13


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MODERN HEBREW BIBLEBIBBIA CEI 2008
1 ביום ההוא נקרא בספר משה באזני העם ונמצא כתוב בו אשר לא יבוא עמני ומאבי בקהל האלהים עד עולם1 In quel giorno si lesse in presenza del popolo il libro di Mosè e vi si trovò scritto che l’Ammonita e il Moabita non dovevano mai entrare nella comunità di Dio,
2 כי לא קדמו את בני ישראל בלחם ובמים וישכר עליו את בלעם לקללו ויהפך אלהינו הקללה לברכה2 perché non erano venuti incontro agli Israeliti con il pane e l’acqua e perché, contro di loro, avevano pagato Balaam per maledirli, sebbene il nostro Dio avesse mutato la maledizione in benedizione.
3 ויהי כשמעם את התורה ויבדילו כל ערב מישראל3 Quando ebbero udito la legge, separarono da Israele tutti gli stranieri.
4 ולפני מזה אלישיב הכהן נתון בלשכת בית אלהינו קרוב לטוביה4 Prima di questo il sacerdote Eliasìb, assegnato alle stanze del tempio del nostro Dio, parente di Tobia,
5 ויעש לו לשכה גדולה ושם היו לפנים נתנים את המנחה הלבונה והכלים ומעשר הדגן התירוש והיצהר מצות הלוים והמשררים והשערים ותרומת הכהנים5 aveva preparato per lui una camera grande dove, prima di allora, si riponevano le offerte, l’incenso, gli utensili, la decima del grano, del vino e dell’olio, spettanza di legge dei leviti, dei cantori, dei portieri, e il tributo per i sacerdoti.
6 ובכל זה לא הייתי בירושלם כי בשנת שלשים ושתים לארתחשסתא מלך בבל באתי אל המלך ולקץ ימים נשאלתי מן המלך6 Quando si faceva tutto questo, io non ero a Gerusalemme, perché nell’anno trentaduesimo di Artaserse, re di Babilonia, ero andato dal re; ma dopo qualche tempo, chiesi di congedarmi dal re,
7 ואבוא לירושלם ואבינה ברעה אשר עשה אלישיב לטוביה לעשות לו נשכה בחצרי בית האלהים7 venni a Gerusalemme e mi accorsi del male che Eliasìb aveva fatto in favore di Tobia, preparando per lui una stanza nei cortili del tempio di Dio.
8 וירע לי מאד ואשליכה את כל כלי בית טוביה החוץ מן הלשכה8 La cosa mi dispiacque molto e feci gettare fuori dalla stanza tutti gli oggetti della casa di Tobia;
9 ואמרה ויטהרו הלשכות ואשיבה שם כלי בית האלהים את המנחה והלבונה9 poi ordinai che si purificassero quelle camere e vi feci tornare gli utensili del tempio di Dio, le offerte e l’incenso.
10 ואדעה כי מניות הלוים לא נתנה ויברחו איש לשדהו הלוים והמשררים עשי המלאכה10 Seppi anche che le porzioni fissate per i leviti non erano state consegnate e che i leviti e i cantori, che prestavano il servizio, erano fuggiti ognuno al suo paese.
11 ואריבה את הסגנים ואמרה מדוע נעזב בית האלהים ואקבצם ואעמדם על עמדם11 Allora rimproverai i magistrati e dissi loro: «Perché il tempio di Dio è stato abbandonato?». Poi li radunai e li ristabilii nei loro uffici.
12 וכל יהודה הביאו מעשר הדגן והתירוש והיצהר לאוצרות12 Allora tutto Giuda portò ai magazzini la decima del frumento, del vino e dell’olio;
13 ואוצרה על אוצרות שלמיה הכהן וצדוק הסופר ופדיה מן הלוים ועל ידם חנן בן זכור בן מתניה כי נאמנים נחשבו ועליהם לחלק לאחיהם13 incaricai dei magazzini il sacerdote Selemia, lo scriba Sadoc, Pedaià, uno dei leviti, e al loro fianco Canan, figlio di Zaccur, figlio di Mattania, perché erano reputati uomini fedeli. Così stava a loro fare le parti per i loro fratelli.
14 זכרה לי אלהי על זאת ואל תמח חסדי אשר עשיתי בבית אלהי ובמשמריו14 Ricòrdati per questo di me, o mio Dio, e non cancellare la fedeltà con cui ho agito per il tempio del mio Dio e per il suo servizio!
15 בימים ההמה ראיתי ביהודה דרכים גתות בשבת ומביאים הערמות ועמסים על החמרים ואף יין ענבים ותאנים וכל משא ומביאים ירושלם ביום השבת ואעיד ביום מכרם ציד15 In quei giorni osservai in Giuda alcuni che pigiavano nei tini durante il sabato, altri che trasportavano i covoni e li caricavano sugli asini, e anche vino, uva, fichi e ogni sorta di carichi, e li portavano a Gerusalemme in giorno di sabato; io protestai a motivo del giorno in cui vendevano le derrate.
16 והצרים ישבו בה מביאים דאג וכל מכר ומכרים בשבת לבני יהודה ובירושלם16 C’erano anche alcuni di Tiro stabiliti in città che portavano pesce e ogni sorta di merci e le vendevano durante il sabato ai figli di Giuda e a Gerusalemme.
17 ואריבה את חרי יהודה ואמרה להם מה הדבר הרע הזה אשר אתם עשים ומחללים את יום השבת17 Allora io rimproverai i notabili di Giuda e dissi loro: «Che cosa è mai questo male che fate, profanando il giorno del sabato?
18 הלוא כה עשו אבתיכם ויבא אלהינו עלינו את כל הרעה הזאת ועל העיר הזאת ואתם מוסיפים חרון על ישראל לחלל את השבת18 I nostri padri non hanno fatto così? Il nostro Dio per questo ha fatto cadere su noi e su questa città tutti questi mali. Voi accrescete l’ira contro Israele, profanando il sabato!».
19 ויהי כאשר צללו שערי ירושלם לפני השבת ואמרה ויסגרו הדלתות ואמרה אשר לא יפתחום עד אחר השבת ומנערי העמדתי על השערים לא יבוא משא ביום השבת19 Non appena le porte di Gerusalemme comiciavano a essere nell’ombra, prima del sabato, io ordinai che le porte fossero chiuse e che non si riaprissero fin dopo il sabato; collocai alcuni miei uomini alle porte: non doveva entrare nessun carico durante il sabato.
20 וילינו הרכלים ומכרי כל ממכר מחוץ לירושלם פעם ושתים20 Così i mercanti e i venditori di ogni merce una o due volte passarono la notte fuori di Gerusalemme.
21 ואעידה בהם ואמרה אליהם מדוע אתם לנים נגד החומה אם תשנו יד אשלח בכם מן העת ההיא לא באו בשבת21 Allora io protestai contro di loro e dissi: «Perché passate la notte davanti alle mura? Se lo farete un’altra volta, stenderò la mano contro di voi». Da quel momento non vennero più durante il sabato.
22 ואמרה ללוים אשר יהיו מטהרים ובאים שמרים השערים לקדש את יום השבת גם זאת זכרה לי אלהי וחוסה עלי כרב חסדך22 Ordinai ai leviti di purificarsi e di venire a custodire le porte per santificare il giorno del sabato.
Anche per questo ricòrdati di me, mio Dio, e abbi pietà di me secondo il tuo grande amore!
23 גם בימים ההם ראיתי את היהודים השיבו נשים אשדודיות עמוניות מואביות23 In quei giorni vidi anche che alcuni Giudei si erano ammogliati con donne di Asdod, di Ammon e di Moab;
24 ובניהם חצי מדבר אשדודית ואינם מכירים לדבר יהודית וכלשון עם ועם24 la metà dei loro figli parlava l’asdodeo, nessuno di loro sapeva parlare giudaico, ma solo la lingua di un popolo o dell’altro.
25 ואריב עמם ואקללם ואכה מהם אנשים ואמרטם ואשביעם באלהים אם תתנו בנתיכם לבניהם ואם תשאו מבנתיהם לבניכם ולכם25 Io li rimproverai, li maledissi, ne picchiai alcuni, strappai loro i capelli e li feci giurare su Dio: «Non darete le vostre figlie ai loro figli e non prenderete le loro figlie per i vostri figli o per voi stessi.
26 הלוא על אלה חטא שלמה מלך ישראל ובגוים הרבים לא היה מלך כמהו ואהוב לאלהיו היה ויתנהו אלהים מלך על כל ישראל גם אותו החטיאו הנשים הנכריות26 Salomone, re d’Israele, non ha forse peccato appunto in questo? Certo, fra le molte nazioni non ci fu un re simile a lui: era amato dal suo Dio e Dio l’aveva fatto re di tutto Israele; eppure le donne straniere fecero peccare anche lui.
27 ולכם הנשמע לעשת את כל הרעה הגדולה הזאת למעל באלהינו להשיב נשים נכריות27 Dovremmo dunque ascoltare voi e fare tutto questo grande male e prevaricare contro il nostro Dio sposando donne straniere?».
28 ומבני יוידע בן אלישיב הכהן הגדול חתן לסנבלט החרני ואבריחהו מעלי28 Uno dei figli di Ioiadà, figlio di Eliasìb, il sommo sacerdote, era genero di Sanballàt, il Coronita; io lo cacciai via da me.
29 זכרה להם אלהי על גאלי הכהנה וברית הכהנה והלוים29 Ricòrdati di loro, mio Dio, poiché hanno profanato il sacerdozio e l’alleanza dei sacerdoti e dei leviti.
30 וטהרתים מכל נכר ואעמידה משמרות לכהנים וללוים איש במלאכתו30 Così li purificai da ogni elemento straniero e ristabilii gli incarichi dei sacerdoti e dei leviti, ognuno al suo compito,
31 ולקרבן העצים בעתים מזמנות ולבכורים זכרה לי אלהי לטובה31 quelli dell’offerta della legna ai tempi stabiliti, e delle primizie.
Ricòrdati di me in bene, mio Dio!