Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Fratelli miei, non vogliate tenere la fede del glorioso Signor nostro Gesù Cristo, e insieme l'accettazione delle persone.1 Fratelli miei, la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria, sia immune da favoritismi personali.
2 Imperocché se entrerà nella vostra adunanza un uomo, che ha l'anello d'oro, vestito splendidamente, ed entrerà anche un povero in sordida veste,2 Supponiamo che, in una delle vostre riunioni, entri qualcuno con un anello d’oro al dito, vestito lussuosamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro.
3 E vi rivolgerete a colui, che è vestito splendidamente, e gli direte: siedi tu qui con tuo comodo: al povero poi direte: tu sta' ritto costì; ovvero, siedi sotto la panchetta de' miei piedi:3 Se guardate colui che è vestito lussuosamente e gli dite: «Tu siediti qui, comodamente», e al povero dite: «Tu mettiti là, in piedi», oppure: «Siediti qui ai piedi del mio sgabello»,
4 E non venite voi a far distinzione dentro voi stessi, e diventate giudici di iniquo pensare?4 non fate forse discriminazioni e non siete giudici dai giudizi perversi?
5 Sentite, fratelli miei dilettissimi, non ha egli Dio eletti i poveri in questo mondo, ricchi di fede, ed eredi del regno promesso da Dio a color, che lo amano?5 Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri agli occhi del mondo, che sono ricchi nella fede ed eredi del Regno, promesso a quelli che lo amano?
6 Ma voi avete disonorato il povero. Non son eglino i ricchi, che vi opprimono con prepotenza, ed essi vi strascinano ai tribunali?6 Voi invece avete disonorato il povero! Non sono forse i ricchi che vi opprimono e vi trascinano davanti ai tribunali?
7 Non son essi que, che bestemmiano il bel nome, con cui voi siete stati appellati?7 Non sono loro che bestemmiano il bel nome che è stato invocato sopra di voi?
8 Se però osservate la legge regia secondo le scritture: amerai il prossimo tuo, come te stesso: ben fate voi:8 Certo, se adempite quella che, secondo la Scrittura, è la legge regale: Amerai il prossimo tuo come te stesso, fate bene.
9 Se poi siete accettatori di persone, fate peccato, e siete redarguiti dalla legge come trasgressori.9 Ma se fate favoritismi personali, commettete un peccato e siete accusati dalla Legge come trasgressori.
10 Or chiunque avrà osservata tutta la legge, ma avrà inciampato in una sol cosa, è diventato reo di tutto.10 Poiché chiunque osservi tutta la Legge, ma la trasgredisca anche in un punto solo, diventa colpevole di tutto;
11 Imperocché chi disse, non fornicare, disse ancora, non ammazzare. Che se non fornicherai, ma ammazzerai, tu se' trasgressor della legge.11 infatti colui che ha detto: Non commettere adulterio, ha detto anche: Non uccidere. Ora se tu non commetti adulterio, ma uccidi, ti rendi trasgressore della Legge.
12 Cosi parlate, e cosi operate, come stando per essere giudicati secondo la legge di libertà.12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo una legge di libertà, perché
13 Imperocché giudizio senza misericordia per colui, che non ha usata misericordia: ma la misericordia trionfa del giudizio.13 il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà avuto misericordia. La misericordia ha sempre la meglio sul giudizio.
14 Che prò, fratelli miei, se uno dica di aver la fede, e non abbia le opere? Potrà forse salvarlo la fede?14 A che serve, fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha le opere? Quella fede può forse salvarlo?
15 Che se il fratello, e la sorella sono ignudi, e bisognosi del vitto quotidiano,15 Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano
16 E uno di voi dica loro: andate in pace, riscaldatevi, e satollatevi: ne diate loro le cose necessario al corpo, che gioverà?16 e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, a che cosa serve?
17 Cosi la fede, se non ha le opere, in se medesima è morta.17 Così anche la fede: se non è seguita dalle opere, in se stessa è morta.
18 Anzi qualcheduno dirà: tu hai la fede, ed io ho le opere. Mostrami la tua fede senza le opere, ed io ti farò vedere colle opere la mia fede.18 Al contrario uno potrebbe dire: «Tu hai la fede e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede».
19 Tu credi, che Dio è uno: ben fai: anche i demonj lo credono, e tremano.19 Tu credi che c’è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano!
20 Ma vuoi tu conoscere, o uomo vano, come la fede senza opere è morta?20 Insensato, vuoi capire che la fede senza le opere non ha valore?
21 Abramo padre nostro non fu egli giustificato per via delle opere, avendo offerto sull'altare Isacco suo figlio?21 Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato per le sue opere, quando offrì Isacco, suo figlio, sull’altare?
22 Tu vedi, come la fede cooperava alle opere di lui: e per mezzo delle opere fu consumata la fede.22 Vedi: la fede agiva insieme alle opere di lui, e per le opere la fede divenne perfetta.
23 E si adempì la scrittura, che dice: Abramo credette a Dio, e fugli imputato a giustizia, e fu chiamato amico di Dio.23 E si compì la Scrittura che dice: Abramo credette a Dio e gli fu accreditato come giustizia, ed egli fu chiamato amico di Dio.
24 Vedete voi come per le opere è giustificato l'uomo, e non per la fede solamente?24 Vedete: l’uomo è giustificato per le opere e non soltanto per la fede.
25 Nella stessa guisa anche Rahab meretrice non fu ella giustificata per le opere, avendo accolti gl' inviati, e rimandatigli per altra strada?25 Così anche Raab, la prostituta, non fu forse giustificata per le opere, perché aveva dato ospitalità agli esploratori e li aveva fatti ripartire per un’altra strada?
26 Imperocché siccome il corpo senza lo spirito è morto, cosi anche la fede senza le opere è morta.26 Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.