Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Neemia 1


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Storia di Nehemia figliuolo di Helcia. Io mi trovava l'anno ventesimo, il mese di Chasleu, nel castello di Susa;1 Parole di Neemia figlio di Akalià. Nel mese di Casleu dell'anno ventesimo, mentre ero nella cittadella di Susa,
2 Quando venne Hanani, uno de' miei fratelli, con alcuni uomini di Giuda: e io domandai ad essi nuove riguardo' ai Giudei, che restavano, ed erano avanzati alla cattività, e riguardo a Gerusalemme.2 Canàni, uno dei miei fratelli, e alcuni altri uomini arrivarono dalla Giudea. Li interrogai riguardo ai Giudei che erano rimpatriati, superstiti della deportazione, e riguardo a Gerusalemme.
3 E quelli mi dissero: Quelli, che sono rimasi dalla cattività, e sono stati lasciati nella provincia, sono in afflizione, e ignominia: e le mura di Gerusalemme sono per terra, e le sue porte sono state consunte dalle fiamme.3 Essi mi dissero: "I superstiti della deportazione sono là, nella provincia, in grande miseria e abbattimento; le mura di Gerusalemme restano piene di brecce e le sue porte consumate dal fuoco".
4 Udite queste parole io mi posi a sedere, e piansi, e mi afflissi per molti giorni: e digiunava, e faceva orazione dinanzi al Dio del cielo;4 Udite queste parole, mi sedetti e piansi; feci lutto per parecchi giorni, digiunando e pregando davanti al Dio del cielo.
5 E diceva: Io ti prego, o Signore Dio del cielo, forte, grande, e terribile che mantieni il patto con quei, che ti amano, e osservano i tuoi comandamenti:5 E dissi: "Signore, Dio del cielo, Dio grande e tremendo, che mantieni l'alleanza e la misericordia con quelli che ti amano e osservano i tuoi comandi,
6 Porgi le tue orecchie, e apri gli occhi tuoi, e ascolta l'orazione del tuo servo, la quale io in questo tempo a te rivolgo di giorno, e di notte pe' figliuoli d'Israele tuoi servi, confessando i peccati dei figliuoli a Israele, co' quali hanno offeso te: io, e la casa del padre mio abbiamo peccato.6 siano i tuoi orecchi attenti, i tuoi occhi aperti per ascoltare la preghiera del tuo servo; io prego ora davanti a te giorno e notte per gli Israeliti, tuoi servi, confessando i peccati, che noi Israeliti abbiamo commesso contro di te; anch'io e la casa di mio padre abbiamo peccato.
7 La vanità ci sedusse, e noi non osservammo i tuoi comandamenti, e le ceremonie, e i precetti intimati da te a Mosè tuo servo.7 Ci siamo comportati male con te e non abbiamo osservato i comandi, le leggi e le decisioni che tu hai dato a Mosè tuo servo.
8 Ricordati della parola data da te a Mosè tuo servo, quando dicesti: Se voi sarete prevaricatori, io vi dispergerò tralle genti.8 Ricordati della parola che hai affidato a Mosè tuo servo: Se sarete infedeli, io vi disperderò fra i popoli;
9 Ma se tornerete a me, e osserverete i miei precetti, e gli adempirete, quand'anche foste trasportati agli ultimi confini del mondo, io di là vi riunirò, e vi ricondurrò al luogo eletto da me, perchè portasse il mio nome.9 ma se tornerete a me e osserverete i miei comandi e li eseguirete, anche se i vostri esiliati si trovassero all'estremità dell'orizzonte, io di là li raccoglierò e li ricondurrò al luogo che ho scelto per farvi dimorare il mio nome.
10 Or questi son servi tuoi, e tuo popolo redento dalla tua gran possanza, e dal robusto tuo braccio.10 Ora questi sono tuoi servi e tuo popolo; tu li hai redenti con grande potenza e con mano forte.
11 Io ti prego, o Signore, sian le tue orecchie intente alla orazione del tuo servo, e alle preghiere de' servi tuoi, i quali son risoluti di temere il nome tuo: e assisti oggi il tuo servo, e fa, ch'ei trovi misericordia presso quest' uomo Perocché io era coppiere del re.11 Signore, siano i tuoi orecchi attenti alla preghiera del tuo servo e alla preghiera dei tuoi servi, che desiderano temere il tuo nome; concedi oggi buon successo al tuo servo e fagli trovare benevolenza davanti a questo uomo".
Io allora ero coppiere del re.