Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Seconda lettera di Pietro 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Questa, o diletti, è la seconda lettera che vi scrivo per tener desto colle ammonizioni il sincero animo vostro,1 Ecco, che io scrivo a voi, o carissimi, questa seconda lettera, per risvegliare coll'ammonirvi il sincero animo vostro:
2 affinchè vi ricordiate delle parole dei santi profeti, delle quali vi ho parlato, e dei precetti del Signore e Salvatore, comunicati a voi per i vostri apostoli.2 Affinchè vi ricordiate delle parole de' santi profeti, delle quali ho già parlato, e de' vostri Apostoli, e de' precetti del Signore, e Salvatore:
3 Or sappiate prima di tutto che verranno negli ultimi giorni degli schernitori beffardi che vivranno secondo le lor passioni3 E sappiate primieramente, che verranno negli ultimi giorni degli schernitori gabbamondi, viventi a seconda delle loro concupiscenze,
4 e diranno: Che n'è della promessa della venuta di lui? Dacché i nostri padri son morti, tutto continua ad essere come dal principio della creazione.4 I quali diranno: dov' è la promessa, o la venuta di lui? Mentre, dacché i padri si addormentarono, il tutto va continuando a un modo, come dal principio della creazione.
5 Ma essi ignorano, perchè lo vogliono, che per la parola di Dio da principio furono i cieli e la terra, tratta dall'acqua e sussistente nel mezzo dell'acqua,5 Imperocché ignorano costoro, perché lo vogliono, che furon da prima per la parola di Dio i cieli, e la terra (uscita) dall'acqua, e che ha consistenza per l'acqua:
6 dalla quale inondato perì il mondo d'allora.6 Onde quel mondo, che era allora, inondato dall'acque perì.
7 Quanto ai cieli e alla terra d'ora, sono conservati dalla medesima parola e riserbati al fuoco pel giorno del giudizio e della perdizione degli empi.7 Ma i cieli, che sono adesso, e la terra dalla stessa parola son custoditi, riserbati al fuoco pel giorno del giudicio, e della perdizione degli uomini empj.
8 Ma v'è una cosa che voi non dovete ignorare, o carissimi, che cioè davanti al Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno.8 Questo solo però siavi noto, o carissimi, che un giorno è dinanzi a Dio come mille anni, e mille anni come un giorno.
9 Non è che il Signore ritardi l'adempimento della sua promessa, come pensan taluni, ma usa pazienza per riguardo a voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti ritornino a penitenza.9 Non ritarda il Signore la sua promessa, come si pensan taluni: ma usa pazienza per riguardo a voi, non volendo, che alcuno perisca, ma che tutti, ritornino a penitenza.
10 Il giorno del Signore verrà come un ladro: allora i cieli con gran fracasso spariranno, gli elementi saranno disciolti dal calore, e la terra, con tutto ciò che è in essa, sarà consumata dal fuoco.10 Ma come il ladro, verrà il di del Signore: nel quale i cieli con gran fracasso passeranno, e gli elementi dal calore saran disciolti, e la terra, e le cose, che sono in essa, saran brugiate.
11 Poichè dunque tutte queste cose devon essere distrutte, come non dovreste essere santi nella condotta e nella pietà,11 Or dovendo queste cose tutte esser disciolte, quali convien egli, che siate voi nel santo vivere, e nella, pietà,
12 aspettando, affrettando la venuta del giorno del Signore, nel quale giorno i cieli ardenti si dissolveranno, e gli elementi saran fusi dall'ardore del fuoco?12 Aspettando, e correndo, incontro alla venuta del dì del Signore, nel qual dì i cieli ardenti si scioglieranno, e gli elementi si liquefaranno per l'ardore del fuoco?
13 Ma noi aspettiamo, secondo la promessa di lui, nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia.13 Ma nuovi cieli, e nuova terra secondo la promessa di lui aspettiamo, dove abita la giustizia.
14 Per questo, o carissimi, aspettando tali cose, studiatevi di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili nella pace;14 Per la qual cosa, o carissimi, tali cose aspettando, studiatevi di essere trovati da lui immacolati, e puri nella pace:
15 e stimate salutare la longanimità del Signore nostro, come anche il carissimo nostro fratello Paolo, secondo la sapienza a lui data, vi ha scritto15 E la longanimità del Signor nostro tenete in luogo di salute: conformo anche il carissimo nostro fratello Paolo per la sapienza a lui conceduta vi scrisse,
16 come fa pure in tutte le lettere quando vi parla di queste cose; nelle quali (lettere) ci sono alcune cose diffìcili a capirsi che gli ignoranti e i poco stabili travolgono (come anche tutte le altre Scritture) a loro perdizione.16 Come anche in tutte le epistole, dove parla di questo: nelle quali sono alcune cose difficili a capirsi, le quali gli ignoranti, e i poco stabili stravolgon (come anche tutte le altre scritture) per loro perdizione.
17 Voi dunque, o fratelli, prevenuti come siete, state in guardia, affinchè, travolti dall'errore degli stolti, non abbiate a cadere dalla vostra fermezza;17 Voi adunque, o fratelli, istruiti per tempo state in guardia: affinchè traportati dall'error degli stolti non cadiate dalla vostra fermezza:
18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signor nostro e Salvatore Gesù Cristo. A lui gloria ora e nel giorno dell'eternità. Così sia.18 Ma andate crescendo nella zia, e nella cognizione del Signor nostro, e Salvator Gesù Cristo. A lui gloria e adesso, e pel dì dell'eternità. Cosi sia.