Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 5


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Ebbene adesso, o ricchi, piangete, urlate a motivo delle miserie che verranno sopra di voi.1 Orsù ricchi, piangete, urlate per le miserie che verranno sopra di voi.
2 Le vostre ricchezze si sono imputridite e le vostre vestimenta sono state róse dalle tignuole.2 Le vostre ricchezze sono imputridite, le vostre vesti sono rose dalle tignole.
3 L'oro e l'argento vostro è arrugginito: e la loro ruggine sarà una testimonianza contro di voi, e quasi fuoco, divorerà le vostre carni. Vi siete adunati tesori d'ira per gli ultimi giorni.3 Il vostro oro e il vostro argento sono arrugginiti, e la loro ruggine sarà una testimonianza contro di voi, e come fuoco divorerà le vostre carni. Vi accumulate un tesoro d'ira per gli ultimi giorni.
4 Ecco, la mercede dei lavoratori, che han mietuto i vostri campi, frodata da voi alza le grida; e queste grida son giunte agli orecchi del Signore degli eserciti.4 Ecco, la mercede degli operai che han mietuto i vostri campi, e che è stata frodata da voi, alza le grida, e le grida loro son giunte agli orecchi del Signore degli eserciti.
5 Siete vissuti banchettando sulla terra, e nelle delizie avete nutriti i vostri cuori per il giorno dell'immolazione.5 Viveste banchettando sopra la terra, ingrassaste nelle delizie i vostri cuori pel giorno del macello.
6 Voi avete condannato e ucciso il giusto, ed egli non vi ha fatto resistenza.6 Avete condannato, avete assassinato il giusto, ed egli non vi fece resistenza.
7 Siate dunque pazienti, o fratelli, sino alla venuta del Signore. Ecco, l'agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra, [e l'aspetta con pazienza], finchè riceva [il frutto] primaticcio e il serotino.7 Siate dunque pazienti, o fratelli, fino alla venuta del Signore. Mirate come l'agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra, e soffre con pazienza, finché non ha ricevute le pioggie d'autunno e di primavera.
8 Siate dunque anche voi pazienti, e rinfrancate i vostri cuori: perchè la venuta del Signore è vicina.8 Così dunque siate anche voi pazienti, e rinfrancate i vostri cuori, perchè la venuta del Signore è vicina.
9 Fratelli, non vogliate lamentarvi l'uno contro l'altro, per non essere condannati. Ecco che il giudice sta alla porta.9 Fratelli, non vogliate borbottare gli uni contro gli altri, per non esser condannati. Ecco, il giudice è già alla porta.
10 Prendete, fratelli, come esempio nel sopportare i mali e le fatiche e nella pazienza, i profeti, che han parlato nel nome del Signore.10 Prendete, o fratelli, per modello nel sopportare i mali, i travagli e nella pazienza, i profeti che han parlato nel nome del Signore.
11 Ecco, noi chiamiamo beati quelli che soffrirono. Avete udito la sofferenza di Giobbe e avete veduto quel che il Signore gli ha dato alla fine, perchè il Signore è misericordioso e usa misericordia.11 Ecco, noi chiamiamo beati quelli che seppero soffrire. Avete udito le sofferenze di Giobbe e avete veduta la fine del Signore, come il Signore è pieno di compassione e di misericordia.
12 Soprattutto, fratelli miei, non vogliate giurare, nè per il cielo, nè per la terra, nè con qualsiasi altra forma di giuramento. Ma il vostro parlare sia: «Sì, sì; no, no»; per non cadere sotto giudizio.12 Sopratutto, fratelli miei, non giurate, nè per il cielo, nè per la terra, nè in qualsiasi altra forma di giuramento; ma sia il vostro dire: sì, sì; no, no, per non cadere sotto la condanna.
13 C'era tra voi qualcuno che soffre? Preghi! Qualcuno d'animo lieto? Salmeggi!13 Qualcuno di voi è in tristezza? Preghi. E' contento? Salmeggi.
14 C'è tra voi qualcuno che sia ammalato? Faccia chiamare i presbiteri della Chiesa, che preghino su lui, ungendolo con l'olio nel nome del Signore;14 Si ammala qualcheduno tra di voi? Faccia chiamare i preti della Chiesa, ed essi preghino sopra di lui, ungendolo coll'olio nel nome del Signore.
15 e l'orazione della fede salverà l'infermo, e il Signore lo solleverà; e se trovasi in peccati, gli saranno rimessi.15 E la preghiera della fede salverà il malato, e il Signore gli darà sollievo e, se egli avesse dei peccati, gli saranno perdonati.
16 Confessate dunque l'uno all'altro i vostri peccati, e pregate l'uno per l'altro, per essere salvi; perchè la preghiera assidua del giusto ha gran potenza.16 Confessate adunque l'uno all'altro i vostri peccati, e pregate l'uno per l'altro, per essere salvati, perchè molto può l'assidua preghiera del giusto.
17 Elia era un uomo passibile come noi, e pregò ardentemente che non cadesse pioggia sulla terra, e non piovve per tre anni e sei mesi.17 Elia era un uomo soggetto alle miserie come noi, eppure, avendo pregato ardentemente perchè non piovesse sopra la terra, non piovve per tre anni e sei mesi.
18 Poi pregò di nuovo e il cielo diede pioggia e la terra diede il suo frutto.18 Poì di nuovo pregò, e il cielo donò la pioggia e la terra diede il suo frutto.
19 Fratelli miei, se qualcuno tra voi devia dalla verità e un altro lo riconduce [nel retto cammino],19 Fratelli miei, se alcuno di voi s'allontana dalla verità, e uno lo con verte,
20 deve sapere che chi ritrae un peccatore dall'errore della sua via, salverà l'anima di lui dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.20 sappia che chi richiama un peccatore dal suo traviamento salverà l'anima di lui dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.