Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera ai Filippesi 4


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Ultime raccomandazioni

1- Per conseguenza, o fratelli miei cari e desideratissimi, allegrezza e corona mia rimanete così fermi nel Signore, o carissimi.2Io esorto Evodìa ed esorto Sintìche ad avere gli stessi sentimenti nel Signore;3e scongiuro anche te, o vero compagno, porgi aiuto a costoro che con me combatterono insieme per il Vangelo; assieme anche con Clemente, e gli altri miei cooperatori, i cui nomi son nel libro della vita.4Siate lieti sempre nel Signore; lo ripeto, siate lieti.5La vostra modestia sia nota a tutti gli uomini; il Signore è vicino.6Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa siano manifestate le vostre domande a Dio, con preghiere e suppliche, accompagnate da rendimento di grazie.7E la pace di Dio che sorpassa ogni intendimento, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.8Del resto, o fratelli, tutte le cose che son vere, tutte le cose degne, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutto quel che è di buona fama, se v'è qualche virtù e qualche lode, a questo pensate:9e quel che avete imparato e ricevuto e udito e visto in me, fatelo: e il Dio della pace sarà con voi.

Ringraziamenti e saluti

10Mi sono poi grandemente rallegrato nel Signore, che finalmente siete rifioriti nel pensare a me; ci pensavate sì, ma vi mancava l'occasione di manifestarlo.11Non che io parli così per rispetto alla penuria in cui mi trovo, perchè io ho imparato a bastare a me con le cose che mi trovo ad avere.12So anche esser povero, e so essere ricco, (in tutto e per tutto mi sono abituato), e ad essere sazio e ad aver fame, a nuotar nell'abbondanza e a patir nelle privazioni.13Ogni cosa io posso in Colui che mi dà forza.14Però avete fatto bene a prender parte alle mie tribolazioni.15Sapete bene anche voi, o Filippesi, che al principio della predicazione evangelica, quando venni via dalla Macedonia, nessuna chiesa ebbe con me comunione di conto del dare e del ricevere, eccetto voi soli,16poichè anche a Tessalonica e una volta e due volte avete spedito per i miei bisogni.17Non che io cerchi il dono, ma cerco il frutto abbondante pel conto vostro.18Or io ho tutto ricevuto e sono nell'abbondanza; e fui provvisto avendo ricevuto da Epafrodito ciò che mi veniva da voi, odore di soavità, ostia accetta, gradita a Dio.19E il mio Dio sazierà tutti i vostri bisogni, secondo la sua ricchezza, e gloriosamente in Cristo Gesù.20A Dio nostro Padre sia gloria nei secoli. Amen.21Salutate ognuno dei santi in Cristo Gesù.22Voi salutano i fratelli che son con me. E vi salutano tutti i santi, massime quelli della casa di Cesare.23La grazia del Signore Gesù Cristo sia con lo spirito vostro!