Malachia 1

BIBBIA RICCIOTTI	JERUSALEM
1 - Parola del Signore a carico d'Israele per mezzo di Malachia.	1 Oracle. Parole de Yahvé à Israël, par le ministère de Malachie.
2 «Io vi ho amati, dice il Signore, e voi avete detto: - In che cosa ci hai amati? - Non era forse Esaù fratello di Giacobbe? dice il Signore; ed io ho amato Giacobbe,	2 Je vous ai aimés! dit Yahvé. - Cependant vous dites: En quoi nous as-tu aimés? - Esaü n'était-il pasle frère de Jacob? Oracle de Yahvé; or j'ai aimé Jacob
3 ed Esaù l'ho avuto in avversione, e ho ridotto i suoi monti una solitudine e la sua eredità un deserto di fiere.	3 mais j'ai haï Esaü. Je fis de ses montagnes une solitude et de son héritage des pâturages de désert.
4 Che se quei dell'Idumea vanno dicendo: - Siamo stati distrutti, ma torneranno a edificare ciò che è stato distrutto - così dice il Signore degli eserciti: - Essi edificheranno ed io demolirò, ed essi saranno chiamati: "Frontiere di empietà" e "Popolo contro del quale il Signore è sdegnato in eterno"!	4 Si Edom dit: "Nous avons été détruits, mais nous relèverons nos ruines", ainsi parle Yahvé Sabaot:Qu'ils bâtissent, moi je démolirai! On les surnommera "Territoire d'impiété" et "Le peuple contre qui Yahvé estcourroucé à jamais."
5 E i vostri occhi lo vedranno; e voi direte: "Sia magnificato il Signore oltre i confini di Israele!".	5 Vos yeux le verront et vous direz: Yahvé est grand par-delà le territoire d'Israël!
6 Un figlio onora il padre, un servo il suo padrone. Dunque, se sono io il padre, dov'è l'onore mio? Se sono io il padrone, dov'è il rispetto a me dovuto? dice il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti che avete disprezzato il mio nome. Voi dite: "In che cosa abbiamo disprezzato il tuo nome?".	6 Un fils honore son père; un serviteur craint son maître. Mais si je suis père, où donc est l'honneurqui m'est dû? Si je suis maître, où donc est ma crainte? Dit Yahvé Sabaot, à vous les prêtres, qui méprisez monNom. - Mais vous dites: En quoi avons-nous méprisé ton Nom? --
7 Offrite sopra il mio altare un pane che fa schifo, e poi dite: "In che cosa ti abbiamo fatto schifo?". In quanto voi dite: "La mensa del Signore è spregevole!".	7 C'est que vous offrez sur mon autel des aliments souillés. - Mais vous dites: En quoi t'avons-noussouillé? - En disant: La table de Yahvé est méprisable.
8 Se offrite un animale cieco ad essere immolato, non è forse male? E se offrite un animale zoppo o malato, non è forse male? Fanne un'offerta al tuo governatore, e poi vedi, se gli piacerà e se l'accetterà, dice il Signore degli eserciti.	8 Quand vous amenez des bêtes aveugles pour le sacrifice, n'est-ce pas mal? Et quand vous enamenez des boiteuses ou des malades, n'est-ce pas mal? Présente-les donc à ton gouverneur: en sera-t-il content?Te recevra-t-il bien? Dit Yahvé Sabaot.
9 E voi adesso propiziatevi la faccia di Dio, affinchè abbia pietà di voi! Poichè di vostra mano è stato fatto ciò; e può darsi che egli vi accolga amorevolmente? dice il Signore degli eserciti.	9 Et maintenant implorez donc Dieu pour qu'il nous prenne en pitié (c'est de vos mains que celavient): vous recevra-t-il? Dit Yahvé Sabaot.
10 Chi è tra voi, che chiuda le porte e accenda il mio altare gratuitamente? Io non sono contento di voi, dice il Signore degli eserciti; io non accoglierò offerta dalle vostre mani.	10 Oh! qui d'entre vous fermera les portes pour que vous n'embrasiez pas inutilement mon autel? Jene prends nul plaisir en vous, dit Yahvé Sabaot, et n'agrée point les offrandes de vos mains.
11 Perchè da dove sorge il sole fin dove tramonta, il mio nome è grande tra le genti; e in ogni luogo si sacrifica e si offre al mio nome un'oblazione pura; perchè grande è il mio nome tra le genti, dice il Signore degli eserciti.	11 Mais, du levant au couchant, mon Nom est grand chez les nations, et en tout lieu un sacrificed'encens est présenté à mon Nom ainsi qu'une offrande pure. Car grand est mon Nom chez les nations! dit YahvéSabaot.
12 Ma voi l'avete profanato in quanto dite: "La mensa del Signore è contaminata, e quello che vi si mette sopra è spregevole, insieme al fuoco che lo consuma".	12 Tandis que vous, vous le profanez, en disant: La table du Seigneur est souillée, et ses alimentsméprisables.
13 E avete detto: "Ecco", a fatica! E vi soffiaste sopra, dice il Signore degli eserciti. E avete condotto roba rapita e animali zoppi e ammalati e li avete presentati in offerta: accetterò io queste cose dalle vostre mani? dice il Signore.	13 Vous dites: Voyez, que de souci! et vous me dédaignez, dit Yahvé Sabaot. Vous amenez l'animaldérobé, le boiteux et le malade, et vous l'amenez en offrande. Puis-je l'agréer de votre main? Dit Yahvé Sabaot.
14 Maledetto l'uomo finto, che avendo nel suo gregge un maschio, e avendo fatto voto, sacrifica al Signore uno difettoso; mentre, re grande sono io, dice il Signore degli eserciti, e il mio nome tremendo tra le genti. -	14 Maudit soit le tricheur qui possède dans son troupeau un mâle qu'il voue, et qui me sacrifie unebête tarée. Car je suis un Grand Roi, dit Yahvé Sabaot, et mon Nom est redoutable chez les nations.