Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Malachia 2


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1Ora a voi questo monito, o sacerdoti.2Se non mi ascolterete e non vi darete premura di dare gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, manderò su voi la maledizione e cambierò in maledizione le vostre benedizioni. Anzi le ho già cambiate, perché nessuno tra voi se ne dà premura.
3Ecco, io spezzerò il vostro braccio
e spanderò sulla vostra faccia escrementi,
gli escrementi delle vittime
immolate nelle vostre feste solenni,
perché siate spazzati via insieme con essi.
4Così saprete che io ho diretto a voi questo monito,
perché sussista la mia alleanza con Levi,
dice il Signore degli eserciti.
5La mia alleanza con lui
era alleanza di vita e di benessere,
che io gli concessi,
e anche di timore,
ed egli mi temette ed ebbe riverenza del mio nome.
6Un insegnamento veritiero era sulla sua bocca
né c’era falsità sulle sue labbra;
con pace e rettitudine ha camminato davanti a me
e ha fatto allontanare molti dal male.
7Infatti le labbra del sacerdote
devono custodire la scienza
e dalla sua bocca si ricerca insegnamento,
perché egli è messaggero del Signore degli eserciti.
8Voi invece avete deviato dalla retta via
e siete stati d’inciampo a molti
con il vostro insegnamento;
avete distrutto l’alleanza di Levi,
dice il Signore degli eserciti.
9Perciò anche io vi ho reso spregevoli
e abietti davanti a tutto il popolo,
perché non avete seguito le mie vie
e avete usato parzialità nel vostro insegnamento.
10Non abbiamo forse tutti noi un solo padre? Forse non ci ha creati un unico Dio? Perché dunque agire con perfidia l’uno contro l’altro, profanando l’alleanza dei nostri padri?11Giuda è stato sleale e l’abominio è stato commesso in Israele e a Gerusalemme. Giuda infatti ha osato profanare il santuario caro al Signore e ha sposato la figlia di un dio straniero!12Il Signore elimini chi ha agito così, chiunque egli sia, dalle tende di Giacobbe e da coloro che offrono l’offerta al Signore degli eserciti.
13Un’altra cosa fate ancora: voi coprite di lacrime, di pianti e di sospiri l’altare del Signore, perché egli non guarda all’offerta né l’accetta con benevolenza dalle vostre mani.14E chiedete: «Perché?». Perché il Signore è testimone fra te e la donna della tua giovinezza, che hai tradito, mentre era la tua compagna, la donna legata a te da un patto.15Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest’unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza.16Perché io detesto il ripudio, dice il Signore, Dio d’Israele, e chi copre d’iniquità la propria veste, dice il Signore degli eserciti. Custodite dunque il vostro soffio vitale e non siate infedeli.
17Voi avete stancato il Signore con le vostre parole; eppure chiedete: «Come lo abbiamo stancato?». Quando affermate: «Chiunque fa il male è come se fosse buono agli occhi del Signore e in lui si compiace», o quando esclamate: «Dov’è il Dio della giustizia?».

Note:

Ml 2,2:le vostre benedizioni: con il TM; BJ congettura con i LXX: «la vostra benedizione» (cf. il seguito del v). - Si tratta, in senso concreto, dei beni materiali distribuiti ai leviti.

Ml 2,3:spezzerò il vostro braccio: con i LXX; il TM legge: «rimprovererò (minaccerò) la vostra discendenza». - spazzati via insieme con essi: con sir.; il TM legge: «egli vi solleverà a sé».

Ml 2,11:profanare: le colpe del popolo profanano il tempio. - ha sposato: «Giuda», prima preso in senso collettivo, è ora preso in senso distributivo: colui che fa parte di Giuda sposa la «figlia» d'un dio straniero, una idolatra.

Ml 2,12:il testimone,`ed, conget.; il TM `er, è privo di senso. - mallevadore, alla lettera «che risponde». - colui che offre l'offerta, con il TM; BJ con i LXX legge: «dal gruppo di quelli che offrono».

Ml 2,15:Non fece egli (forse)?: con volg.; il TM ha: «Egli non ha fatto». - carne e soffio: she'er werûah, conget.; il TM legge she'ar rûah, «un resto di soffio». - e nessuno tradisca: con il TM; BJ con volg. legge: «non tradirla».

Ml 2,16:io detesto: conget.; il TM legge: «egli detesta». - chi copre d'iniquità la propria veste: con il TM; BJ congettura: «si ricopra l'ingiustizia con la sua veste».

Ml 2,17:Sullo scandalo offerto dalla prosperità dei malvagi, nella prospettiva della retribuzione terrena, vedi Giobbe, i Sal 37 e Sal 73 , (e l'introduzione ai libri sapienziali).