Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 49


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Sugli Ammoniti.
Dice il Signore:
"Israele non ha forse figli,
non ha egli alcun erede?
Perché Milcom ha ereditato la terra di Gad
e il suo popolo ne ha occupate le città?
1 Contro i figli di Ammon cosi parla il Signore: « Forse Israele non ha figli, non ha eredi? Perchè dunque Melcom s'è impossessato di Gad, e il suo popolo è andato a stare nelle città di Gad?
2 Perciò ecco, verranno giorni
- dice il Signore -
nei quali io farò udire a Rabbà degli Ammoniti
fragore di guerra;
essa diventerà un cumulo di rovine,
le sue borgate saranno consumate dal fuoco,
Israele spoglierà i suoi spogliatori,
dice il Signore.
2 Per questo, ecco che vengono i giorni — dice il Signore — in cui io farò sentire a Rabba dei figli d'Ammon il fremito della guerra, ed ossa diverrà un mucchio di rovine, e le sue figlie saran date alle fiamme, e Israele sarà padrone di chi lo aveva spadroneggiato dice il Signore.
3 Urla, Chesbòn, arriva il devastatore;
gridate, borgate di Rabbà,
cingetevi di sacco, innalzate lamenti
e andate raminghe con tagli sulla pelle,
perché Milcom andrà in esilio,
insieme con i suoi sacerdoti e i suoi capi.
3 Urla, o Esebon, perchè Ai è stata distrutta; alzate le grida, o figli di Rabba, vesti­tevi di cilizi, piangete, girate intorno alle siepi, perchè Melcom sarà portato in esilio insieme ai suoi sacerdoti e ai suoi principi.
4 Perché ti vanti delle tue valli,
figlia ribelle?
Confidi nelle tue scorte ed esclami:
Chi verrà contro di me?
4 A che ti glorii delle tue valli? La tua valle è desolata, o figlia delicata, che fidavi nei tuoi tesori, e dicevi: « Chi oserà venire contro di me? »
5 Ecco io manderò su di te il terrore
- parola del Signore Dio degli eserciti -
da tutti i dintorni.Voi sarete scacciati, ognuno per la sua via,
e non vi sarà nessuno che raduni i fuggiaschi.
5 Ecco io farò venire sopra di te lo spavento — dice il Signore Dio degli eserciti — da parte di tutti i tuoi vicini, e sarete dispersi l'uno lungi dalla vista dell'altro, e nessuno potrà radunare i fuggiaschi.
6 Ma dopo cambierò la sorte
degli Ammoniti".
Parola del Signore.

6 Ma dopo questo io farò ritornare i prigionieri dei figli d'Ammon — dice il Signore ».
7 Su Edom.
Così dice il Signore degli eserciti:
"Non c'è più sapienza in Teman?
È scomparso il consiglio dei saggi?
È svanita la loro sapienza?
7 Contro l'Idumea. Così parla il Signore degli eserciti: « Non v'è forse più sapienza in Teman? Son senza consiglio i suoi figli, non è buona a nulla la loro sapienza.
8 Fuggite, partite, nascondetevi in un luogo segreto,
abitanti di Dedan,
poiché io mando su Esaù la sua rovina,
il tempo del suo castigo.
8 Fuggite, volgete le spalle, scendete nelle voragini, o abitanti di Dedan, perchè io ho mandato sopra Esaù la rovina al tempo del suo castigo.
9 Se vendemmiatori verranno da te,
non lasceranno nulla da racimolare.
Se ladri notturni verranno da te,
saccheggeranno quanto loro piace.
9 Se fossero venuti a te dei vendemmiatori, avrebbero lasciato qualche grappolo, se dei ladri nella notte, avrebbero preso quanto loro bastasse;
10 Poiché io intendo spogliare Esaù,
rivelo i suoi nascondigli
ed egli non ha dove nascondersi.
La sua stirpe, i suoi fratelli, i suoi vicini
sono distrutti ed egli non è più.
10 ma io ho messo a nudo Esaù, ho messo alla luce ciò che teneva nascosto, e non potrà più star celato. E' sterminata la sua stirpe, i suoi fratelli, i suoi vicini: egli non esisterà più.
11 Lascia i tuoi orfani, io li farò vivere,
le tue vedove confidino in me!

11 Abbandona i tuoi orfani: li farò vivere io e le tue vedove porranno in me la loro speranza.
12 Poiché così dice il Signore: Ecco, coloro che non erano obbligati a bere il calice lo devono bere e tu pretendi di rimanere impunito? Non resterai impunito, ma dovrai berlo12 Così infatti parla il Signore: Ecco quelli che non eran condannati a bere questo calice lo berranno in tutti i modi; e tu sarai lasciato da parte come innocente? Non sarai trattato come innocente, e lo berrai in tutti i modi;
13 poiché io ho giurato per me stesso - dice il Signore - che Bozra diventerà un orrore, un obbrobrio, un deserto, una maledizione e tutte le sue città saranno ridotte a rovine perenni.

13 perchè l'ho giurato per me stesso — dice il Signore — Bosra diverrà una solitudine, un obbrobrio, un deserto, una maledizione, e tutte le sue città saranno eterni deserti.
14 Ho udito un messaggio da parte del Signore,
un messaggero è stato inviato fra le nazioni:
Adunatevi e marciate contro di lui!
Alzatevi per la battaglia.
14 Ho saputa dal Signore questa notizia, e il messaggero è stato mandato alle genti: « Radunatevi e venite contro di lei; sorgiamo per la battaglia ».
15 Poiché ecco, ti renderò piccolo fra i popoli
e disprezzato fra gli uomini.
15 Ecco io t'ho reso piccolo tra le nazioni, dispregevole fra gli uomini.
16 La tua arroganza ti ha indotto in errore,
la superbia del tuo cuore;
tu che abiti nelle caverne delle rocce,
che ti aggrappi alle cime dei colli,
anche se ponessi, come l'aquila, in alto il tuo nido,
di lassù ti farò precipitare. Oracolo del Signore.

16 La tua arroganza t'ha ingannato e la superbia del tuo cuore, o abitatore delle caverne, delle rupi, che ti sforzi d'occupare la sommità della collina. Anche se tu mettessi il tuo nido in alto come l'aquila, io di lassù ti farò cadere — dice il Signore —
17 Edom sarà oggetto di orrore; chiunque passerà lì vicino ne resterà attonito e fischierà davanti a tutte le sue piaghe.17 e l'Idumea sarà deserta, e chiunque vi passerà resterà sbalordito, e fischierà alla vista di tutte le sue piaghe.
18 Come nello sconvolgimento di Sòdoma e Gomorra e delle città vicine - dice il Signore - non vi abiterà più uomo né vi fisserà la propria dimora un figlio d'uomo.18 Come fu distrutta Sodoma e Gomorra e le sue vicine — dice il Signore — in essa nessuno abiterà, non vi dimorerà il figlio dell'uomo.
19 Ecco, come un leone sale dalla boscaglia del Giordano verso i prati sempre verdi, così in un baleno io lo scaccerò di là e il mio eletto porrò su di esso; poiché chi è come me? Chi può citarmi in giudizio? Chi è dunque il pastore che può resistere davanti a me?19 Ecco qual leone salirà dal superbo Giordano alla robusta bellezza, perchè io subito lo farò correre a lei. E chi sarà lo scelto ad esserne capo? E chi è simile a me? Chi mi potrà sostenere? E qual pastore potrà resistere alla mia faccia?
20 Per questo ascoltate il progetto che il Signore ha fatto contro Edom e le decisioni che egli ha prese contro gli abitanti di Teman.

Certo, trascineranno via anche i più piccoli del gregge,
e per loro sarà desolato il loro prato.
20 Or dunque state a sentire le risoluzioni che il Signore ha prese riguardo a Edom, e i suoi disegni che ha fatti intorno agli abitanti di Teman: Giuro che i piccoli del gregge li getteranno per terra, e dissiperanno con essi le loro dimore.
21 Al fragore della loro caduta tremerà la terra.
Un grido! Fino al Mare Rosso se ne ode l'eco.
21 Al fracasso della loro rovina si è scossa la terra, il rumore della loro voce s'è sentito dal Mar Rosso.
22 Ecco, come l'aquila, egli sale e si libra,
espande le ali su Bozra.
In quel giorno il cuore dei prodi di Edom
sarà come il cuore di una donna nei dolori del parto".

22 Ecco quasi aquila s'alzerà e volerà, stenderà le sue ali sopra Bosra, e il cuore dei forti d'Idumea sarà inquel giorno come il cuore d'uria donna partoriente ».
23 Su Damasco.

"Amat e Arpad sono piene di confusione,
perché hanno sentito una cattiva notizia;
esse sono agitate come il mare, sono in angoscia,
non possono calmarsi.
23 Contro Damasco. Emat ed Arfad sono nella confusione, perchè han ricevuto una pessima notizia, sono in agitazione (come) sul mare, dall'inquietudine non trovan riposo.
24 Spossata è Damasco, si volge per fuggire;
un tremito l'ha colta,
angoscia e dolori l'assalgono
come una partoriente.
24 Damasco si è sbigottita, s'è data alla fuga, è stata presa dal tremito, l'angoscia e i dolori l'opprimono come donna partoriente.
25 Come fu abbandonata la città gloriosa,
la città del tripudio?
25 Come hanno abbandonata la città gloriosa, la città dell'allegrezza?
26 Cadranno i suoi giovani nelle sue piazze
e tutti i suoi guerrieri periranno in quel giorno.
Oracolo del Signore degli eserciti.
26 La sua gioventù cadrà sulle piazze, e tutti gli uomini di guerra saran senza parola in quel giorno — dice ilSignore degli eserciti —
27 Appiccherò il fuoco alle mura di Damasco
e divorerà i palazzi di Ben-Hadàd".

27 met­terò il fuoco nelle mura di Dama­sco, e divorerà le mura di Benadad.
28 Su Kedàr e sui regni di Cazòr, che Nabucodònosor re di Babilonia sconfisse.

Così dice il Signore:
"Su, marciate contro Kedàr,
saccheggiate i figli dell'oriente.
28 Contro Cedar e contro i regni di Asor abbattuti da Nabucodoaosor re di Babilonia. Così parla il Signore: « Alzatevi, andate contro Cedar,
29 Prendete le loro tende e le loro pecore,
i loro teli da tenda, tutti i loro attrezzi;
portate via i loro cammelli;
un grido si leverà su di loro: Terrore all'intorno!
29 sterminate i figli dell'Oriente ». Saccheggeranno le loro tende e i loro greggi, prenderanno le loro pelli, porteran via i loro bagagli e i loro cammelli, e chiameranno sopra di loro lo spavento da ogni parte.
30 Fuggite, andate lontano, nascondetevi in luoghi segreti
o abitanti di Cazòr - dice il Signore -
perché ha ideato un disegno contro di voi.
Nabucodònosor re di Babilonia
ha preparato un piano contro di voi.
30 Fuggite, andate lontani lontani, rintanatevi nelle caverne, abitatori di Asor,— dice il Signore — perchè Nabucodonosor, re di Babilonia, ha formato contro voi dei disegni, ha maturato contro di voi dei pensieri.
31 Su, marciate contro la nazione tranquilla,
che vive in sicurezza. Oracolo del Signore.
Essa non ha né porte né sbarre
e vive isolata.
31 Alzatevi, an date ad assalire un popolo tranquillo che vive senza timori — dice il Signore — che non ha nè porte nè sbarre, e vive isolato.
32 I suoi cammelli saranno portati via come preda
e la massa dei suoi greggi come bottino.
Disperderò a tutti i venti
coloro che si tagliano i capelli alle tempie,
da ogni parte farò venire la loro rovina.
Parola del Signore.
32 I loro cammelli saranno saccheggiati, e la moltitudine dei loro giumenti sarà vostra preda. Io le disperderò per tutti i venti queste genti che si tagliano in tondo i capelli, e da tutti i loro confini farò piombare sopra di essi la rovina — dice il Signore —
33 Cazòr diventerà rifugio di sciacalli,
una desolazione per sempre;
nessuno vi dimorerà più,
non vi abiterà più un figlio d'uomo".

33 e Asor diverrà tana di dragoni, deserta in eterno, nessuno vi dimorerà, non vi abiterà il figlio dell'uomo.
34 Parola che il Signore rivolse al profeta Geremia riguardo all'Elam all'inizio del regno di Sedecìa re di Giuda.

34 Parola detta dal Signore al profeta Geremia contro l'Elam, al principio del regno di Sedecia re di Giuda, in questi termini:
35 "Dice il Signore degli eserciti:
Ecco io spezzerò l'arco dell'Elam,
il nerbo della sua potenza.
35 Così parla il Signore degli eserciti: « Ecco io spezzerò l'arco di Elam e tutta la loro forza.
36 Manderò contro l'Elam i quattro venti
dalle quattro estremità del cielo
e li sparpaglierò davanti a questi venti;
non ci sarà nazione
in cui non giungeranno
i profughi dell'Elam.
36 E scatenerò su Elam i quattro venti dalle quattro parti del cielo, e li disperderò per tutti questi venti; e non vi sarà nazione dove non arrivino i fuggiaschi d'Elam,
37 Incuterò terrore negli Elamiti davanti ai loro nemici
e davanti a coloro che vogliono la loro vita;
manderò su di essi la sventura,la mia ira ardente. Parola del Signore.
Manderò la spada a inseguirli
finché non li avrò sterminati.
37 e farò tremare Elam davanti ai suoi nemici, davanti a coloro che ne voglion la morte, e farò piombare sopra di essi la sventura, l'ira mia furibonda — dice il Signore — e manderò dietro ad essi la spada fino a che non li abbia distrutti,
38 Porrò il mio trono sull'Elam
e farò morire il re e i capi.
Oracolo del Signore.
38 e porrò il mio trono in Elam, e di là sterminerò re e principi —dice il Signore; —
39 Ma negli ultimi giorni
cambierò la sorte dell'Elam". Parola del Signore.
39 ma negli ultimi giorni io farò tornare i prigionieri di Elam — dice il Signore ».