Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Multifariam et multis modis olim Deus locutus patribus in prophetis,1 Dopo aver molte volte e in molte guise, anticamente, parlato ai padri per i profeti,
2 in novissimis his diebus locutus est nobis in Filio, quem constituit heredem universorum, per quem fecit et saecula;2 in questi ultimi tempi Dio ci ha parlato per il Figliolo, che Egli ha costituito erede di tutte quante le cose, per mezzo del quale fece anche i secoli.
3 qui, cum sit splendor gloriae et figura substantiae eius et portet omnia verbo virtutis suae, purgatione peccatorum facta, consedit ad dexteram maiestatis in excelsis,3 Il Figlio, essendo lo splendore della gloria, l'imagine della sostanza di Dio e tutto sostenendo colla parola sua potente, dopo averci purificati dai peccati, siede alla destra della Maestà divina nel più alto dei cieli,
4 tanto melior angelis effectus, quanto differentius prae illis nomen hereditavit.
4 tanto più sublime degli Angeli, quanto è più eccellente del loro il nome che egli ebbe in retaggio.
5 Cui enim dixit aliquando angelorum:
“ Filius meus es tu;
ego hodie genui te ”
et rursum: “ Ego ero illi in patrem, et ipse erit mihi in filium ”?
5 Infatti a quale degli Angeli disse mai Dio: Tu sei il mio Figliolo: oggi io ti ho generato? E di nuovo: Io gli sarò Padre, ed egli mi sarà Figliolo?
6 Cum autem iterum introducit primogenitum in orbem terrae, dicit:
“ Et adorent eum omnes angeli Dei ”.
6 E ancora, quando introduce il Primogenito nel mondo, dice: E lo adorino tutti gli Angeli di Dio.
7 Et ad angelos quidem dicit:
“ Qui facit angelos suos spiritus
et ministros suos flammam ignis ”;
7 Mentre invece, parlando degli Angeli, dice: Egli fa suoi Angeli gli spiriti e suoi ministri i fuochi fiammanti.
8 ad Filium autem:
“ Thronus tuus, Deus, in saeculum saeculi,
et virga aequitatis virga regni tui.
8 Ma al Figliolo dice: Il tuo trono o Dio, è nei secoli dei secoli; scettro d'equità è lo scettro del tuo regno;
9 Dilexisti iustitiam et odisti iniquitatem,
propterea unxit te Deus, Deus tuus,
oleo exsultationis prae participibus tuis ”
9 tu hai amato la giustizia ed hai odiato l'iniquità: per questo, o Dio, il tuo Dio ti ha unto con olio di esultazione al di sopra dei tuoi consorti.
10 et:
“ Tu in principio, Domine, terram fundasti;
et opera manuum tuarum sunt caeli.
10 E « tu in principio, o Signore, fondasti la terra, e opera delle tue mani sono i cieli.
11 Ipsi peribunt, tu autem permanes;
et omnes ut vestimentum veterascent,
11 Essi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno come un vestito;
12 et velut amictum involves eos,
sicut vestimentum et mutabuntur.
Tu autem idem es, et anni tui non deficient ”.
12 li cambierai come un mantello e saranno mutati; ma tu rimani sempre lo stesso e gli anni tuoi non verranno meno ».
13 Ad quem autem angelorum dixit aliquando:
“ Sede a dextris meis,
donec ponam inimicos tuos scabellum pedum tuorum ”?
13 A qual degli Angeli ha egli detto mai: Siedi alla mia destra, finch'io non faccia dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi?
14 Nonne omnes sunt administratorii spiritus, qui in ministerium mittuntur propter eos, qui hereditatem capient salutis?
14 Non son essi tutti spiriti ministri, mandati ad esercitare il loro ministero in grazia di coloro che devono acquistare l'eredità della salute?