Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 2


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Statui autem hoc ipse apud me, ne iterum in tristitia venirem ad vos;1 Ritenni opportuno di non venire di nuovo tra voi nell'afflizione.
2 si enim ego contristo vos, et quis est qui me laetificet, nisi qui contristaturex me?2 Perché se io affliggo voi, chi potrà rallegrarmi, tolto colui che viene da me afflitto?
3 Et hoc ipsum scripsi, ut non, cum venero, tristitiam habeam de quibusoportebat me gaudere, confidens in omnibus vobis, quia meum gaudium omniumvestrum est.3 Perciò vi ho scritto in quei termini, per non dover poi essere rattristato alla mia venuta da quelli che dovrebbero rendermi lieto, persuaso come sono, riguardo a tutti voi, che la mia gioia è la vostra.
4 Nam ex multa tribulatione et angustia cordis scripsi vobis permultas lacrimas, non ut contristemini, sed ut sciatis quam carita tem habeoabundantius in vos.4 Vi ho scritto invero in grande afflizione e col cuore angosciato, tra molte lacrime, non per rattristarvi, ma per farvi conoscere l'affetto immenso che vi porto.
5 Si quis autem contristavit, non me contristavit, sed exparte, ut non onerem, omnes vos.5 Ché se qualcuno mi ha rattristato, non ha rattristato me, ma in parte almeno, per non dir di più, tutti voi;
6 Sufficit illi, qui eiusmodi est, obiurgatiohaec, quae fit a pluribus,6 è sufficiente per quel tale il castigo che gli è venuto dalla maggioranza,
7 ita ut e contra magis donetis et consolemini, neforte abundantiore tristitia absorbeatur, qui eiusmodi est.7 onde adesso voi dovreste piuttosto usargli benevolenza e confortarlo, perché non soccomba sotto un dolore troppo forte.
8 Propter quodobsecro vos, ut confirmetis in illum caritatem;8 Vi esorto quindi a prendere una decisione di carità nei suoi riguardi.
9 ideo enim et scripsi, utcognoscam probationem vestram, an in omnibus oboedientes sitis.9 Anche per questo vi ho scritto, per vedere alla prova la vostra virtù, se siete ubbidienti in tutto.
10 Cui autemaliquid donatis, et ego; nam et ego, quod donavi, si quid donavi, propter vos inpersona Christi,10 A chi voi perdonate, perdono anch'io; poiché quello che io ho perdonato, se pure ebbi qualcosa da perdonare, l'ho fatto per voi, davanti a Cristo,
11 ut non circumveniamur a Satana; non enim ignoramuscogitationes eius.
11 per non cadere in balìa di Satana, le cui intenzioni sono ben note.
12 Cum venissem autem Troadem ob evangelium Christi, et ostium mihi apertumesset in Domino,12 Giunto che fui a Troade per annunciare il vangelo di Cristo, sebbene mi fosse aperta una grande porta nel Signore,
13 non habui requiem spiritui meo, eo quod non invenerim Titumfratrem meum, sed valefaciens eis profectus sum in Macedoniam.13 non ebbi pace nello spirito perché non vi trovai il mio fratello Tito; perciò, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.
14 Deo autemgratias, qui semper triumphat nos in Christo et odorem notitiae suae manifestatper nos in omni loco.14 Ma siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare in ogni tempo al suo trionfo in Cristo, e diffonde per mezzo di noi il profumo della sua conoscenza nel mondo intero!
15 Quia Christi bonus odor sumus Deo in his, qui salvifiunt, et in his, qui pereunt:15 Noi siamo infatti per Dio il profumo di Cristo tra quelli che si salvano e quelli che vanno in rovina;
16 aliis quidem odor ex morte in mortem, aliisautem odor ex vita in vitam. Et ad haec quis idoneus?16 per gli uni odore di morte per la morte, e per gli altri odore di vita per la vita. E chi è all'altezza di questo compito?
17 Non enim sumus sicutplurimi adulterantes verbum Dei, sed sicut ex sinceritate, sed sicut ex Deocoram Deo in Christo loquimur.
17 Perché noi non siamo come i molti che trafficano la parola di Dio, ma parliamo in Cristo, davanti a Dio, con limpidezza, come inviati di Dio.