Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Deuteronomio 27


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NOVA VULGATADIODATI
1 Praecepit autem Moyses et seniores Israel populo dicen tes: “ Custodite omne mandatum, quod praecipio vobis hodie.1 OR Mosè, con gli Anziani d’Israele, comandò e disse al popolo: Osservate tutti i comandamenti i quali oggi vi do.
2 Cumque transieritis Iordanem in terram, quam Dominus Deus tuus dabit tibi, eriges ingentes lapides et calce obduces eos,2 E nel giorno che sarete passati il Giordano, per entrar nel paese che il Signore Iddio vostro vi dà, rizzati delle grandi pietre, e smaltale con calcina.
3 ut possis in eis scribere omnia verba legis huius, Iordane transmisso, ut introeas terram, quam Dominus Deus tuus dabit tibi, terram lacte et melle manantem, sicut locutus est Dominus, Deus patrum tuorum, tibi.3 E scrivi sopra esse tutte le parole di questa Legge, dopo che tu sarai passato, per entrar nel paese che il Signore Iddio tuo ti dà, paese stillante latte e miele; siccome il Signore Iddio de’ tuoi padri te ne ha parlato.
4 Quando ergo transieritis Iordanem, erigite istos lapides, sicut ego hodie praecipio vobis, in monte Hebal, et obduces eos calce;4 Quando adunque sarete passati il Giordano, rizzatevi queste pietre, le quali oggi vi comando, nel monte di Ebal; e smaltatele con calcina.
5 et aedificabis ibi altare Domino Deo tuo de lapidibus, quos ferrum non tetigit,5 Edifica ancora quivi un altare al Signore Iddio tuo, un altar di pietre; non far passare ferro sopra esse.
6 de saxis impolitis, et offeres super eo holocausta Domino Deo tuo.6 Edifica l’altare del Signore Iddio tuo di pietre intiere; e offerisci sopra esso olocausti al Signore Iddio tuo.
7 Et immolabis hostias pacificas comedesque ibi et epulaberis coram Domino Deo tuo;7 Sacrifica ancora quivi sacrificii da render grazie; e mangia, e rallegrati davanti al Signore Iddio tuo.
8 et scribes super lapides omnia verba legis huius plane et lucide ”.
8 E scrivi sopra quelle pietre tutte le parole di questa Legge chiaramente e bene.
9 Dixeruntque Moyses et sacerdotes levitici generis ad omnem Israelem: “ Attende et audi, Israel: hodie factus es populus Domino Deo tuo;9 Mosè ancora, co’ sacerdoti Leviti, parlò a tutto Israele, dicendo: Attendi, e ascolta, Israele: Oggi tu sei divenuto popolo del Signore Iddio tuo.
10 audies vocem eius et facies mandata atque praecepta, quae ego praecipio tibi ”.
10 Ubbidisci adunque alla voce del Signore Iddio tuo, e metti in opera i suoi comandamenti, e i suoi statuti, i quali oggi ti do
11 Praecepitque Moyses populo in die illo dicens:11 Mosè ancora in quello stesso giorno comandò, e disse al popolo:
12 “ Hi stabunt ad benedicendum populo super montem Garizim, Iordane transmisso: Simeon, Levi, Iudas, Issachar, Ioseph et Beniamin.12 Gli uni d’infra voi stieno sopra il monte di Gherizim, per benedire il popolo quando sarete passati il Giordano; cioè, le tribù di Simeone, di Levi, di Giuda, d’Issacar, di Giuseppe, e di Beniamino;
13 Et e regione isti stabunt ad maledicendum in monte Hebal: Ruben, Gad et Aser et Zabulon, Dan et Nephthali.13 e gli altri stieno sopra il monte di Ebal, per pronunziar la maledizione; cioè, le tribù di Ruben, di Gad, di Aser, di Zabulon, di Dan, e di Neftali.
14 Et pronunciabunt Levitae dicentque ad omnes viros Israel excelsa voce:
14 E parlino i Leviti, e dicano ad alta voce a tutti gl’Israeliti:
15 “Maledictus homo, qui facit sculptile et conflatile, abominationem Domini, opus manuum artificum, ponetque illud in abscondito”. Et respondebit omnis populus et dicet: “Amen”.
15 Maledetto sia l’uomo che avrà fatta scultura, o statua di getto, che è cosa abbominevole al Signore, opera di man di artefice, e l’avrà riposta in luogo occulto. —E risponda tutto il popolo, e dica: Amen.
16 “Maledictus, qui contemnit patrem suum et matrem”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
16 Maledetto sia chi sprezza suo padre o sua madre. —E dica tutto il popolo: Amen.
17 “Maledictus, qui transfert terminos proximi sui”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
17 Maledetto sia chi muove i termini del suo prossimo. —E tutto il popolo dica: Amen.
18 “Maledictus, qui errare facit caecum in itinere”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
18 Maledetto sia chi trasvia il cieco. —E tutto il popolo dica: Amen.
19 “Maledictus, qui pervertit iudicium advenae, pupilli et viduae”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
19 Maledetto sia chi pervertisce la ragione del forestiere, dell’orfano, e della vedova. —E tutto il popolo dica: Amen.
20 “Maledictus, qui dormit cum uxore patris sui, quia revelat operimentum lectuli eius”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
20 Maledetto sia chi giace con la moglie di suo padre; perciocchè egli scopre il lembo di suo padre. —E tutto il popolo dica: Amen.
21 “Maledictus, qui dormit cum omni iumento”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
21 Maledetto sia chi si congiugne con alcuna bestia. —E tutto il popolo dica: Amen.
22 “Maledictus, qui dormit cum sorore sua, filia patris sui sive matris suae”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
22 Maledetto sia chi giace con la sua sorella, figliuola di suo padre, o figliuola di sua madre. —E tutto il popolo dica: Amen.
23 “Maledictus, qui dormit cum socru sua”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
23 Maledetto sia chi giace con la sua suocera. —E tutto il popolo dica: Amen.
24 “Maledictus, qui clam percusserit proximum suum”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
24 Maledetto sia chi uccide il suo prossimo in occulto. —E tutto il popolo dica: Amen.
25 “Maledictus, qui accipit munera, ut percutiat sanguinem innocentem”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
25 Maledetto sia chi prende presente, per far morir l’innocente. —E tutto il popolo dica: Amen.
26 “Maledictus, qui non permanet in sermonibus legis huius nec eos opere perficit”. Et dicet omnis populus: “Amen”.
26 Maledetto sia chi non avrà attenute le parole di questa Legge, per metterle in opera. —E tutto il popolo dica: Amen