Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechiele 45


font
NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Cumque coeperitis terram dividere sortito, separate oblationem Dominosanctificatum de terra, longitudine viginti quinque milia et latitudine vigintimilia: sanctificatum erit in omni termino suo per circuitum;1 Quando convincerete a dividere a sorte la terra, mettete da parte come primizia pel Signore una parte consacrata della terra e sia in lunghezza venticinquemila, in larghezza diecimila: sarà consacrata in tutta la sua estensione per ogni parte.
2 ex quosanctuarium obtinebit quingentos per quingentos, quadrifariam per circuitum, etquinquaginta cubitos pascua eius per gyrum.2 Di tutto questo sarà consacrato un quadrato di cinquecento (cubiti) di lato, tutt'all'intorno, e cinquanta cubiti per i suoi sobborghi all'intorno.
3 Et a mensura ista mensurabislongitudinem viginti quinque milium et latitudinem decem milium, et in ipso erittemplum, Sanctum sanctorum.3 E sullo spazio misurato misurerai la lunghezza di venticinque mila cubiti e la larghezza di diecimila cubiti, ed ivi sarà il tempio e il Santo dei Santi.
4 Sanctificatum de terra erit sacerdotibus ministrissanctuarii, qui accedunt ad ministerium Domini; et erit eis locus in domos et inpascua pecoribus.4 Questa parte consacrata della terra sarà pei sacerdoti ministri del santuario, che si avvicinano per servire il Signore, e sarà il luogo per le loro case e pel santuario della santità.
5 Viginti quinque autem milia longitudinis et decem milialatitudinis erunt Levitis, qui ministrant domui; ipsis in possessionem,civitates ad habitandum.5 E venticinque mila (cubiti) in lunghezza e diecimila in larghezza saranno pei Leviti che fan servizio alla casa, ed essi vi possederanno venti camere.
6 Et possessionem civitatis dabitis quinque milialatitudinis et longitudinis viginti quinque milia, iuxta oblationem sacram; omnidomui Israel erit.
6 Come possesso della città assegnerete cinque mila (cubiti) di larghezza e venticinque mila di lunghezza, accanto alla porzione consacrata pel santuario, e (apparterrà) a tutta la casa d'I­sraele.
7 Principi quoque ex utraque parte oblationis sacrae et possessionis civitatis,secundum oblationem sacram et possessionem urbis, a latere maris usque ad mareet a latere orientis versus orientem, longitudinem autem iuxta unamquamquepartium, a termino occidentali usque ad terminum orientalem.7 Per il principe pure (lascerete una porzione) di qua e di là dalla porzione consacrata al santuario e dalla porzione data alla città, di faccia a quella se­parata pel santuario, e di faccia al possesso della città, dalla parte del mare, fino al mare, dalla parte d'oriente fino ad oriente; in lunghezza corrisponderà ciascuna parte, dal suo limite occidentale fino al limite orientale.
8 Haec terra eritei possessio in Israel, et non depopulabuntur ultra principes mei populum meum;sed terram dabunt domui Israel secundum tribus eorum.
8 Egli avrà una porzione di terre in Israele e i principi non spoglieranno più il mio popolo, e daranno la terra alla casa d'Israele secondo le sue tribù ».
9 Haec dicit Dominus Deus: Sufficiat vobis, principes Israel; violentiam etrapinas omittite et iudicium et iustitiam facite; auferte exactiones vestras apopulo meo, ait Dominus Deus.9 Cosi parla il Signore Dio: « Vi basti, o principi d'Israele: finitela coll'iniquità e le rapine, ed agite secondo il diritto e la giustizia, e separate il vostro territorio da quello del mio popolo - dice il Signore Dio.
10 Statera iusta et ephi iustum et batus iustussit vobis;10 Abbiate giuste bilance, giusti efi, e bato giusto.
11 ephi et batus aequalia et unius mensurae sint, ut capiat decimampartem homer batus, et decimam partem homer ephi: iuxta mensuram homer sit aequalibratio eorum.11 L'efi e il bato saranno uguali, e della stessa misura, in modo che il bato contenga la derima parte del coro, e la decima parte del coro l'efì, il loro peso sarà uguale, paragonato alla misura del coro.
12 Siclus autem viginti gera habeat; quinque sicli sint quinque,et decem sicli sint decem, et quinquaginta sint vobis mina.12 Il siclo ha venti oboli. Venti sicli più venticinque sicli più quindici sicli fanno una mina.
13 Haec est oblatio, quam offeratis: sextam partem ephi de gomor frumenti etsextam partem ephi de gomor hordei.13 Le primizie che offrite son queste: di un coro di frumento la sesta parte d'un efi, e di un coro di orzo la sesta parte d'un efi.
14 Praeceptum quoque de oleo — batus estmensura olei C: decimam partem bati offeratis de choro — decem bati homerfaciunt, quia decem bati implent chorum C.14 Ecco anche la misura dell'olio: un bato d'olio è la decimo parte del coro, e dieci bati fanno un coro, perchè dieci bati riempiono il coro.
15 Et pecus unum de grege ducentorum,de pascuis irriguis Israel, in oblationem et in holocaustum et in pacifica adexpiandum pro eis, ait Dominus Deus.15 E di ogni gregge di dugento che sia nutrito in Israele (sarà dato) un ariete pel sacrifizio, per l'olocausto e pel sacrifizio pacifico, per la loro espiazione — dice il Signore Dio.
16 Omnis populus terrae tenebitur ad hancoblationem principi in Israel;16 Tutto il popolo della terra dovrà dare queste primizie al principe d'Israele.
17 et super principem erunt holocausta etoblationes et libamina in diebus festis et in calendis et in sabbatis et inuniversis sollemnitatibus domus Israel; ipse faciet pro peccato et oblationem etholocaustum et pacifica ad expiandum pro domo Israel.17 E a carico del principe saranno gli olocausti, il sacrifizio, le libazioni nelle solennità, nei primi del mese, nei sabati e in tutte le solennità della casa d'Israele: egli farà offrire il sacrifizio per il peccato, e l'olocausto e le vittime pacifiche per l'espiazione della casa d'Israele ».
18 Haec dicit Dominus Deus: In primo mense, una mensis, sumes vitulum de armentoimmaculatum et expiabis sanctuarium.18 Così parla il Signore Dio: « Nel primo mese, il primo giorno del mese, prenderai dall'armento un vitello senza macchia e farai l'espiazione del santuario.
19 Et tollet sacerdos de sanguine hostiaepro peccato et ponet in postibus domus et in quattuor angulis crepidinis altariset in postibus portae atrii interioris.19 E il sacerdote, preso del sangue (delia vittima) offerta per il peccato, ne aspergerà le soglie della casa, e i quattro angoli della base dell'altare, e le soglie della porta dell'atrio interiore.
20 Et sic facies in septima mensis prounoquoque, qui ignoravit et errore deceptus est, et expiabitis pro domo.20 Il medesimo farai ai sette del mese per tutti quelli che peccarono per ignoranza e per errore, e farai l'espiazione della casa.
21 Inprimo mense, quarta decima die mensis, erit vobis Paschae sollemnitas; septemdiebus azyma comedentur.21 Nel primo mese, il quattordici del mese, avrete la solennità della Pasqua: per sette giorni si mangeranno gli azzimi.
22 Et faciet princeps in die illa pro se et prouniverso populo terrae vitulum pro peccato;22 E in quel giorno, per sè e per tutto il popolo della terra, il principe farà sacrificare un vitello per il peccato.
23 et in septem dierum sollemnitatefaciet holocaustum Domino septem vitulos et septem arietes immaculatos cotidieseptem diebus et pro peccato hircum caprarum cotidie;23 E durante la festa, di sette giorni, farà offrire in olocausto al Signore sette vitelli e sette arieti senza macchia, ogni giorno, per sette giorni, e per il peccato un capro ogni giorno.
24 et oblationem ephi pervitulum et ephi per arietem faciet et olei hin per singula ephi.
24 Ed offrirà un efì di farina per vitello, un efì per ariete, ed un hin di olio per ogni efi.
25 Septimo mense, quinta decima die mensis, in sollemnitate faciet, sicut supradicta sunt, per septem dies, tam pro peccato quam pro holocausto et in oblationeet in oleo.
25 Nel settimo mese, ai quindici del mese, nella solennità, farà come sopra è detto, per sette giorni, tanto per il peccato che per l'olocausto, e per il sacrifizio e per l'olio ».