Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 45


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Cumque coeperitis terram dividere sortito, separate oblationem Dominosanctificatum de terra, longitudine viginti quinque milia et latitudine vigintimilia: sanctificatum erit in omni termino suo per circuitum;1 - Quando prendete a dividere a lotti la terra, metterete da parte le primizie pel Signore in un tratto di territorio sacro della lunghezza di venticinquemila [cubiti] e di diecimila di larghezza; sarà sacro in tutto il confine del suo circuito.
2 ex quosanctuarium obtinebit quingentos per quingentos, quadrifariam per circuitum, etquinquaginta cubitos pascua eius per gyrum.2 E di tutto questo sarà conservato un quadrato di cinquecento per cinquecento intorno ai quattro lati, col suo lembo per le adiacenze di cinquanta cubiti in giro.
3 Et a mensura ista mensurabislongitudinem viginti quinque milium et latitudinem decem milium, et in ipso erittemplum, Sanctum sanctorum.3 E su questa estensione tu misurerai dunque una lunghezza di venticinquemila e una larghezza di diecimila e quivi sarà il tempio e il santo dei santi.
4 Sanctificatum de terra erit sacerdotibus ministrissanctuarii, qui accedunt ad ministerium Domini; et erit eis locus in domos et inpascua pecoribus.4 Una porzione del territorio privilegiato sarà pei sacerdoti ministri del santuario che si accostano per esercitare il divino mistero, e sarà destinato a essi per le loro case e in santuario di santità.
5 Viginti quinque autem milia longitudinis et decem milialatitudinis erunt Levitis, qui ministrant domui; ipsis in possessionem,civitates ad habitandum.5 E venticinquemila cubiti di lunghezza per diecimila di larghezza saranno pei leviti che prestano servizio alla casa; essi occuperanno venti sale.
6 Et possessionem civitatis dabitis quinque milialatitudinis et longitudinis viginti quinque milia, iuxta oblationem sacram; omnidomui Israel erit.
6 E come possessione della città, darete cinquemila cubiti di larghezza e venticinquemila di lunghezza parallelamente alla porzione riservata del santuario, a tutta la casa d'Israele.
7 Principi quoque ex utraque parte oblationis sacrae et possessionis civitatis,secundum oblationem sacram et possessionem urbis, a latere maris usque ad mareet a latere orientis versus orientem, longitudinem autem iuxta unamquamquepartium, a termino occidentali usque ad terminum orientalem.7 Al principe poi darete di qua e di là dalla porzione riservata del santuario e della possessione della città, di rimpetto alla porzione riservata del santuario e di rimpetto alla possessione della città, lo spazio che dal lato del mare va fino alla linea del mare e dal lato di oriente fino alla frontiera orientale, e la lunghezza sarà uguale per tutte e due le parti dal limite occidentale fino al limite orientale.
8 Haec terra eritei possessio in Israel, et non depopulabuntur ultra principes mei populum meum;sed terram dabunt domui Israel secundum tribus eorum.
8 Sarà suo territorio e possessione in Israele e i principi non deprederanno più il mio popolo, ma concederanno la terra alla casa di Israele secondo le loro tribù».
9 Haec dicit Dominus Deus: Sufficiat vobis, principes Israel; violentiam etrapinas omittite et iudicium et iustitiam facite; auferte exactiones vestras apopulo meo, ait Dominus Deus.9 Così dice il Signore Dio: «Basti di quel che avete fatto, o principi d'Israele, finitela con l'iniquità e con le rapine, fate, ragione e giustizia, non sconfinate da nessuna parte verso il mio popolo, dice il Signore Dio.
10 Statera iusta et ephi iustum et batus iustussit vobis;10 Abbiate una bilancia giusta, un'efa giusta e un bato giusto.
11 ephi et batus aequalia et unius mensurae sint, ut capiat decimampartem homer batus, et decimam partem homer ephi: iuxta mensuram homer sit aequalibratio eorum.11 L'efa e il bato sempre uguali e di una stessa qualità, che il bato contenga la decima parte di un coro, e l'efa la decima parte di un coro, secondo la misura del coro sarà la loro equivalenza.
12 Siclus autem viginti gera habeat; quinque sicli sint quinque,et decem sicli sint decem, et quinquaginta sint vobis mina.12 Il siclo vale venti oboli. Venti sicli e venticinque sicli e quindici sicli fanno una mina.
13 Haec est oblatio, quam offeratis: sextam partem ephi de gomor frumenti etsextam partem ephi de gomor hordei.13 E queste sono le primizie che preleverete: il sesto di un'efa su di un coro di frumento e il sesto di un'efa su di un coro di orzo.
14 Praeceptum quoque de oleo — batus estmensura olei C: decimam partem bati offeratis de choro — decem bati homerfaciunt, quia decem bati implent chorum C.14 Regola per l'olio: di un bato d'olio la decima parte è per un coro, e dieci bati fanno un coro, essendo dieci bati e un coro uguali.
15 Et pecus unum de grege ducentorum,de pascuis irriguis Israel, in oblationem et in holocaustum et in pacifica adexpiandum pro eis, ait Dominus Deus.15 Su duecento capi di bestiame ovino, di quelli allevati nei pascoli di Israele, sarà dato un montone pel sacrificio e l'olocausto e l'offerta pacifica, in loro propria espiazione, dice il Signore Dio.
16 Omnis populus terrae tenebitur ad hancoblationem principi in Israel;16 Tutta la popolazione del territorio sarà tenuta a queste primizie pel principe residente in Israele.
17 et super principem erunt holocausta etoblationes et libamina in diebus festis et in calendis et in sabbatis et inuniversis sollemnitatibus domus Israel; ipse faciet pro peccato et oblationem etholocaustum et pacifica ad expiandum pro domo Israel.17 A carico del principe saranno gli olocausti e il sacrifizio e le libazioni nelle feste e nei novilunii e sabato e in tutte le solennità della casa d'Israele egli si occuperà del sacrifizio del peccato, dell'olocausto, dell'offerta pacifica in espiazione per la casa d'Israele».
18 Haec dicit Dominus Deus: In primo mense, una mensis, sumes vitulum de armentoimmaculatum et expiabis sanctuarium.18 Così dice il Signore Dio: «Nel primo mese, il primo del mese, prenderai un vitello dall'armento, senza difetti e farai espiazione del santuario.
19 Et tollet sacerdos de sanguine hostiaepro peccato et ponet in postibus domus et in quattuor angulis crepidinis altariset in postibus portae atrii interioris.19 E il sacerdote raccoglierà il sangue della vittima offerta pel peccato e ne metterà sui cardini della casa e ai quattro angoli del basamento dell'altare e agli stipiti della porta del cortile interiore.
20 Et sic facies in septima mensis prounoquoque, qui ignoravit et errore deceptus est, et expiabitis pro domo.20 Il simile farai ai sette del mese in riguardo a chiunque si sia reso colpevole per ignoranza o tratto in errore, e farai espiazione per la casa.
21 Inprimo mense, quarta decima die mensis, erit vobis Paschae sollemnitas; septemdiebus azyma comedentur.21 Nel primo mese, ai quattordici del mese, celebrerete la solennità di Pasqua; per sette giorni si mangeranno pani senza lievito.
22 Et faciet princeps in die illa pro se et prouniverso populo terrae vitulum pro peccato;22 E in quel giorno il principe farà per sè e per tutto il popolo del paese il sacrificio di un vitello pel peccato.
23 et in septem dierum sollemnitatefaciet holocaustum Domino septem vitulos et septem arietes immaculatos cotidieseptem diebus et pro peccato hircum caprarum cotidie;23 E durante la solennità dei sette giorni, offrirà in olocausto al Signore sette vitelli e sette montoni senza difetti, in ciascuno dei sette giorni; e per il peccato, un capro, ogni giorno.
24 et oblationem ephi pervitulum et ephi per arietem faciet et olei hin per singula ephi.
24 E farà l'oblazione di un'efa di farina per vitello e un'efa per montone e un hin di olio per ogni efa.
25 Septimo mense, quinta decima die mensis, in sollemnitate faciet, sicut supradicta sunt, per septem dies, tam pro peccato quam pro holocausto et in oblationeet in oleo.
25 Il settimo mese, nella solennità dei quindici del mese, farai le cose come sono state dette sopra durante i sette giorni, tanto nel sacrificio pel peccato, quanto nell'olocausto, nell'oblazione e nell'olio».