Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 38


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:1 La parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 “ Fili hominis, pone faciemtuam contra Gog, in terra Magog, principem summum Mosoch et Thubal, etvaticinare de eo2 « Figlio dell'uomo, volgi la tua faccia verso Gog, verso la terra di Magog, verso il principe sovrano di Mosoc e di Tubai, e profetizza su lui,
3 et dices: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego ad te, Gog,principem summum Mosoch et Thubal,3 e di': Così parla il Signore Dio: Eccomi a te, o Gog, principe sovrano di Mosoc e di Tubai,
4 et circumagam te et ponam uncos in maxillistuis et educam te et omnem exercitum tuum, equos et equites vestitos perfecteuniversos, multitudinem magnam cum scuto et clipeo arripientes gladium.4 io ti menerò attorno e metterò un freno alle tue mascelle, e farò uscire te e tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri coperti tutti di corazza, turba immensa armata di aste e di scudi e di spade.
5 Persae, Chus et Phut cum eis, omnes scutati et galeati;5 Persiani, Etiopi e Libii saranno con loro, tutti con scudo ed elmo:
6 Gomer et universaagmina eius, domus Thogorma de extremo aquilone et totum robur eius, populimulti tecum.6 Gomer e tutte le sue schiere, la casa di Togorma, l'estremo settentrione, e tutte le loro forze, popoli numerosi, saran teco.
7 Praepara et instrue te et omnem multitudinem tuam, quaecoacervata est ad te, et esto mihi in custodiam.7 Preparati, mettiti in ordine tu e tutta la moltitudine radunata intorno a te, e dà loro i tuoi ordini.
8 Post dies multos evocaberis;in novissimo annorum venies ad terram, quae reversa est a gladio, congregata estde populis multis ad montes Israel, qui fuerunt deserti iugiter: haec de populiseducta est, et habitant in ea confidenter universi.8 Dopo molti giorni tu sarai visitato, negli ultimi anni tu verrai contro una terra sottratta alla spada, radunata da molti popoli sulle montagne d'Israele, che furono per molto tempo deserte: essa fu tratta di mezzo ai popoli, vi staranno tutti con sicurezza.
9 Ascendens autem quasitempestas venies, quasi nubes, ut operias terram, tu et omnia agmina tua etpopuli multi tecum.9 Tu salirai e verrai come tempesta, come nube a coprir la terra, tu e tutte le tue schiere e i numerosi popoli che son teco.
10 Haec dicit Dominus Deus: In die illa ascendent sermones super cor tuum, etcogitabis cogitationem pessimam10 Così parla il Signore Dio: In quel giorno delle cose ti verranno m mente e penserai a pessimi disegni
11 et dices: “Ascendam ad terram absque muro,veniam ad quiescentes habitantesque secure; hi omnes habitant sine muro, vecteset portae non sunt eis”;11 e dirai: « Andrò contro una terra senza mura, andrò contro chi riposa e sta sicuro: è tutta gente che ha dimore senza mura, non ha nè serrature nè porte ».
12 ut diripias spolia et capias praedam, ut inferasmanum tuam super deserta iterum inhabitata et super populum, qui est congregatusex gentibus, qui acquisivit pecora et substantiam et habitat in umbilico terrae.12 Tu andrai a rapire le spoglie, a prender la preda, a metter la tua mano sopra coloro che erano stati dispersi e poi richiamati, sopra un popolo raccolto di mezzo alle nazioni, che ha cominciato a possedere e ad abitare nel centro della terra.
13 Saba et Dedan et negotiatores Tharsis et omnes principes eius dicent tibi:“Numquid ad sumenda spolia tu venis? Numquid ad diripiendam praedamcongregasti multitudinem tuam, ut tollas argentum et aurum, auferas pecora atquesubstantiam et diripias manubias infinitas?”.13 Saba, Dedan e i mercanti di Tarsis, e tutti i loro leoni ti diranno: « Vieni a prendere le spoglie? Certo per rapire la preda hai radunata la tua moltitudine, per portar via l'argento e l'oro, le suppellettili e i beni, per portar via infinite spoglie ».
14 Propterea vaticinare, fili hominis, et dices ad Gog: Haec dicit Dominus Deus:Numquid non in die illo, cum habitaverit populus meus Israel confidenter,consurges?14 Per questo, profetizza, o figlio dell'uomo, e di a Gog: Così parla il Signore Dio: Dunque in quel giorno, quando il mio popolo d'Israele starà sicuro, lo saprai?
15 Et venies de loco tuo ab extremo aquilone, tu et populi multitecum, ascensores equorum universi, coetus magnus et exercitus vehemens.15 E verrai dalle tue regioni, dall'estremo settentrione, tu e numerosi popoli con te, tutti montati su cavalli, turba grande, esercito potente.
16 Etascendes super populum meum Israel quasi nubes, ut operias terram. In novissimisdiebus erit, et adducam te super terram meam, ut sciant gentes me, cumsanctificatus fuero in te in oculis eorum, o Gog.16 E salirai contro il mio popolo d'Israele come nube a coprir la terra. Tu sarai negli ultimi giorni, ed io ti farò venire contro la mia terra, affinchè le nazioni mi conoscano quando io avrò mostrato la mia santità in te davanti ai loro occhi, o Gog.
17 Haec dicit Dominus Deus: Tu ergo ille es, de quo locutus sum in diebusantiquis in manu servorum meorum prophetarum Israel, qui prophetaverunt indiebus illis per annos, ut adducerem te super eos.17 Così parla il Signore Dio: Tu sei dunque colui del quale io ho parlato nei tempi antichi per mezzo dei miei servi, i profeti d'Israele, i quali nei giorni di quei tempi profetizzarono che io ti avrei fatto venire contro di loro.
18 Et erit in die illa, indie adventus Gog super terram Israel, ait Dominus Deus, ascendet indignatio meain furore meo.18 E in quel giorno, nel giorno in cui Gog arriverà sopra la terra d'Israele — dice il Signore Dio — il mio sdegno monterà nel mio furore,
19 Et in zelo meo, in igne irae meae locutus sum: In die illaerit commotio magna super terram Israel,19 e nella mia gelosia, nel fuoco del mio furore ho detto: In quel giorno vi sarà grande sconvolgimento nella terra d'Israele.
20 et commovebuntur a facie mea piscesmaris et volucres caeli et bestiae agri et omne reptile, quod movetur superhumum, cunctique homines, qui sunt super faciem terrae; et subvertentur montes,et cadent rupes, et omnis murus in terram corruet.20 Davanti a me saranno in agitazione i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie dei campi, ed ogni rettile che si muove sulla terra, e tutti gli uomini che stanno sulla faccia della terra, e crolleranno i monti e cadranno i baluardi, e tutte le mura cadranno per terra.
21 Et convocabo adversus eumin cunctis montibus meis gladium, ait Dominus Deus; gladius uniuscuiusque infratrem suum dirigetur.21 E contro di lui chiamerò la spada in tutti i miei monti — dice il Signore, — ognuno volgerà la spada contro il suo fratello,
22 Et iudicabo eum peste et sanguine et imbre vehementiet lapidibus grandinis; ignem et sulphur pluam super eum et super exercitum eiuset super populos multos, qui sunt cum eo,22 e farò di lui giustizia colla peste e col sangue, e con pioggia impetuosa e immense pietre, farò piovere sopra di lui e sopra il suo esercito fuoco e zolfo, come pure sopra i numerosi popoli che son con lui,
23 et magnificabor et sanctificabor etnotus ero in oculis multarum gentium, et scient quia ego Dominus.
23 e farò conoscere la mia grandezza e santità, e mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, e sapranno che io sono il Signore ».